N. 412 ORDINANZA (Atto di promovimento) 27 gennaio 1999

                               N. 412
 Ordinanza  emessa  il  27  gennaio  1999 dal tribunale amministrativo
 regionale per le Marche sul ricorso proposto da Polidori Patrizia  ed
 altra contro il Ministero delle finanze
 Impiego pubblico - Somme erogate al personale del comparto Ministeri,
 per    effetto   dell'inquadramento   definitivo   nelle   qualifiche
 funzionali, ai sensi dell'art. 3, ottavo comma, legge n.  312/1980  -
 Esclusione   della   rivalutazione  monetaria  e  degli  interessi  -
 Ingiustificata deroga al principio di  debenza  degli  interessi  sui
 crediti  monetari  -  Incidenza  sul  principio di azione e di tutela
 giurisdizionale,  di  retribuzione  proporzionata  ed  adeguata,   di
 imparzialita' e buon andamento della p.a. - Indebita interferenza sul
 potere giurisdizionale.
 (Legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26, comma 4).
 (Cost., artt. 3, 24, 36, 97, 102, 103 e 113).
(GU n.35 del 1-9-1999 )
                 IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
   Ha  pronunciato  la  seguente ordinanza sul ricorso n. 646 del 1996
 proposto da Polidori Patrizia e Saccoccia Rosa  M.,  rappresentate  e
 difese   dall'avv.  Sergio  Boldrini,  elettivamente  domiciliate  in
 Ancona, al corso Mazzini n. 170;
   Contro  il  Ministero  delle  finanze,  in  persona  del   Ministro
 pro-tempore,  non  costituito  in  giudizio,  per  l'accertamento del
 diritto delle ricorrenti a vedersi corrisposti gli interessi legali e
 la  rivalutazione  monetaria   sulle   somme   tardivamente   erogate
 dall'Amministrazione  a  seguito  del loro disposto inquadramento, ai
 sensi dell'art. 4, ottavo comma, della legge 11 luglio 1980, n. 312;
   Visto il ricorso con i relativi allegati;
   Vista la memoria prodotta dai ricorrenti a sostegno  delle  proprie
 difese;
   Visti gli atti tutti della causa;
   Relatore, alla pubblica udienza del 27 gennaio 1999, il consigliere
 Galileo Omero Manzi;
   Udito  l'avv.  Franco  Boldrini,  sostituto  processuale  dell'avv.
 Sergio Boldrini, per le ricorrenti;
   Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
                               F a t t o
   Il seguito del  testo  dell'ordinanza  e'  perfettamente  uguale  a
 quello   dell'ordinanza   pubblicata  in  precedenza  (Reg.  ord.  n.
 409/1999).
 99C0803