Emissione di buoni ordinari del Tesoro al portatore a centottantatre giorni.(GU n.146 del 24-6-1999)
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto ministeriale 9 dicembre 1998 con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro a partire dal 1 gennaio 1999; Visto l'art. 3, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 454, recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1999, che fissa in lire 45.210 miliardi (pari a 23.349 milioni di euro) l'importo massimo di emissione dei titoli pubblici, in Italia e all'estero, al netto di quelli da rimborsare e di quelli per regolazioni debitorie; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253; Considerato che, sulla base dei flussi di cassa, l'importo relativo all'emissione netta dei suindicati titoli pubblici al 22 giugno 1999 e' di 54.361 miliardi di lire (pari a 28.075 milioni di euro); Decreta: Per il 30 giugno 1999 e' disposta l'emissione, senza l'indicazione del prezzo base, dei buoni ordinari del Tesoro al portatore a 183 giorni con scadenza il 30 dicembre 1999 fino al limite massimo in valore nominale di 4.000 milioni di euro. La spesa per interessi gravera' sul capitolo 4677 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro dell'esercizio finanziario 1999. L'assegnazione e l'aggiudicazione dei buoni ordinari del Tesoro avverra' con le modalita' indicate negli articoli 2, 12 e 13 del decreto 9 dicembre 1998 citato nelle premesse. Le richieste di acquisto dovranno pervenire alla Banca d'Italia, esclusivamente tramite la rete nazionale interbancaria, entro e non oltre le ore 13 del giorno25 giugno 1999, con l'osservanza delle modalita' stabilite negli articoli 7 e 8 del citato decreto ministeriale 9 dicembre 1998. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'ufficio centrale del bilancio per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 giugno 1999 p. Il direttore generale: La Via