MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DECRETO 12 ottobre 1999 

  Modalita'  di   cessione  delle   monete  d'argento  da   L.  2.000
celebrative del Museo nazionale romano.
(GU n.244 del 16-10-1999)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto l'art.  1 della legge 18  marzo 1968, n. 309,  che prevede la
cessione  di  monete di  speciale  fabbricazione  o scelta  ad  enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
  Vista la legge 20 aprile  1978, n. 154, concernente la costituzione
della  sezione  Zecca  nell'ambito  dell'Istituto  Poligrafico  dello
Stato;
  Visto il decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n.  29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Visto l'art. 8 della legge 6 marzo 1996, n. 110;
  Visto  il  decreto  ministeriale  20  settembre  1999,  n.  835281,
pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale  n.  232  del 2  ottobre  1999,
concernente  l'emissione  di  una   moneta  d'argento  da  L.  2.000,
celebrativa del Museo nazionale romano;
  Considerata la necessita':
  di  disciplinare  la  prenotazione  e  la  distribuzione  ad  enti,
associazioni  e privati  italiani o  stranieri delle  suddette monete
nelle due versioni "fior di conio" e "proof";
  di favorire la  vendita delle monete in  questione anche attraverso
l'acquisto diretto presso la  sezione Zecca dell'Istituto Poligrafico
e Zecca dello Stato;
                              Decreta:
  Gli enti, le  associazioni, i privati italiani  o stranieri possono
acquistare le monete  d'argento da lire 2.000,  celebrative del Museo
nazionale  romano,  confezionate  in  appositi  contenitori,  con  le
modalita' e alle condizioni di seguito riportate:
  entro il 18 gennaio 2000, sia tramite versamento sul conto corrente
postale n. 59231001 intestato  all'Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato  "Emissione numismatica"  - Piazza  G.  Verdi, 10  - Roma,  sia
tramite versamento sul conto  corrente bancario n. 11000/49 intestato
all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato presso la Banca popolare
di Sondrio,  coordinate: ABI 5696  CAB 3200 (dall'estero:  CODE SWIFT
POSO IT 22) - Ag. Roma 11 - Via Carlo Alberto, 6/A - Roma;
  dal  18 dicembre  1999 al  18 gennaio  2000 direttamente  presso la
sezione Zecca  dell'Istituto Poligrafico  e Zecca  dello Stato  - Via
Principe Umberto, 4 - Roma.
  Prezzo di vendita  al pubblico, IVA e spedizioni  incluse, per ogni
moneta acquistata:
    a) in versione fior di conio:
    da 1 a 100 pezzi L. 30.000 pari a (Euro) 15,49;
    da 101 a 2.000 pezzi L. 29.400 pari a (Euro) 15,18;
  oltre 2.000 e per ordini successivi  unitari di almeno 200 pezzi L.
28.500 pari a (Euro) 14,72;
    b) in versione proof:
    da 1 a 100 pezzi L. 58.000 pari a (Euro) 29,95;
    da 101 a 1.000 pezzi L. 56.840 pari a (Euro) 29,36;
  oltre 1.000 e per ordini successivi  unitari di almeno 200 pezzi L.
55.100 pari a (Euro) 28,46;
  gli sconti vanno intesi per l'intero quantitativo acquistato.
  La Cassa speciale  e' autorizzata a consegnare, a  titolo di "cauta
custodia",   all'Istituto  Poligrafico   e   Zecca   dello  Stato   i
quantitativi di monete richiesti dall'Istituto stesso.
  Con  successivo  provvedimento saranno  stabiliti  i  termini e  le
modalita' di versamento dei ricavi netti che l'Istituto Poligrafico e
Zecca dello Stato  dovra' versare ad apposito capitolo  di entrata di
questo Ministero.
  Il presente decreto sara' inviato all'Ufficio centrale del bilancio
per  la registrazione  e  sara' pubblicato  nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 12 ottobre 1999
                                        Il direttore generale: Draghi