REGIONE PUGLIA

CONCORSO

Avviso pubblico per il conferimento di incarico di dirigente medico
  di struttura complessa della disciplina di igiene epidemiologia e
  sanita' pubblica - servizio di igiene e sanita' pubblica, presso la
  A.U.S.L. LE/1.
(GU n.84 del 22-10-1999)

  In  esecuzione della deliberazione n. 5312 dell'8 settembre 1999 e'
indetto, ai sensi dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto  legislativo
n.  229/1999,  avviso  pubblico  per  il  conferimento di incarico di
dirigente medico di struttura complessa della  disciplina  di  igiene
epidemiologia  e  sanita'  pubblica  -  servizio  di igiene e sanita'
pubblica.
  L'incarico ha durata da cinque a sette anni con facolta' di rinnovo
per lo stesso periodo o per periodo  piu'  breve.    Requisiti
generali di ammissione
  1)  Cittadinanza  italiana,  salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea;
  2)  Idoneita'  fisica  all'impiego.  L'accertamento  dell'idoneita'
fisica  all'impiego  e' effettuato, a cura della a.u.s.l. LE/1, prima
dell'ammissione in servizio. Il  personale  dipendente  da  pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed enti di cui agli articoli 25  e  26,  comma  1,  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato
dalla visita medica.  Requisiti specifici di ammissione
  1) Iscrizione all'albo professionale, attestata da  certificato  in
data  non anteriore a sei mesi a quella di scadenza del bando, ovvero
iscrizione al corrispondente albo  professionale  di  uno  dei  paesi
dell'Unione   europea,   fermo   restando  l'obbligo  dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
  2) Anzianita' di servizio  di  sette  anni,  di  cui  cinque  nella
disciplina  o  disciplina  equipollente,  ai  sensi  del  decreto del
Ministro della sanita' del 30 gennaio 1998 pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  37  -  supplemento ordinario - del 14 febbraio 1998, e
specializzazione nella disciplina di igiene epidemiologia  e  sanita'
pubblica  o  in  una  disciplina  equipollente,  ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
  3)   Curriculum   professionale,   che   documenti   le   attivita'
professionali,  di  studio e direzionali-organizzative del candidato;
fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1997, n.  484, si
prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale.
  Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del
decreto del Presidente della Repubblica 10  dicembre  1997,  n.  484,
coloro  che  sono  in  possesso  dell'idoneita' conseguita in base al
pregresso ordinamento, possono accedere  agli  incarichi  di  secondo
livello   dirigenziale  nella  corrispondente  disciplina,  anche  in
mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando nel
caso  di  assunzione  dell'incarico,  di  acquisire  l'attestato   di
formazione  manageriale,  di  cui  all'art.  7 del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, nel primo corso utile.
  L'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione di  cui  ai
commi  1  e 2 dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997 e' effettuato dalla commissione di cui  all'art.  15-ter,
comma 2, del decreto legislativo n. 229/1999.
  I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  dal   presente   avviso   per   la
presentazione delle domande di ammissione.
  La  commissione  esaminatrice  provvedera' con lettera raccomandata
con avviso di ricevimento a convocare i  candidati  in  possesso  dei
requisiti richiesti per lo svolgimento del colloquio.  Domanda
di ammissione
  Per l'ammissione al presente avviso pubblico gli aspiranti dovranno
far   pervenire  al  direttore  generale  della  A.U.S.L.  LE/1,  via
Miglietta, n. 5 - 73100 Lecce, domanda  redatta  in  carta  semplice,
debitamente   firmata,   nella  quale,  sotto  la  propria  personale
responsabilita', dovranno dichiarare:
  a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
  b) il  possesso  della  cittadinanza  italiana,  ovvero,  salve  le
equiparazioni  stabilite  dalle  leggi  vigenti,  il  possesso  della
cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
  c) il comune nelle cui liste  elettorali  sono  iscritti  ovvero  i
motivi della non iscrizione e cancellazione;
  d) le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali a
carico, dichiarandone esplicitamente, in caso negativo, l'assenza;
  e)  i  titoli  di  studio  posseduti  e  il  possesso dei requisiti
specifici richiesti;
  f) l'iscrizione all'albo professionale;
  g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  h)  i  servizi  prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  e  le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego:
  i) il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto  essere  fatta
ogni  comunicazione  inerente il presente avviso, nonche' il recapito
telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,  la
residenza di cui al precedente punto a).
  Il  presente avviso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
  Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione  e'
perentorio  e  scade  il  trentesimo giorno successivo a quello della
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
  Le  domande  devono  essere  spedite  esclusivamente  a  mezzo  del
servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento.
  La  data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
  Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le  domande  e
gli  eventuali  documenti pervenuti oltre il termine di presentazione
prescritto dal presente avviso. L'amministrazione declina  fin  d'ora
ogni  responsabilita'  per dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato e da mancata
oppure  tardiva  comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato
nella domanda, o per eventuali disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili  all'amministrazione  stessa.    Documentazione  da
allegare alla domanda
  1) Certificato attestante un'anzianita' di servizio di sette  anni,
di   cui   cinque  nella  disciplina  o  disciplina  equipollente,  e
specializzazione nella disciplina di igiene epidemiologia  e  sanita'
pubblica  o  in  una  disciplina  equipollente  ovvero  anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
  2) Curriculum professionale;
  3) Iscrizione all'albo professionale, attestata da  certificato  in
data  non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto a quella di scadenza del
bando;
  4) Elenco in triplice  copia,  in  carta  semplice,  dei  titoli  e
documenti  presentati,  numerati  progressivamente  in  relazione  al
corrispondente titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato  (se
originale o fotocopia autenticata).
  Tutti   i   titoli   dichiarati   debbono  essere  documentati  con
certificazione   originale   o   in    copia    autenticata    ovvero
autocertificati,  ai  sensi  della  legge  4  gennaio  1968,  n. 15 e
successive modificazioni,  di  cui  in  particolare  al  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 403, del 20 ottobre 1998.
  Ai  sensi  della  legge  23  agosto  1988  n.  370,  la  domanda di
ammissione all'avviso non e' soggetta ad imposta di bollo, compresi i
relativi documenti.  Criteri sul colloquio  ed  il  curriculum
professionale
  La  selezione dei candidati idonei viene effettuata da una apposita
commissione.
  La commissione di cui all'art. 15-ter del  decreto  legislativo  n.
229/1999,  nominata dal direttore generale, e' composta dal direttore
sanitario, che  la  presiede,  e  da  due  dirigenti  dei  ruoli  del
personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una struttura
complessa   della   disciplina  oggetto  dell'incarico,  di  cui  uno
individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di  direzione.
Fino  alla  costituzione del collegio alla individuazione provvede il
consiglio dei sanitari.
  Il  colloquio  e'  diretto   alla   valutazione   delle   capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate,  nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
  I  contenuti  del curriculum professionale, concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
  a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate  le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed  alle
sue  competenze  con  indicazione  di  eventuali  specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
  d) ai soggiorni di studio  o  di  addestramento  professionale  per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  e)   all'attivita'   didattica   presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   di   diploma   universitario,   di   laurea   o    di
specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  f)  alla  partecipazione  a  corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di  cui
all'art.  9  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
  Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in  considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,   pubblicata   su   riviste   italiane    o    straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
  I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e
le pubblicazioni, possono essere  autocertificati  dal  candidato  ai
sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni,
di cui in particolare al decreto del Presidente della  Repubblica  n.
403 del 20 ottobre 1998.
  Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum,
la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle
specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La commissione, al
termine  del  colloquio  e   della   "valutazione   del   curriculum,
stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva, la idoneita'
del candidato all'incarico.
  Per la determinazione e  valutazione  dell'anzianita'  di  servizio
utile   per   l'accesso   al  secondo  livello  dirigenziale,  si  fa
riferimento a quanto previsto negli articoli 10,  11,  12  e  13  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
  Si  precisa  che,  ai  sensi  dell'art. 1, comma 12, della legge n.
662/1996,  l'opzione  per  l'esercizio   della   libera   professione
intramuraria  costituisce  titolo preferenziale nel caso di candidati
che si trovino nella situazione di pari  capacita',  professionalita'
ed esperienza.  Conferimento dell'incarico
  L'incarico   verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai  sensi
dell'art.  15,  comma  3,  del  decreto  legislativo  n.  502/1992  e
successive   modificazioni   ed   integrazioni,   sulla   base  della
valutazione di idoneita' dei candidati formulata dalla commissione di
esperti, di cui al citato art. 15-ter, comma 2.
  Ai sensi dell'art. 14 del contratto nazionale di  lavoro  dell'area
della  dirigenza  sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa
stipulato in data 5 dicembre 1996 il rapporto di lavoro e' costituito
col contratto individuale di lavoro,  che,  tra  l'altro,  regola  il
trattamento  economico complessivo con specifico riferimento a quello
previsto dall'art. 53 e  dall'art.  56  (retribuzione  di  posizione)
dello stesso C.C.N.L.
  L'attestato  di  formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica  10  dicembre
1997,  n.  484,  come  modificato  dall'art. 16-quinquies del decreto
legislativo n. 229/1999, deve essere  conseguito  dai  dirigenti  con
incarico   di   direzione   di  struttura  complessa  entro  un  anno
dall'inizio dell'incarico. Il mancato  superamento  del  primo  corso
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
  L'incarico   e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di  lavoro,
in  caso  di:  inosservanza delle direttive impartite dalla direzione
generale o dalla direzione del dipartimento;  mancato  raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita'  grave  e reiterata; in
tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.  Nei  casi  di
maggiore  gravita',  il direttore generale puo' recedere dal rapporto
di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei  contratti
collettivi nazionali di lavoro.
  L'amministrazione  si  riserva  la facolta' di revocare il presente
avviso ovvero di non procedere all'attribuzione dell'incarico.
  Per quanto non previsto, si rinvia alla normativa  in  materia,  di
cui  al  decreto legislativo n. 229/1999 ed al decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997.
  Per informazioni e  chiarimenti  i  candidati  potranno  rivolgersi
all'area  gestione  del  personale  - ufficio concorsi della A.U.S.L.
LE/1 - tel. 0832/215890.