FERROVIE DELLO STATO S.P.A.

COMUNICATO

Avviso agli obbligazionisti
(GU n.261 del 6-11-1999)

  Dal 1  novembre 1999  e' pagabile presso  le banche  incaricate, la
cedola  n. 29  d'interesse relativa  al semestre  maggio 1999-ottobre
1999  del prestito  obbligazionario "Ferrovie  dello Stato  1985/2000
ind."  di   nominali  L.  1.000   miliardi  -  ISIN   IT0000138534  -
ridenominato ine 516.460.000 ai sensi del decreto ministeriale del 30
novembre 1998, nella misura dell'1,40%.
  Dal  21 ottobre  1999 e'  pagabile presso  le banche  incaricate la
cedola  n. 23  relativa al  trimestre 21  luglio-20 ottobre  1999 del
prestito obbligazionario "Ferrovie dello Stato S.p.a. 1994/2004 ind."
di nominali  1.000 miliardi  - ISIN  IT0000508165 -  ridenominato ine
516.456.000 ai sensi  del decreto ministeriale del  30 novembre 1998,
nella  misura  dello  0,75%  al lordo  dell'imposta  sostitutiva  del
12,50%.
  Prestito obbligazionario 1985/2000 indicizzato terza emissione.
   Si comunica inoltre che:
  a) per i titoli quotati esenti da imposte, di cui all'art. 4, punto
A, del regolamento  del prestito, il tasso annuo  di rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi dei mesi
di agosto e settembre 1999, e' risultato pari al 4,0171%;
  b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B,  del
regolamento del  prestito, il  tasso annuo  di rendimento,  pari alla
media aritmetica semplice dei  rendimenti corrispondenti ai prezzi di
assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di agosto e settembre 1999,
e' risultato pari al 2,57753%;
  c) la  media aritmetica ponderata calcolata  in base ai pesi  1/3 e
2/3 rispettivamente  per i tassi di  cui ai precedenti punti  a) e b)
risulta,  pertanto,  pari  a   3,05740%,  pari  al  tasso  semestrale
equivalente del 1,5172%.
  In conseguenza, a  norma dell'art. 4 del  regolamento del prestito,
le  obbligazioni frutteranno  per  il  semestre novembre  1999-aprile
2000, scadenza 1 maggio 2000, cedola n. 30, un interesse dell'1,50%.
  Inoltre, a norma dell'art. 5  del regolamento per la determinazione
delle  maggiorazioni  da  corrispondere  sul  capitale  all'atto  del
rimborso, verra' considerata per il trentesimo semestre di vita delle
obbligazioni una maggiorazione pari  al 10% del rendimento semestrale
della cedola n. 30 (0,15%).
  Pertanto, tenuto conto delle maggiorazioni dei semestri precedenti,
l'attuale maggiorazione sul capitale e' del 13,635%.
  Si  ricorda che  a  norma del  citato art.  5,  secondo comma,  del
regolamento, i premi di rimborso risulteranno dalla somma di tutte le
maggiorazioni accertate sino al momento del rimborso.
 Prestito obbligazionario 1994/2004 indicizzato.
  Il tasso di interesse trimestrale  posticipato per la cedola n. 24,
pagabile dal 21 gennaio 2000,  resta fissato nella misura dello 0,95%
al lordo  dell'imposta sostitutiva del 12,50%.  Gli interessi saranno
indicizzati all'Euro Interbank Offered Rate  a tre mesi (EURIBOR). La
quotazione dell'EURIBOR sara' rilevata dalle pubblicazioni effettuate
a  cura  ATIC-MID sulle  pagine  del  circuito Reuters,  nonche'  sui
principali   quotidiani  economici   a  diffusione   nazionale.  Tali
interessi  verranno  determinati  utilizzando  il  tasso  trimestrale
equivalente calcolato  secondo la seguente formula,  maggiorato dello
0,10% e arrotondato allo 0,05% piu' vicino:
                   T = (EURIBOR + 1)   (0,25) - 1
  dove  T e'  il tasso  trimestrale equivalente  e EURIBOR  e' quello
rilevato il quarto  giorno lavorativo antecedente il  primo giorno di
godimento  della  cedola (21  gennaio,  21  aprile,  21 luglio  e  21
ottobre).
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  N.B. -  Ai sensi  dell'art. 2,  comma 12,  della legge  23 dicembre
1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello
Stato sono da  intendersi a tutti gli effetti debito  dello Stato; la
Ferrovie  dello  Stato  S.p.a.  ne  effettua  la  gestione  in  nome,
nell'interesse e  per conto  del Ministero del  tesoro, ai  sensi del
decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.