MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

DECRETO 18 febbraio 1999 

  Modificazioni   alla  tabella   del  decreto   22  dicembre   1997,
concernente  tariffe dei  diritti di  segreteria per  atti o  servizi
connessi  alla gestione  del  registro delle  imprese  e degli  altri
ruoli, registri e  albi e per gli altri atti  e servizi adottati resi
dalle camere di commercio e dagli UU.PP.I.C.A.
(GU n.43 del 22-2-1999)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          del commercio, delle assicurazioni e dei servizi
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto il  decreto-legge 23  dicembre 1977,  n. 973,  convertito con
modificazioni  dalla  legge  27  febbraio 1978,  n.  49,  recante  il
tariffario  dei  diritti di  segreteria  delle  camere di  commercio,
industria, artigianato  e agricoltura,  e successive  modificazioni e
integrazioni;
  Visto 1'art.  18, comma 2,  della legge  29 dicembre 1993,  n. 580,
secondo  cui  le  voci  e  gli  importi  dei  diritti  di  segreteria
sull'attivita'  certificativa per  le iscrizioni  in ruoli,  elenchi,
registri e albi  tenuti dalle camere di commercio  sono modificati ed
aggiornati con  decreto del Ministro dell'industria,  del commercio e
dell'artigianato di  concerto col Ministro del  tesoro, tenendo conto
dei costi  medi di  gestione e  di fornitura  dei relativi  servizi e
tenuto altresi'  conto dell'art. 13,  commi 13  e 14, della  legge 24
dicembre 1993, n. 537;
  Visto l'art.  8 della legge 29  dicembre 1993, n. 580,  che prevede
l'istituzione presso le camere di commercio dell'ufficio del registro
delle imprese di cui all'art. 2188 del codice civile;
  Visto il  regolamento d'attuazione di  detto art. 8,  approvato con
decreto del Presidente  della Repubblica 7 dicembre 1995,  n. 581, ed
in particolare l'art. 2;
  Visto il decreto 7 febbraio 1996  con il quale sono state approvate
le tariffe dei diritti di segreteria per il registro delle imprese;
  Visto  il   decreto  ministeriale  22  dicembre   1997  concernente
l'approvazione delle  tariffe dei  diritti di  segreteria per  atti o
servizi connessi  alla gestione  del registro  delle imprese  e degli
altri ruoli, registri e albi e  per gli altri atti e servizi adottati
o resi dalle camere di commercio e dagli UU.PP.I.C.A.;
  Visto l'art.  38, comma 1,  lettera d), del decreto  legislativo 31
marzo 1998,  n. 112, che dispone  per il mantenimento allo  Stato del
compito  di  determinare  gli   importi  dei  diritti  di  segreteria
camerali;
  Visto  il  decreto  legislativo  31   marzo  1998,  n.  80,  ed  in
particolare  l'art.  11, concernente  le  funzioni  dei dirigenti  di
uffici dirigenziali generali;
  Considerato  il recente  avvio,  in via  sperimentale, del  sistema
informatico "Telemaco"  per la trasmissione per  via telematica delle
domande  all'ufficio del  registro delle  imprese nonche'  l'avvenuta
realizzazione  delle  nuove  procedure per  l'attribuzione  da  parte
dell'ufficio stesso del numero di codice fiscale e della partita IVA,
giusta convenzione  tra il Ministero dell'industria,  del commercio e
dell'artigianato, il Ministero delle  finanze e l'Unioncamere siglata
in data 6 ottobre 1998;
  Ritenuto  nelle  more  di  un generale  approfondimento  e  di  una
complessiva  revisione  dei diritti  di  segreteria  che tenga  conto
dell'esperienza maturata in merito  all'applicazione delle tariffe di
cui  al  citato  decreto  ministeriale 22  dicembre  1997,  di  dover
provvedere  con urgenza  a modifica  ed integrazione  di alcune  voci
delle tariffe dei diritti di segreteria, relativamente agli atti e ai
servizi  connessi  alla  gestione   informatica  del  registro  delle
imprese;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Alla tabella  degli importi  dei diritti  di segreteria  per il
registro  delle imprese  di  cui all'allegato  A  annesso al  decreto
ministeriale 22 dicembre 1997 sono apportate le seguenti modifiche:
  le voci 1.2 e 1.3 sono soppresse e sostituite dalla seguente voce:
  "1.2  su  supporto  informatico  o con  modalita'  telematica",  L.
180.000;
  le voci 2.2 e 2.3 sono soppresse e sostituite dalla seguente voce:
  "2.2  su  supporto  informatico  o con  modalita'  telematica",  L.
120.000;
  le voci 5.2 e 5.3 sono soppresse e sostituite dalla seguente voce:
  "5.2  su  supporto  informatico  o con  modalita'  telematica",  L.
35.000;
  le voci 6.2 e 6.3 sono soppresse e sostituite dalla seguente voce:
  "6.2  su  supporto  informatico  o con  modalita'  telematica",  L.
20.000;
  le voci 9.2 e 9.3 sono soppresse e sostituite dalla seguente voce:
  "9.2  su  supporto  informatico  o con  modalita'  telematica",  L.
15.000.
  E' aggiunta la seguente voce:
  "17. Attribuzione di partita IVA o codice fiscale", L. 5.000.
  2. Ciascuna delle note sui diritti di segreteria del registro delle
imprese corrispondenti alle voci  di cui ai numeri 1, 2,  5 e 6 della
tabella di cui all'allegato A e' integrata con la seguente frase:
  "Il  diritto  di  prima  iscrizione e  d'iscrizione  successiva  e'
comprensivo del costo della visura spedita".
  Le  note  sui diritti  di  segreteria  del registro  delle  imprese
corrispondenti alle voci di cui ai numeri  5 e 6 della tabella di cui
all'allegato A sono integrate inoltre con la seguente frase:
  "Il diritto si  applica anche alle societa'  semplici costituite ai
sensi degli articoli 2251 e seguenti del codice civile".
  E' soppresso il riferimento  alle societa' semplici contenuto nelle
note   sui  diritti   di  segreteria   del  registro   delle  imprese
corrispondenti alle voci di  cui ai numeri 1, 2 e  9 della tabella di
cui all'allegato A.
  Il presente  decreto e'  pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana ed entra in  vigore il giorno successivo alla sua
pubblicazione.
   Roma, 18 febbraio 1999
                                        Il direttore generale
                              del commercio, assicurazioni e servizi
                                                Cinti
     L'ispettore generale capo
del Ministero  del tesoro, del bilancio
  e della programmazione economica
             De Leo