Fissazione della misura, per l'anno 1999, degli interessi di mora per il ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo.(GU n.50 del 2-3-1999)
IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, istitutivo del servizio riscossione dei tributi e di altre entrate dello Stato ed altri enti pubblici; Visto l'art. 61, comma 6, lettera c), del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 43/1988, che pone a carico dei contribuenti il pagamento degli interessi di mora per il ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo, da determinare annualmente con decreto del Ministro delle finanze, con riguardo alla media dei tassi bancari attivi; Visto l'art. 13, comma 2, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, che disciplinando la materia dell'applicazione delle sanzioni amministrative, prevede che il calcolo degli interessi debba essere effettuato per ogni giorno di effettivo ritardo; Tenuto conto che i dati piu' prossimi disponibili per il calcolo della media dei tassi bancari attivi sono quelli relativi al periodo ottobre 1997-settembre 1998 e che tale media e' pari all'8,40 per cento; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80; Vista la legge 8 maggio 1998, n. 146; Visto il parere della commissione consultiva istitutiva dall'art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1998, n. 43, espresso in data 19 gennaio 1999; Decreta: Per l'anno 1999, gli interessi di mora per ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo sono determinati nella misura del 4,2 per cento, in ragione semestrale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 25 febbraio 1999 Il direttore generale: Romano