Conferimento alla regione Molise, ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, di funzioni collegate alla cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno, relative alla convenzione n. 301/88. (Deliberazione n. 88/99).(GU n.197 del 23-8-1999)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488; che reca modifiche alla disciplina dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, concernente il trasferimento di funzioni dei soppressi Dipartimento per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, cosi' come modificato ed integrato dal decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104; Visto in particolare l'art. 8 del citato decreto legislativo n. 96/1993 che disciplina la prosecuzione e il completamento degli interventi compresi nei programmi triennali e nei piani annuali di attuazione approvati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica; Visto l'art. 23 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che ha integrato il comma 108 dell'art. 2 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni per il trasferimento delle risorse finanziarie relative ad opere finanziate sui fondi della ex Agensud; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, concernente il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, e, in particolare, l'art. 94, comma 2, lettera f), che stabilisce il conferimento alle regioni ed agli enti locali delle funzioni collegate alla cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno, con le modalita' previste dal sopra citato art. 23 della legge n. 449/1997; Visto il decreto legislativo 30 marzo 1999, n. 96, concernente l'intervento sostitutivo del Governo per la ripartizione di funzioni amministrative tra regioni ed enti locali a norma dell'art. 4, comma 5, della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni; Visto lo schema di delibera esaminato dal Comitato interministeriale per la programmazione economica nella seduta dell'11 novembre 1998, concernente l'individuazione dei criteri e delle modalita' di conferimento delle attivita' in questione alle regioni, in attuazione delle norme sopra citate, trasmessa alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per le valutazioni di competenza prima dell'adozione della formale deliberazione; Vista la convenzione n. 301/1988, stipulata tra l'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno e la regione Molise, regolante il finanziamento di L. 13.870 milioni per la realizzazione di insediamenti produttivi fuori zona; Vista la deliberazione di giunta regionale n. 674 dell'11 maggio 1999 con la quale la regione, rilevata la necessita' di porre in essere iniziative unitarie per tutti gli interventi finanziati sul proprio territorio onde definire il quadro complessivo della programmazione del completamento funzionale delle aree produttive esistenti o di nuova formazione, ha richiesto il trasferimento del suddetto finanziamento in attuazione della normativa sopra richiamata nelle more del trasferimento dell'intera materia; Ritenuto opportuno accogliere la richiesta della regione Molise per la validita' delle motivazioni che la sottendono; Su proposta del Ministro del tesoro, bilancio e della programmazione economica; Delibera: Sono approvati, in attuazione della normativa indicata in premessa, i criteri e le modalita' di conferimento alla regione Molise di tutte le funzioni di competenza del Comitato interminiseriale per la programmazione economica, del Ministero del tesoro, bilancio e della programmazione economica e della Cassa depositi e prestiti in forza dell'art. 8 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, e successive modifiche ed integrazioni, relativamente all'intervento di cui alla convenzione n. 301/1988 citata in premessa. 1. La regione Molise subentra in tutti i rapporti attivi e passivi, anche processuali, intercorrenti tra il Comitato interminiseriale per la programmazione economica, il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Cassa depositi e prestiti, da una parte, e gli enti attuatori, le imprese esecutrici e i terzi comunque interessati alla realizzazione degli interventi trasferiti, dall'altra. 2. L'ammontare delle risorse da trasferire alla regione, corrispondente alle funzioni conferite, sara' pari a quello risultante dalla situazione contabile dell'intervento finanziato, rilevata all'atto del trasferimento, tenuto conto di conguagli e recuperi. Il loro ammontare, cosi determinato, non puo' essere variato in conseguenza di oneri diversi derivanti dall' esercizio da parte della Regione delle funzioni conferite. 3. Le predette risorse sono finalizzate esclusivamente alla realizzazione degli interventi oggetto del trasferimento. Le economie comunque conseguite (revoche, chiusure anticipate, economie nella realizzazione degli interventi, recuperi I.V.A., interessi attivi, ecc.) resteranno a disposizione della regione che potra' utilizzarle nell'ambito degli interventi trasferiti o riprogrammarle secondo quanto previsto dall'art. 9 del decreto-legge n. 415/1992, convertito nella legge n. 488/1992. 4. Al trasferimento delle risorse provvederanno, secondo le rispettive competenze, il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Cassa depositi e prestiti che vi potra' provvedere con le modalita' di cui all'art. 8, comma 7, de l decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, e successive modifiche ed integrazioni. 5. Le somme di cui al precedente punto 2, saranno accreditate dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e dalla Cassa depositi e prestiti, secondo le rispettive competenze, sul conto corrente infruttifero di tesoreria unica intestato alla regione Molise. 6. In attazione dei criteri sopra stabiliti e secondo le compatibilita' di bilancio, con decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, si provvedera' alla quantificazione delle risorse finanziarie corrispondenti all'intervento da trasferire. Lo stesso decreto stabilira' la decorrenza dell'esercizio da parte della regione delle funzioni conferite contestualmente all'accredito delle corrispondenti risorse finanziarie con le modalita' di cui ai precedenti punti 4 e 5. 7. All'attuazione della presente delibera provvedera' il servizio centrale di segreteria del Comitato interminiseriale per la programmazione economica del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica di intesa con la Cassa depositi e prestiti e con la regione Molise. Gli uffici del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, attraverso un'opportuna azione di coordinamento con gli uffici regionali, forniranno ogni assistenza affinche' il trasferimento delle funzioni avvenga senza alcun ritardo ed ostacolo al normale disbrigo delle attivita'. 8. Al momento del trasferimento dell'intera materia saranno individuate le modalita' di trasmissione al Comitato interminiseriale per la programmazione economica dei dati sull'utilizzo delle risorse trasferite e sulla realizzazione degli interventi, sulla base di schemi definiti con il sistema informativo degli investimenti territoriali (SINIT), operante presso il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. 9. Per la gestione delle somme di cui all'art. 19 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, con esclusione delle eventuali anticipazioni, alla Cassa depositi e prestiti spetta il rimborso delle spese di amministrazione nella misura gia' stabilita con delibera del Comitato interminiseriale per la programmazione economica del 20 novembre 1995, incrementata di un ulteriore 0,01%. Roma, 9 giugno 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 26 luglio 1999 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 71