Revoca della somma di L. 29.661.365 di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri per il coordinamento della protezione civile n. 2351/FPC del 5 gennaio 1994, concernente interventi diretti ad eliminare situazioni di rischio connesse alle condizioni del suolo nel comune di Pizzone (Isernia). (Ordinanza n. 3015).(GU n.268 del 15-11-1999)
IL MINISTERO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Vista legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante l'istituzione del Servizio nazionale della protezione civile; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 novembre 1998, che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto l'art. 8 del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677, che prevede la revoca delle somme assegnate ad enti e dagli stessi non utilizzate in tutto o in parte entro diciotto mesi a decorrere dalla data del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti; Visto l'art. 23-sexies, comma 2, del decreto-legge 30 gennaio 1998, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998, n. 61, che prevede la rendicontazione delle somme effettivamente spese da parte degli enti, al fine di verificare lo stato di attuazione degli interventi finanziati con decreti o ordinanze del Ministro per il coordinamento della protezione civile; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri civile n. 2351/FPC del 5 gennaio 1994 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 1994 con la quale e' stata assegnata al comune di Pizzone (Isernia) la somma di L. 1.000.000.000 per l'esecuzione degli interventi diretti ad eliminare situazioni di rischio connesse alle condizioni del suolo; Vista la nota n. 2045 in data 29 luglio 1998 con la quale il comune di Pizzone ha comunicato lo stato di attuazione degli interventi e l'importo disponibile a valere sulla predetta assegnazione che, detratte le competenze di collaudo erogate direttamente dal Dipartimento della protezione civile di tecnici, risulta pari a L. 29.661.365; Considerato che tale somma risulta tuttora disponibile sul capitolo 7588 del centro di responsabilita' "Protezione civile" dello stato di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Su proposta del Sottosegretario di Stato, prof. Franco Barberi, delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Art. 1. 1. Per le motivazioni indicate in premessa, e' revocata la somma di L. 29.661.365 assegnata al comune di Pizzone con l'ordinanza del Ministro per il coordinamento della protezione civile n. 2351/FPC del 5 gennaio 1994 per l'esecuzione degli interventi nel territorio del comune. 2. La somma di cui al comma precedente sara' utilizzata ai sensi dell'art. 8 del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 novembre 1999 Il Ministro: Russo Jervolino