Autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano "Solarase"(GU n.170 del 22-7-1999)
Estratto decreto A.I.C./U.A.C. n. 350 del 23 giugno 1999 E' autorizzata l'immissione in commercio della specialita' medicinale SOLARASE nelle forme, confezioni e alle condizioni di seguito specificate: "Solarase" gel. Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazione ai sensi del decreto ministeriale 5 luglio 1996 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996: "Solarase" 1 tubo da 25 g di gel 3%; A.I.C. n. 034129015/M (in base 10), 10KK3R (in base 32); classe "C"; "Solarase" 1 tubo da 50 g di gel 3%; A.I.C. n. 034129027/M (in base 10), 10KK43 (in base 32); classe "C". Titolare A.I.C.: Hyal Sweden Linnegatan 18b - S-75332 Uppsala (Svezia). Produttore: la produzione della specialita' viene effettuata presso lo stabilimento della Custom Pharmaceutical Inc. 333 Jarvis Street, Fort Erie, Ontario L2A 5M9 Canada, il controllo nello stabilimento della Rhoders Technology Ltd 10 St. Thomas Place, Cambridgeshire Business Park, Ely, Cambs CB7 4EX UK. Composizione: ogni grammo di gel contiene: principio attivo: l'equivalente di 30 mg di sodio diclofenac; eccipienti: acqua depurata, etere polietilenglicolmonometiletere 350, sodio ialuronato e alcol benzilico. Ulteriori informazioni sul prodotto possono essere ottenute dal farmacista. Indicazioni terapeutiche: trattamento dei disturbi della pelle noti come cheratosi attinica. Le confezioni della specialita' medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato al presente decreto. E' approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato al presente decreto. Classificazione ai fini della fornitura: da vendersi dietro presentazione di ricetta medica. La presente autorizzazione ha validita' di anni cinque dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, rinnovabile alle condizioni previste dall'art. 10 della direttiva 65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE. E' subordinata altresi' al rispetto dei metodi di fabbricazione e delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo. Tali metodi e controlli dovranno essere modificati alla luce dei progressi scientifici e tecnici. I progetti di modifica dovranno essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero. Decorrenza di efficacia del decreto: dal giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.