UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA

DECRETO RETTORALE 21 giugno 1999 

Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.169 del 21-7-1999)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita' degli  studi  della  Calabria,
approvato  con decreto  del  Presidente della  Repubblica 1  dicembre
1971, n. 1329, e successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071 - Modifiche ed
aggiornamenti al  testo unico delle leggi  sull'istruzione superiore,
convertito nella legge 20 gennaio 1936, n. 78;
  Vista la legge 21  febbraio 1980, n. 28 - Delega  al Governo per il
riordinamento  della  docenza  universitaria  e  relativa  fascia  di
formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382 - Riordinamento della docenza  universitaria e relativa fascia di
formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica;
  Vista la  legge 9 maggio 1989,  n. 168 - Istituzione  del Ministero
dell'universita'  e della  ricerca  scientifica e  tecnologica ed  in
particolare l'art. 16;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Visto   il  decreto   ministeriale  23   luglio  1993   concernente
l'ordinamento   didattico   universitario   del  corso   di   diploma
universitario in servizio sociale;
  Visto il decreto  del presidente della Repubblica 12  aprile 1994 -
Individuazione dei settori scientificodisciplinari degli insegnamenti
universitari, ai sensi dell'art. 14  della legge 19 novembre 1990, n.
341;
  Visto il  decreto del Presidente  della Repubblica 6 maggio  1994 -
Integrazione  all'allegato   2  del  decreto  del   Presidente  della
Repubblica  12   aprile  1994  recante  individuazione   dei  settori
scientificodisciplinari  degli  insegnamenti  universitari  ai  sensi
dell'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il  decreto rettorale  28  febbraio  1997, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 70 del 25 marzo 1997, relativo all'approvazione
dello  statuto  di  autonomia   dell'Universita'  degli  studi  della
Calabria;
  Visto l'art. 17 della legge 15 maggio 1997, n. 127;
  Visto il decreto rettorale 8 ottobre 1997 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 246 del 21 ottobre  1997 con il quale e' stata istituita
presso questa  Universita' la facolta' di  scienze politiche, gemmata
dalla facolta' di economia ai sensi  degli articoli 2 e 6 della legge
n. 245/1990;
  Visto l'art. 3, comma 4,  del regolamento recante la disciplina dei
procedimenti  relativi  allo  sviluppo  ed  alla  programmazione  del
sistema  universitario  adottato  con decreto  del  Presidente  della
Repubblica 27 gennaio 1998, n.  25, che ha sostituito quanto previsto
dalla legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Visto il decreto  del Presidente della Repubblica 6  marzo 1998, n.
267, relativo all'approvazione del piano di sviluppo dell'Universita'
per il triennio 1998/2000, attuativo del decreto del Presidente della
Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25;
  Vista la  richiesta di istituzione  di nuovi  corsi di laurea  e di
diploma universitario,  tra cui il diploma  universitario in servizio
sociale, formulata dagli organi  accademici di questa Universita', ai
sensi  dell'art. 2  del decreto  del Presidente  della Repubblica  27
gennaio 1998, n. 25;
  Vista la relazione del nucleo  di valutazione interno del 18 giugno
1998;
  Visto  il  parere favorevole  espresso  dal  comitato regionale  di
coordinamento nell'adunanza del 19 giugno 1998;
  Visto l'atto  di indirizzo  del Ministero dell'universita'  e della
ricerca scientifica e tecnologica prot. 1/98 del 16 giugno 1998;
  Visto  il  decreto rettorale  11  dicembre  1998, pubblicato  nella
Gazzetta   Ufficiale  n.   16  del   19  gennaio   1999,  riguardante
l'ordinamento didattico della facolta' di economia;
  Visto il verbale n.  8 del 24 marzo 1999 con  il quale il consiglio
della  facolta'  di economia  ha  chiesto  l'attivazione del  diploma
universitario  in  servizio sociale  presso  la  facolta' di  scienze
politiche, e la relativa modifica dello statuto;
  Visti i verbali del  13 e del 25 maggio 1999 con  i quali il senato
accademico e  il consiglio  di amministrazione hanno  espresso parere
favorevole alla richiesta di modifica dello statuto;
  Visto l'art. 1, comma 15, della legge 14 gennaio 1999, n. 4;
  Considerato che nelle more  dell'approvazione e dell'emanazione del
regolamento didattico di ateneo le modifiche relative all'ordinamento
degli studi  dei corsi  di laurea, di  diploma universitario  e delle
scuole  di  specializzazione  vengono operate  sul  vecchio  statuto,
emanato  ai sensi  dell'art.  17 del  testo  unico sopraindicato,  ed
approvato  con decreto  del  Presidente della  Repubblica 1  dicembre
1971, n. 1329, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Considerata la necessita' di procedere;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Lo statuto dell'Universita' degli studi della Calabria, approvato e
modificato con  i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente modificato
come appresso:
  all'art.  22  del  titolo  I,  parte II,  e'  aggiunto  il  diploma
universitario in servizio sociale.
  La sezione V del titolo II, parte II, e' cosi integrata:
  alla facolta' di  scienze politiche afferiscono il  corso di laurea
in scienze politiche e il diploma universitario in servizio sociale.
  Dopo l'art.  98, con  il conseguente scorrimento  della numerazione
degli  articoli successivi  sono inseriti  i seguenti  nuovi articoli
relativi  alla  istituzione del  corso  di  diploma universitario  in
servizio sociale.
                   Corso di diploma universitario
                         in servizio sociale
  Art. 99. - Il corso di diploma universitario in servizio sociale ha
lo scopo  di fornire  agli studenti conoscenze  adeguate di  metodi e
contenuti culturali e scientifici  volti al conseguimento del livello
formativo richiesto dall'area professionale del servizio sociale.
  In particolare  il corso di diploma  fornira' competenze specifiche
volte  a prevenire  e  risolvere situazioni  di  disagio di  singoli,
gruppi o comunita' nell'ambito  del sistema organizzato delle risorse
sociali;  a   promuovere  e   coordinare  nuove  risorse,   anche  di
volontariato;  a   svolgere  compiti  di   gestione,  organizzazione,
programmazione e direzione dei servizi sociali e a contribuire ad una
diffusione delle strategie di informazione  sociale sui servizi e sui
diritti degli utenti.
  Al compimento degli studi viene  conseguito il titolo di assistente
sociale.
  Art. 100. -  L'iscrizione al corso e' regolata  in conformita' alle
norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari.
  Il  numero degli  iscritti a  ciascun  anno di  corso e'  stabilito
annualmente dal  senato accademico sentito il  consiglio di facolta',
in base  alle strutture  disponibili, alle  esigenze del  mercato del
lavoro   e  secondo   i  criteri   generali  fissati   dal  Ministero
dell'universita' e della ricerca  scientifica e tecnologica, ai sensi
dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art.  101. -  Il corso  di diploma  in servizio  sociale ha  durata
triennale  e  comprende  almeno quindici  annualita'  d'insegnamento,
oltre ad almeno una annualita' d'insegnamento di lingue straniere.
  Per essere ammessi all'esame di diploma e' necessario aver superato
gli esami di  profitto relativi agli insegnamenti  indicati nel piano
di studi approvato dal consiglio  di facolta'. Al termine degli studi
lo studente consegue il diploma universitario in servizio sociale.
  Art.  102.   -  L'ordinamento   didattico  del  corso   di  diploma
universitario in  servizio sociale e' formulato  con riferimento alle
aree disciplinari intese come  insiemi di discipline scientificamente
affini raggruppate per raggiungere definiti obiettivi.
  Le aree disciplinari  caratterizzanti sono otto; le  prime sei sono
obbligatorie  sul piano  nazionale,  mentre delle  due aree  seguenti
almeno una dovra' essere attivata in ciascuna sede.
  Al fine  del conseguimento  del diploma, il  piano di  studi dovra'
prevedere  un  numero  di  annualita'  non  inferiore  a  quindici  e
superiore a diciotto;  ogni singola annualita' si  articola su almeno
60 ore di didattica.
  Il piano di studi e' completato da almeno sei insegnamenti liberi o
complementari  tutti semestrali.  Al  termine del  primo biennio,  lo
studente dovra' inoltre avere superato l'esame di lingua inglese.
  1. Area professionale del servizio  sociale - Settori di sociologia
generale  (Q05A) -  Sociologia dei  processi economici  e del  lavoro
(Q05C) - (almeno cinque moduli annuali):
   principi e fondamenti del servizio sociale;
   politica sociale;
   metodi e tecniche del servizio sociale;
   organizzazione del servizio sociale.
  2.  Area  di  metodologia  delle   scienze  sociali  -  Settori  di
statistica sociale (S03B) - Sociologia  generale (Q05A) - (almeno due
moduli semestrali):
   statistica sociale;
   metodologia e tecnica della ricerca sociale.
  3.  Area  psicologica -  Settori  di  psicologia sociale  (M11B)  -
Psicologia  dello sviluppo  e  dell'educazione (M11A)  - (almeno  tre
moduli semestrali):
   psicologia sociale;
   psicologia dello sviluppo.
  4. Area  sociologica -  Settori di  sociologia generale  (Q05A), di
Sociologia dell'ambiente  e del  territorio (Q05D),  Sociologia della
devianza  (Q05G),  Sociologia  dei processi  culturali,  formativi  e
comunicativi  (Q05B)  e  discipline demoetnoantropologiche  (M05X)  -
(almeno tre moduli semestrali):
   antropologia culturale;
   sociologia;
   teoria dei processi di socializzazione;
   sociologia delle relazioni etniche;
   sociologia della famiglia;
   sociologia della devianza.
  5.  Area  giuridica  -  Settori  del  diritto  privato  (N01X),  di
istituzioni di diritto pubblico (N09X), di diritto del lavoro (N07X),
di diritto amministrativo (N10X) e di diritto penale (N17X) - (almeno
tre moduli semestrali):
  nozioni giuridiche fondamentali (N01X) o diritto privato;
   diritto della sicurezza sociale o diritto del lavoro;
   diritto pubblico (N09X);
   diritto penale o diritto e procedura penale.
  6. Area della sanita' pubblica  - Settori di medicina legale (F22B)
e  di  igiene generale  ed  applicata  (F22A)  - (almeno  due  moduli
semestrali):
   medicina sociale;
   igiene.
  7. Area  economia - Settori  di economia politica  (P01A), politica
economica (P01B) e  scienza delle finanze (P01C) -  (almeno un modulo
semestrale):
   istituzioni di economia;
   economia della sicurezza sociale;
   economia pubblica.
  8.  Area  delle  scienze  dell'educazione -  Settori  di  pedagogia
generale (M09A)  e sociologia  dei processi culturali  e comunicativi
(Q05B) - (almeno un modulo semestrale):
   pedagogia generale;
   educazione degli adulti;
   sociologia dell'educazione.
  9.  Le  discipline  complementari  (tutte  con  modulo  semestrale)
saranno scelte tra le discipline obbligatorie non sostenute come tali
o nel  seguente elenco, fino  a concorrere al numero  di insegnamenti
occorrenti al conseguimento del diploma:
   criminologia minorile;
   diritto amministrativo;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto di famiglia;
   diritto penitenziario;
   diritto regionale e degli enti locali;
   economia aziendale;
   economia del lavoro;
   etica sociale;
   lingua inglese;
   economia applicata;
   ordinamento della famiglia;
   pedagogia sociale;
   psichiatria;
   psicodinamica delle relazioni familiari;
   psicologia di comunita';
   psicologia di gruppo;
   psicopatologia;
   sociologia dell'amministrazione;
   sociologia della comunicazione;
   sociologia della medicina;
   sociologia dell'organizzazione;
   sociologia della salute;
   sociologia della sicurezza sociale;
   statistica;
   storia contemporanea;
   storia del pensiero;
   storia dell'amministrazione pubblica;
   storia dette idee;
   storia delle istituzioni politiche;
   storia economica e sociale del mondo contemporaneo;
   storia sociale;
   teoria e tecnica del colloquio psicologico.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Cosenza, 21 giugno 1999
                                                 p. il rettore: Frega