Revisione delle tariffe d'estimo delle unita' immobiliari urbane a destinazione ordinaria del comune di Pavia, zone censuarie 1 e 2 .(GU n.231 del 1-10-1999)
IL MINISTRO DELLE FINANZE Visti gli articoli 33, 34 e 35 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, testo unico delle imposte sui redditi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1973, n. 604, concernente, fra l'altro, la revisione degli estimi delle unita' immobiliari urbane, nonche' la variazione delle unita' di misura della consistenza; Visti gli articoli da 14 a 37 del regolamento per la formazione del catasto edilizio urbano, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1949, n. 1142; Vista l'istanza di revisione degli estimi presentata dal comune di Pavia; Vista la proposta avanzata dal Dipartimento del territorio; Sentita la Commissione censuaria centrale, che si e' espressa favorevolmente con deliberazione n. 5302 del 30 novembre 1998; Ritenuto che occorre provvedere alla revisione degli estimi del catasto edilizio urbano del comune di Pavia per le zone censuarie prima e seconda, mediante determinazione delle nuove tariffe per le unita' immobiliari a destinazione ordinaria; Decreta: Art. 1. 1. E' disposta la revisione delle tariffe d'estimo delle unita' immobiliari urbane a destinazione ordinaria del comune di Pavia, per le zone censuarie 1 e 2 , da stabilirsi sulla base dei valori unitari di mercato e dei redditi ordinariamente ritraibili. 2. Il valore unitario di mercato da porre a base per la determinazione delle tariffe, e' determinato come media dei valori riscontrati nel biennio censuario 1988-1989. 3. Le tariffe per le unita' immobiliari a destinazione ordinaria saranno approvate con le procedure previste dagli articoli 31 e 32 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650, e successive modificazioni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 luglio 1999 Il Ministro: Visco