REGIONE TOSCANA

COMUNICATO

Provvedimenti concernenti le acque minerali
(GU n.205 del 1-9-1999)

  Con decreto  dirigenziale n. 4636  del 2 agosto 1999  alla societa'
Panna S.p.a. avente:
    sede legale in Milano, via Castelvetro n. 17/23;
  stabilimento  di  produzione  in  localita' Panna,  nel  comune  di
Scarperia (Firenze);
    codice fiscale 00465850485;
    partita I.V.A. 12518710152,
e' rilasciata dalla data di notifica del presente atto:
  1)  l'autorizzazione  in via  provvisoria  per  la durata  di  mesi
trentasei a confezionare e  vendere l'acqua minerale naturale "Panna"
in  contenitori  prodotti  nel  proprio  stabilimento  a  partire  da
preforme  costituite dai  seguenti  polimeri  prodotti dalla  Eastman
Chemical B.V. (Zug, Svizzera):
     Pet "Eastapak Aqua Polymer 18696";
     Pet "Eastapak Copolyester 9921 W",
e tornite dalle seguenti ditte:
  Recoaro S.p.a. - stabilimento di Recoaro Terme (Vicenza);
  Sanpellegrino  S.p.a.  -  stabilimenti   di  San  Pellegrino  Terme
(Bergamo), Cepina Valdisotto (Sondrio),  S. Giorgio in Bosco (Padova)
e Garessio (Cuneo);
  2)  l'autorizzazione  a  confezionare e  vendere  l'acqua  minerale
naturale  "Panna",  sia  nella  forma  naturale  che  addizionata  di
anidride carbonica, in contenitori della  capacita' di cl 25, 33, 50,
75 e  100, oltre  a quelli gia'  autorizzati, prodotti  nel materiale
autorizzato dai seguenti provvedimenti:
  delibera  G.R.T.  n. 427  del  17  gennaio 1983  (autorizzazione  a
confezionare l'acqua minerale naturale  "Panna" del tipo "naturale" e
"addizionata di anidride carbonica" rispettivamente in contenitori di
vetro della capacita' di cl 25, 45, 90, 180 e cl 45 e 90);
  delibera  G.R.T.  n. 6455  del  29  giugno 1987  (autorizzazione  a
confezionare l'acqua minerale naturale  "Panna" del tipo "naturale" e
"addizionata  di anidride  carbonica" in  contenitori in  Pet Vivypak
della capacita' di cl 25, 50, 75, 100, 150 e 200);
  delibera G.R.T.  n. 10539  del 21  novembre 1988  (autorizzazione a
confezionare l'acqua minerale naturale  "Panna" del tipo "naturale" e
"addizionata di  anidride carbonica"  in contenitori in  Pet Lighter,
Pet Melinar B90 e Pet Vivypak della  capacita' di cl 25, 50, 75, 100,
150 e  200), rinnovata con  delibera G.R.T.  n. 1400 del  19 febbraio
1990);
  delibera  G.R.T.  n. 207  del  10  gennaio 1994  (autorizzazione  a
confezionare l'acqua minerale naturale  "Panna" in contenitori in Pet
Lighter,  Melinar  B90,  Vivypak,   Caripak  e  Polyclear  T86  della
capacita'  di cl  25, 33,  50,  75, 100,  150 e  200), rinnovata  con
delibera G.R.T. n. 518 dell'11 febbraio 1997;
  delibera  G.R.T.  n. 7380  del  26  luglio 1994  (autorizzazione  a
confezionare l'acqua minerale naturale  "Panna" in contenitori in Pet
Starlight della  capacita' di  cl 25,  33, 50, 75,  100, 150  e 200),
rinnovata con delibera G.R.T. n. 2008  del 5 luglio 1995 e decreto n.
6904 del 9 novembre 1998;
  decreto n.  3282 del 9  giugno 1998 (autorizzazione  a confezionare
l'acqua  minerale naturale  "Panna" in  contenitori in  Pet Starlight
Grado R.B.  della capacita' di  cl 25, 33, 50,  75, 100, 150  e 200),
rinnovata con decreto n. 4311 del 12 luglio 1999;
  decreto n.  1611 del 2  aprile 1999 (autorizzazione  a confezionare
l'acqua  minerale  naturale "Panna"  in  contenitori  in Pet  Shinpet
5015W, Ramapet  30 e Ramapet 30WW  della capacita' di cl  25, 33, 50,
75, 100, 150 e 200).
  La  societa' Panna  S.p.a.  e' tenuta  a  presentare con  frequenza
quadrimestrale  i  certificati  delle   analisi  di  controllo  sulla
migrazione globale e specifica  effettuate sulle bottiglie ottenute a
partire dalle preforme di cui al punto (1).
  Con decreto  dirigenziale n. 4638  del 2 agosto 1999  alla societa'
Sorgente Orticaia S.r.l. avente:
  sede legale in via della Maulina n. 93 - Monte San Quirico (Lucca);
  stabilimento di  produzione in  via Forravilla  e Collina,  29/31 -
Pracchia (Pistoia);
    codice fiscale 01085650479;
    partita I.V.A. 01439060466,
  e' stata  rilasciata l'autorizzazione sanitaria alla  nuova miscela
dell'acqua  minerale  naturale   denominata  "Silva"  nelle  seguenti
proporzioni: per il 30%  dal pozzo P1, per il 30% dal  pozzo P2 e per
il 40% dal pozzo P3.
  La composizione chimica della miscela deve essere quella risultante
dalle analisi  chimiche e chimicofisiche effettuate  dall'U.O. tutela
della  risorsa  idrica  del Dipartimento  provinciale  A.R.P.A.T.  di
Firenze il 16 giugno 1999.