MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 15 dicembre 1998 

Scioglimento di alcune societa' cooperative.
(GU n.26 del 2-2-1999)

                        IL DIRETTORE REGGENTE
               della direzione provinciale del lavoro
                         di Pesaro e Urbino
  Visto l'art. 2544 del codice civile;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto il  decreto direttoriale in  data 6 marzo 1996  del Ministero
del  lavoro  e della  previdenza  sociale,  Direzione generale  della
cooperazione, con il quale e' stata demandata agli uffici provinciali
del lavoro e della massima occupazione, ora direzioni provinciali del
lavoro, l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio, senza
nomina di commissario liquidatore,  delle societa' cooperative di cui
siano  stati  accertati i  presupposti  indicati  nell'art. 2544  del
codice civile;
  Visti i  verbali delle ispezioni ordinarie  eseguite sull'attivita'
delle societa' cooperative  appresso indicate, da cui  risulta che le
medesime trovansi  nelle condizioni previste dal  precitato art. 2544
del codice civile;
  Sentito il parere  del comitato centrale per le  cooperative di cui
all'art. 18 della legge 17 febbraio 1971, n. 127;
                              Decreta:
  Le seguenti  societa' cooperative  sono sciolte ai  sensi dell'art.
2544 del  codice civile, senza  far luogo alla nomina  dei commissari
liquidatori, in  virtu' dell'art.  2 della legge  17 luglio  1975, n.
400:
  1) societa' cooperativa mista  "Cavatori Tartufi di Montepaganuccio
e Pietralata" a  r.l., con sede in Acqualagna,  costituita per rogito
dr. Sergio  Ludovici in data 4  settembre 1966, repertorio n.  2833 -
registro societa' n. 476, tribunale di Urbino B.U.S.C. n. 219/09012.
  2) societa' cooperativa  mista "Pesaro Futuro" a r.l.,  con sede in
Pesaro costituita per rogito dr.  Enrico Marchionni in data 11 luglio
1991  repertorio  n.  242477  /6484  -  registro  societa'  n.  10964
tribunale di Pesaro - B.U.S.C. n. 1466/254200.
   Pesaro, 15 dicembre 1998
                                       Il direttore reggente: Carbone