Emergenza ambientale nella laguna di Orbetello. Autorizzazione smaltimento acque di lavaggio cassonetti del comune di Monte Argentario presso impianto di depurazione di Terrarossa. (Ordinanza n. F/712).(GU n.272 del 19-11-1999 - Suppl. Straordinario)
IL VICE COMMISSARIO (art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998) Vista l'ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998 con la quale il presidente della giunta regionale e' stato nominato commissario delegato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per il completamento degli interventi di emergenza urgenti e indifferibili necessari per il risanamento della laguna di Orbetello nonche' per ricondurre la gestione straordinaria degli stessi all'intemo delle competenze ordinarie degli enti territoriali; Vista l'ordinanza commissariale n. F/489 del 18 luglio 1998 con la quale il sottoscritto e' stato nominato vice commissario ai sensi dell'art. 2 della predetta ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98; Considerato che con ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2975 del 15 aprile 1999 sono stati stanziati ulteriori 22 miliardi per la esecuzione degli interventi infrastrutturali necessari al completamento del sistema di collettamento e di depurazione dell'areale Orbetello - Monte Argentario, nonche' agli interventi urgenti per il superamento della situazione di crisi ambientale della laguna ed e' stato conseguentemente prorogato l'incarico commissariale, come espressamente rilevato dallo stesso Dipartimento della protezione civile con nota prot. UL/21043/GRG.17 dell'11 giugno 1999; Vista l'ordinanza n. F/528 del 24 novembre 1999 con cui il vice commissario ha approvato la convenzione per l'affidamento in gestione dell'impianto di depurazione di Terrarossa e del relativo sistema fognario di raccolta e trasporto liquami al consorzio intercomunale per l'organizzazione delle risorse idriche e la gestione dell'acquedotto del Fiora, sottoscritta il 15 ottobre 1998; Preso atto della nota del consorzio acquedotto del Fiora del 21 luglio 1999 prot. n. 9339 nella quale, relativamente alla richiesta del comune di Monte Argentario di recapitare presso l'impianto di Terrarossa le acque di lavaggio dei cassonetti posti sul territorio comunale per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, si comunica che dal punto di vista tecnico l'impianto di Terrarossa risulta in grado di trattare detto liquame; Preso atto del parere favorevole dell'ing. Franco Agostini dirigente del comune di Orbetello, sovraintendente alla realizzazione degli interventi sugli impianti, circa lo smaltimento delle acque suddette a condizione che le acque siano scaricate nel sito, negli orari e con le modalita' fissate di volta in volta dal gestore1 al fine di non alterare il funzionamento dell'impianto; Preso atto della ulteriore nota del consorzio acquedotto del Fiora con cui si comunica, ai fini del decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997, la classificazione delle acque suddette quale rifiuto speciale non pericoloso e il relativo codice di identificazione; Visto l'art. 36, comma 2, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, che consente in relazione a particolari esigenze l'utilizzo degli impianti di trattamento di acque reflue urbane per lo smaltimento di rifiuti liquidi; Richiamate le deroghe alla normativa vigente utilizzabili dal commissario delegato cosi' come richiamato dall'art. 2 dell'ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98 e in particolare quelle concernenti l'art. 28 del decreto legislativo n. 22/1997 e la legge regionale n. 25/1998; Ritenuto di autorizzare l'impianto di depurazione di Terrarossa allo smaltimento dei rifiuti liquidi costituiti dalle acque del lavaggio dei cassonetti della nettezza urbana; Considerato che tale smaltimento dovra' essere effettuato dal soggetto gestore del depuratore secondo quanto previsto dall'art. 36, comma 2, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, e con modalita' adeguate a garantire i principi di cui all'art. 2 del decreto legislativo n. 22/1997; Ordina: 1. Il depuratore di Terrarossa e' autorizzato allo smaltimento delle acque del lavaggio dei cassonetti della nettezza urbana del comune di Monte Argentario. 2. Lo smaltimento dovra' essere effettuato dal soggetto gestore del depuratore secondo quanto previsto dall'art. 36, comma 2, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 e con modalita' adeguate a garantire i principi di cui all'art. 2 del decreto legislativo n. 22/1997. 3. La presente ordinanza e' comunicata al consorzio acquedotto del Fiora e all'ing. Franco Agostini, dirigente del comune di Orbetello. 4. La presente ordinanza e' pubblicata per estratto nel Bollettino della regione Toscana. Firenze, 5 agosto 1999 Il vice commissario: Ginanneschi