MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 5 marzo 1999 

  Modificazione della misura del  saggio degli interessi annui dovuti
per la dilazione di pagamento dell'imposta di successione.
(GU n.56 del 9-3-1999)

                      IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto il testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle
successioni  e donazioni,  approvato  con il  decreto legislativo  31
ottobre 1990, n. 346;
  Visto  il decreto  del Ministro  del tesoro,  del bilancio  e della
programmazione economica 10 dicembre  1998, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 289 dell'11 dicembre 1998, con il quale si e' provveduto
a ridurre la misura del saggio degli interessi legali di cui all'art.
1284 del codice civile fissandola al  2,5 per cento in ragione d'anno
con decorrenza 1 gennaio 1999;
  Visto  l'art. 10  della legge  18 febbraio  1999, n.  28, il  quale
modifica, all'art.  38, comma 2,  del testo unico  delle disposizioni
concernenti l'imposta  sulle successioni  e donazioni,  approvato con
decreto  legislativo  31  ottobre  1990,  n.  346,  la  misura  degli
interessi del  nove per  cento annuo sulle  dilazioni di  pagamento e
stabilisce che  tale misura e'  determinata con decreto  del Ministro
delle finanze;
  Visto l'art.  45 del decreto  legislativo 31  marzo 1998, n.  80, e
l'art. 13 della legge 8 maggio 1998, n. 146;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. Sugli importi  dilazionati, previsti dall'art. 38,  comma 2, del
testo   unico   delle   disposizioni  concernenti   l'imposta   sulle
successioni e donazioni, approvato con decreto legislativo 31 ottobre
1990, n. 346,  sono dovuti, con decorrenza dalla  data di concessione
della dilazione, gli  interessi annui a scalare in  misura del cinque
per cento.
  Il  presente decreto  entra in  vigore il  giorno stesso  della sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 5 marzo 1999
                                                   Il Ministro: Visco