REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA

CONCORSO

Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di
  direzione di struttura complessa nella disciplina di chirurgia
  generale presso l'azienda per i servizi sanitari n. 3 "Alto
  Friuli".
(GU n.77 del 28-9-1999)

  E'  indetto  pubblico  avviso  per  l'attribuzione  di  un incarico
quinquennale di direzione di struttura complessa nella disciplina  di
chirurgia  generale,  ai  sensi  dell'art. 15-quinquies, comma 6, del
decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999.
  L'incarico sara' conferito dal Direttore Generale, previo colloquio
e valutazione del curriculum professionale dei  candidati,  da  parte
della   Commissione   di  cui  all'art.  15,  comma  3,  del  decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
  L'incarico e' disciplinato da  contratto  di  diritto  privato  da'
titolo a specifico trattamento economico e potra' essere rinnovato.
  Si  applicano,  inoltre,  le disposizioni di cui alla legge 15/1968
legge  241/1990,  legge  127/1997,  legge   191/1998,   decreto   del
Presidente  della  Repubblica  n.  403/1998  e  le relative circolari
applicative,   in   merito   alle   procedure   di   snellimento    e
semplificazione dell'attivita' amministrativa.
  Si  applica  inoltre, in materia di trattamento dei dati personali,
la legge n. 675 del 31 dicembre 1996.
  Per la partecipazione all'avviso, i candidati  dovranno  essere  in
possesso  dei  seguenti  requisiti specifici previsti dall'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997:
  a)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici,  attestata   da
certificato  di  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
  L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei  paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando  l'obbligo  dell'iscrizione   all'albo   in   Italia   prima
dell'assunzione in servizio;
  b)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina  o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione   nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
  c) curriculum professionale in cui siano documentate  le  attivita'
professionali, di studio e direzionali-organizzative;
  d) attestato di formazione manageriale.
  Fino  all'espletamento  del  primo corso di formazione manageriale,
gli incarichi di secondo livello dirigenziale sono attribuiti con  il
possesso  dei  requisiti  sopra  indicati,  ad  eccezione  di  quello
previsto  dal  punto  d),  fermo  restando  l'obbligo  di   acquisire
l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile.
  Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del
regolamento  di  cui  al  decreto  del Presidente della Repubblica n.
484/1997, coloro che sono in possesso  dell'idoneita'  conseguita  in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in
mancanza dell'attestato di  formazione  manageriale,  fermo  restando
l'obbligo,   nel  caso  si  assunzione  dell'incarico,  di  acquisire
l'attestato nel primo corso utile.
                       Anzianita' di servizio
  L'anzianita' di servizio utile per  l'accesso  al  secondo  livello
dirigenziale  deve  essere maturata presso amministrazioni pubbliche,
istituti di ricovero e  cura  a  carattere  scientifico,  istituti  o
cliniche universitarie.
  E'  valutato  il  servizio  non  di  ruolo a titolo di incarico, di
supplenza o in qualita' di straordinario,  ad  esclusione  di  quello
prestato  con  qualifiche  di  volontario, di precario, di borsista o
similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo  unico
del   decreto-legge   23   dicembre   1978  n.  817,  convertito  con
modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
  Il triennio di formazione  di  cui  all'art.  17  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 761 del 20 dicembre 1979, e' valutato
con riferimento al servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
  Ai  fini  della  valutazione   dei   servizi   prestati   e   delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato,  si  fa riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita'.
  Le  specializzazioni  in  medicina  e  chirurgia non comprese negli
elenchi formati ed aggiornati ai sensi degli articoli 1, comma 2 e 8,
comma 1 del decreto legislativo n. 257 dell'8 agosto 1991, sono prese
in considerazione solo se il relativo corso di formazione e' iniziato
prima  dell'anno  accademico  1992/1993,  salvo  le  specializzazioni
inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico.
  Nei  certificati  di  servizio  devono essere indicate le posizioni
funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline  nelle  quali  i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
        Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale
  La  commissione di cui all'art. 15, comma 3 del decreto legislativo
n. 502/1992  e  successive  modificazioni,  accerta  l'idoneita'  dei
candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale.
  Il   colloquio   e'   diretto   alla  valutazione  delle  capacita'
professionali  del  candidato   nella   specifica   disciplina,   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
  I contenuti del curriculum  professionale,  valutati  ai  fini  del
comma  1  dell'art.  8 del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997,  concernono  le   attivita'   professionali,   di   studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
  a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua  attivita'  e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze, con indicazione  di  eventuali  specifici  ambiti  di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
  d) ai soggiorni di studio  o  di  addestramento  professionale  per
attivita'  attinenti  alla disciplina in rilevanti strutture italiane
od estere, di durata non inferiore a tre  mesi,  con  esclusione  dei
tirocini obbligatori;
  e)   alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   di   diploma   universitario,   di   laurea   o    di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  f) alla partecipazione a corsi,  congressi,  convegni  e  seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
  Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in   considerazione
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,   pubblicata   su   riviste   italiane    e    straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
  I contenuti del curriculum, esclusi  quelli  di  cui  al  comma  3,
lettera c) dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997,  e  le  pubblicazioni,  possono  essere autocertificati dal
candidato ai sensi della legge n. 15 del 4 gennaio 1968 e  successive
modificazioni.
  Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum,
la  commissione  stabilisce  i  criteri  di valutazione, tenuto conto
delle specificita' proprie del posto da ricoprire.
  La commissione, al termine del colloquio e  della  valutazione  del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico.
                      Domanda di partecipazione
  La domanda e la documentazione ad essa allegata:
  devono  essere  inoltrate  a mezzo del servizio pubblico postale al
seguente indirizzo: direttore generale  dell'azienda  per  i  servizi
sanitari  n.  3  "Alto Friuli" - Piazzetta Portuzza, 1 - 33013 Gemona
del Friuli (Udine);
  ovvero
  devono essere presentate (sempre intestate  al  direttore  generale
dell'azienda  per i servizi sanitari n. 3 "Alto Friuli") direttamente
all'ufficio protocollo dell'azienda nelle ore d'ufficio (dal  lunedi'
al  giovedi' dalla 8 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 16,30; il venerdi'
dalle 8 alle 13).
  E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
  Le domande devono pervenire,  a  pena  di  esclusione  dall'avviso,
entro  il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  -  4
serie speciale "Concorsi ed esami". Qualora detto giorno sia festivo,
il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
  Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite a
mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  (la busta deve
portare stampigliata tale dicitura) entro il termine indicato. A  tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
  L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  in caso di
smarrimento o ritardo nelle comunicazioni, qualora esse dipendano  da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante ovvero per la mancata  o  tardiva  informazione  circa
eventuali  mutamenti  di  recapito.  Non  saranno del pari imputabili
all'Amministrazione eventuali disguidi postali o telegrafici.
  Il  termine  fissato  per  la  presentazione   delle   domande   e'
perentorio,  la eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
priva di effetto.
  Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita':
  1) il cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
  2)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art.  11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  761/1979.  l cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti  civili  e
politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi  di  mancato  godimento  e  di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana (D.P.C. n. 174 del 7 febbraio 1994);
  3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero  i  motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4) le eventuali condanne penali riportate;
  5)  il  titolo  di  studio  posseduto  ed  i requisiti specifici di
ammissione richiesti per il concorso;
  6) per i maschi, la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  7)   i   servizi   prestati   come   impiegati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti  di
pubblico impiego;
  8)  il  domicilio  presso  il  quale deve essere loro data, ad ogni
effetto,  ogni  necessaria  comunicazione.   In   caso   di   mancata
indicazione, vale ad ogni effetto, la residenza di cui al punto 1);
  9)  il  consenso  al  trattamento  dei  dati  personali  (legge  n.
675/1996).
  Le mancate dichiarazioni relativamente ai punti 4)  e  7)  verranno
considerate  come  il  non  avere  riportato condanne penali e il non
avere procedimenti penali in corso ed il non avere prestato  servizio
presso pubbliche amministrazioni.
  La  mancata dichiarazione di cui al punto 9 viene considerata quale
silenzio assenso.
  La omessa indicazione nella domanda, anche  di  un  solo  requisito
richiesto per l'ammissione, determina l'esclusione dall'avviso.
  Non  verranno  prese  in  considerazione le domande non firmate dal
candidato.
  Alla  domanda  di  partecipazione   all'avviso   di   incarico,   i
concorrenti  devono  alleare un curriculum formativo e professionale,
redatto in carta semplice, datato e firmato.
  In tale curriculum vanno indicate le attivita' professionali  e  di
studio   idonee   ad   evidenziare   il   livello  di  qualificazione
professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera  e  specifiche
rispetto   alla   posizione  funzionale  da  conferire,  nonche'  gli
incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici.
  Vanno  indicate  altresi',  le  attivita'   di   partecipazione   a
congressi,  convegni o seminari che abbiano finalita' di formazione e
di  aggiornamento  professionale  e   di   avanzamento   di   ricerca
scientifica.
  Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
  Alla  domanda deve essere unito in triplice copia, in carta libera,
un elenco firmato dei documenti e a titoli presentati.
  L'assunzione  dell'incarico  comporta  l'obbligo  di  un   rapporto
esclusivo  con  l'azienda  e la conseguente incompatibilita' con ogni
altro rapporto di lavoro, dipendente  o  in  convenzione,  con  altre
strutture pubbliche o private.
  Per  quanto non previsto dal presente avviso, valgono le leggi e le
disposizioni vigenti in materia di rapporto di lavoro  dei  dirigenti
del ruolo sanitario.
Proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande di
 partecipazione all'avviso, modificazione, sospensione o revoca del
                              medesimo.
  L'amministrazione  si riserva la facolta' di prorogare o riaprire i
termini di scadenza per la presentazione delle domande di  ammissione
al  concorso,  di modificare il numero dei posti messi a concorso, di
sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo giudizio,  ne
rilevasse  la  necessita'  o  l'opportunita'  per ragioni di pubblico
interesse.
                   Trattamento dei dati personali
  Ai sensi dell'art. 10, comma 1 della legge n. 675 del  31  dicembre
1996,  i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
la S.O. politiche del personale - U.O. stato giuridico e  assunzioni,
per  le  finalita'  di  gestione  dell'avviso  di  incarico e saranno
trattati  presso  una  banca dati automatizzata anche successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto  di  lavoro,  per  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
  Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena   l'esclusione
dall'avviso di incarico.
  Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
Unita'  interessate  allo  svolgimento  del concorso o alla posizione
giuridico - economica del candidato.
  L'interessato gode dei diritti di  cui  all'art.  13  della  citata
legge,  tra  i  quali  figura  il  diritto  di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui  il  diritto
di  far  rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non  conformi  alla  legge,
nonche'  il  diritto  di  opporsi  al  loro  trattamento  per  motivi
legittimi.
  Tali diritti potranno essere fatti valere nei  confronti  dell'U.O.
assunzioni  e  stato giuridico e dell'U.O. del trattamento economico,
in relazione alle specifiche competenze.
  Informazioni: Per ulteriori informazioni o per ricevere  copia  del
bando,  indispensabile alla corretta presentazione della domanda, gli
interessati potranno rivolgersi alla S.O. politiche del  personale  -
U.O.  stato giuridico e assunzioni (tel.  0432/989420-989421) tutti i
giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 10 alle ore 12.