COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 19 febbraio 1999 

  Rimodulazione   e   proroga    intesa   di   programma   MURST-CNR.
(Deliberazione n. 35/99).
(GU n.114 del 18-5-1999)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il decreto-legge  22 ottobre  1992, n.  415, convertito  con
modificazioni,  dalla legge  19 dicembre  1992,  n. 488,  in tema  di
disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
  Visto  il decreto  legislativo 3  aprile 1993,  n. 96,  relativo al
trasferimento  delle funzioni  in  materia di  interventi nelle  aree
economicamente depresse dei soppressi Dipartimento per gli interventi
straordinari  nel  Mezzogiorno  e  Agenzia per  la  promozione  dello
sviluppo  nel Mezzogiorno,  in  attuazione dell'art.  3 della  citata
legge, n. 488 del 1992;
  Visto in particolare l'art. 6,  comma 1, del decreto legislativo n.
96 del 1993, come modificato dall'art.  6 del decreto-legge n. 32 del
1995, convertito senza modificazioni dalla legge n. 104 del 1995 che,
nel  trasferire   al  Ministero  dell'universita'  e   della  ricerca
scientifica e tecnologica le funzioni relative alle agevolazioni alle
attivita'  di  ricerca,  fa   espresso  riferimento  alle  intese  di
programma con l'Ente per le  nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente
(ENEA) ed il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR);
  Vista  la propria  deliberazione del  29 dicembre  1986, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 33 del  10 febbraio 1987, con la quale ha
approvato  il  Primo  piano   annuale  di  attuazione  del  programma
triennale  di sviluppo  del Mezzogiorno,  comprendente, tra  l'altro,
l'attuazione  di  una  intesa  di  programma  CNR-Ministero  per  gli
interventi straordinari nel Mezzogiorno (MISM), per una spesa globale
di lire 740 miliardi, di cui il 70% a carico del MISM sui fondi della
legge n.  64/1986 ed  il restante  30% a  carico degli  incrementi di
bilancio del CNR;
  Vista la propria deliberazione del  30 marzo 1988, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale n.  123  del  27 maggio  1988,  con  la quale  ha
approvato  e   reso  operativa  l'Intesa  di   programma  richiamata,
ripartendo  fra  i  contraenti   l'onere  previsto  per  il  triennio
1988/1990, in  ragione di  lire 518  miliardi a  carico del  MISM sui
fondi della legge n. 64 del 1986  e di lire 222 miliardi a carico del
CNR, contestualmente raccomandando che l'attuazione dell'Intesa fosse
improntata  a  criteri  di flessibilita'  per  consentire  l'adozione
tempestiva  di  eventuali aggiornamenti,  al  fine  di assicurare  il
migliore conseguimento degli obiettivi dell'intesa;
  Vista l'intesa di programma CNR-MISM sottoscritta l'8 marzo 1988 in
attuazione della citata delibera del 29 dicembre 1986;
  Considerato  che la  cessazione  dell'intervento straordinario  nel
Mezzogiorno e la contemporanea fase di liquidazione del MISM, con gli
inevitabili  rallentamenti  connessi  con   la  fase  transitoria  di
trasferimento delle competenze al  Ministero dell'universita' e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica,  hanno influito  sui  tempi  di
realizzazione dell'intesa;
  Vista la  decisione della Commissione dell'U.E.  n. C(91)1504/6 del
25 luglio  1991 modificata con  decisione n.  C(97) 834 del  3 aprile
1997 relativa alla concessione di  un contributo del Fondo europeo di
sviluppo regionale  (FERS) e del  Fondo sociale europeo (FSE)  per un
programma operativo  plurifondo relativo alla  iniziativa comunitaria
STRIDE nelle  regioni italiane obiettivo 1  tendente al rafforzamento
del  potenziale  regionale  in  materia  di  ricerca,  tecnologia  ed
innovazione;
  Vista  la propria  deliberazione del  29 dicembre  1995, pubblicata
nella Gazzetta  Ufficiale n. 84 del  10 aprile 1996, con  la quale il
CIPE,   su  proposta   del  Ministero   dell'universita'  e   ricerca
scientifica e  tecnologica, ha  approvato la  proroga al  31 dicembre
1998  dell'Intesa sopracitata  e  la  rimodulazione degli  interventi
previsti,  fermo restando  l'importo  complessivo  e la  ripartizione
dello stesso tra le due parti contraenti;
  Visto  il   decreto  del   Ministero  dell'universita'   e  ricerca
scientifica e tecnologica n. 493, del  14 marzo 1997, con il quale e'
stata approvata la rimodulazione dell'Intesa proposta dal CNR;
  Considerato che parte significativa  delle attivita' previste resta
ancora da  attuare e che  pertanto si rende necessaria  una ulteriore
proroga dell'Intesa al fine di permettere il completamento;
  Ritenuto necessario  l'aggiornamento dei contenuti  dell'Intesa per
tener  conto sia  del  decorso  del tempo  sia  delle difficolta'  di
attuazione  sperimentate,  con  particolare riguardo  alle  attivita'
edilizie per le quali sono ora previsti prevalentemente interventi di
ristrutturazione     dei     fabbricati     preesistenti     rispetto
all'acquisizione e realizzazione di nuovi;
  Vista  la nota  n.  419/s del  17  dicembre 1998  con  la quale  il
Ministro dell'universita'  e della ricerca scientifica  e tecnologica
ha trasmesso una  proposta di rimodulazione e proroga  al 31 dicembre
2001 dell'Intesa  di programma  sopracitata e la  rimodulazione degli
interventi previsti,  per una  spesa complessiva che  passa da  740 a
776,87 miliardi di lire;
  Tenuto  conto che  l'incremento di  costo dell'intesa  pari a  36,7
miliardi non  comporta un maggior  onere a carico del  bilancio dello
Stato, ma viene  coperto per 9,72 miliardi con fondi  CNR e per 27,15
mediante attivazione di finanziamenti comunitari;
  Visto il decreto legislativo 30 gennaio 1999, n. 19, concernente il
riordino del Consiglio nazionale delle ricerche;
  Tenuto conto che  il comitato tecnico scientifico  aree depresse ha
espresso  il previsto  parere nella  seduta del  7 ottobre  1998 come
indicato nella citata nota n. 419/s del 17 dicembre 1998 del Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Tenuto conto che nella seduta  del 12 febbraio 1999, la Commissione
per la  ricerca e  la formazione, istituita  nell'ambito del  CIPE in
ottemperanza   di  quanto   disposto   dallo   stesso  Comitato   con
deliberazione  n.   79/1998  del  5   agosto  1998  si   e'  espressa
favorevolmente  sulla   citata  proposta  presentata   dal  Ministero
dell'universita' e ricerca scientifica e tecnologica;
                               Delibera:
  L'intesa  di programma  fra il  Ministero dell'universita'  e della
ricerca  scientifica e  tecnologica ed  il Consiglio  nazionale delle
ricerche (CNR)  di cui alle  premesse e' prorogata, con  le modifiche
definite dal  documento di aggiornamento  di cui alle  premesse, fino
alla data del 31 dicembre 2001.
  Il costo complessivo degli interventi oggetto dell'Intesa ammonta a
lire 776,87  miliardi di lire  (401,22 milioni  di euro) ed  e' cosi'
ripartito:  e' confermato  l'onere di  518 miliardi  di lire  (267,52
milioni di  euro) a  carico del bilancio  dello Stato,  gia' previsto
dalle precedenti  delibere di approvazione e  proroga dell'Intesa; e'
incrementato di 9,72 miliardi di lire  (5,02 milioni di euro), per un
importo complessivo  di 231,72  miliardi di  lire (119,67  milioni di
euro), l'onere  a carico  del bilancio CNR;  l'onere residuo,  pari a
27,15 miliardi  di lire (14,02  milioni di euro), trova  copertura su
fondi comunitari.
  Il  Ministro   dell'universita'  e  della  ricerca   scientifica  e
tecnologica  assicurera'   un  costante  e   tempestivo  monitoraggio
sull'attuazione  dell'intesa,  riferendone,  attraverso  relazioni  a
cadenza semestrale, al CIPE che adottera' le misure, anche temporali,
eventualmente  necessarie   ad  assicurare  il   completamento  delle
attivita' previste.
  Ulteriori  modifiche  dei  contenuti o  delle  modalita'  attuative
dell'Intesa, nei  limiti di quanto stabilito  dalla presente delibera
relativamente  alle risorse  complessive  ed al  loro  riparto fra  i
contraenti,   potranno  essere   adottate   dai  soggetti   firmatari
dell'intesa stessa e comunicate dal Ministro dell'universita' e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica   al  CIPE  in  occasione  delle
relazioni di cui al punto precedente.
   Roma, 19 febbraio 1999
                                               Il Presidente: D'Alema
 Registrata alla Corte dei conti il 5 maggio 1999
Registro  n. 2  Tesoro, bilancio  e programmazione  economica, foglio
  n. 94