MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 21 gennaio 1999 

  Riconoscimento  di  titoli   accademicoprofessionali  esteri  quali
titoli  abilitanti   per  l'iscrizione   in  Italia   all'albo  degli
"avvocati".
(GU n.31 del 8-2-1999)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista l'istanza  della sig.ra Anne-Manuelle Gaillet  nata l'8 marzo
1960  a Evreux,  cittadina francese,  diretta ad  ottenere, ai  sensi
dell'art.   12   del   sopra   indicato   decreto   legislativo,   il
riconoscimento  del titolo  professionale di  "avocat" di  cui e'  in
possesso dal  9 gennaio 1985,  come risulta dall'albo  degli avvocati
presso  la  corte  d'appello  di  Parigi,  ai  fini  dell'accesso  ed
esercizio in Italia della professione di "avvocato";
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
di "Maitrise en  Droit" conseguito presso l'Universita'  di Parigi II
"Assas" il 27  luglio 1983, e del "Diplome  d'Etudes Approfondies" in
diritto internazionale, conseguito presso  l'Universita' di Parigi II
in data 15 novembre 1984;
  Visto il  decreto emanato da  questo Ministero in data  28 dicembre
1994 a favore della  sig.ra Gaillet, chesubordinava il riconoscimento
del suo  titolo professionale  francese al  superamento di  una prova
attitudinale, ex art. 6, n. 2, del decreto legislativo n. 115/1992;
  Rilevato  che  avverso tale  decreto  la  sig.ra Gaillet  proponeva
ricorso  al tribunale  amministrativo  regionale del  Lazio con  atto
notificato a questa amministrazione in data 22 marzo 1995;
  Preso   atto  della   sentenza   di   accoglimento  del   tribunale
amministrativo  regionale del  Lazio  del 9  settembre  1998, che  ha
annullato  il  provvedimento  impugnato  nella  parte  relativa  alla
determinazione della prova attitudinale;
  Ritenuto di dover provvedere in conformita';
  Considerato  che  la   documentazione  integrativa  prodotta  dalla
richiedente  dimostra  ampiamente  sia  la  conoscenza  acquisita  in
materia  di diritto  italiano che  l'esperienza maturata  nel settore
dell'attivita' forense;
  Visto l'art. 12, comma 8, del decreto legislativo n. 115/1992;
  Visto l'art.  6, n. 2,  del decreto legislativo n.  115/1992, sopra
indicato;
                              Decreta:
  1. Alla sig.ra Anne-Manuelle Gaillet  nata l'8 marzo 1960 a Evreux,
cittadina francese,  sono riconosciuti i titoli  professionali di cui
in  premessa  quale titoli  validi  per  l'iscrizione all'albo  degli
"avvocati".
  2. Detto riconoscimento e' subordinato  al superamento di una prova
attitudinale  volta  ad  accertare,  a  mezzo  di  un  colloquio,  la
conoscenza acquisita in materia di ordinamento e deontologia forensi.
   Roma, 21 gennaio 1999
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi