MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 5 marzo 2009 

  Proroga  del  termine relativo ai criteri di iscrizione dei confidi
nell'elenco speciale previsto dall'articolo 107, comma 1, del decreto
legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
(GU n.62 del 16-3-2009)

                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
                           E DELLE FINANZE

  Visto  il decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, recante il
testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (di seguito:
testo unico);
  Visto,  in  particolare,  il  comma  4-bis  dell'art. 155 del testo
unico,  introdotto  dall'art.  13,  comma  32,  del  decreto-legge 30
settembre  2003, n. 269, recante disposizioni urgenti per favorire lo
sviluppo  e  per  la  correzione  dell'andamento  dei conti pubblici,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326,
secondo  il  quale il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita
la  Banca d'Italia, determina i criteri oggettivi, riferiti al volume
di  attivita'  finanziaria  e ai mezzi patrimoniali, in base ai quali
sono  individuati  i  confidi che sono tenuti a chiedere l'iscrizione
nell'elenco  speciale  previsto  dall'art.  107,  comma  1, del testo
unico;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del  tesoro  del 13 maggio 1996,
recante   i  criteri  di  iscrizione  degli  intermediari  finanziari
nell'elenco  speciale  di  cui all'art. 107, comma 1, del testo unico
bancario;
  Visto  il  decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 9
novembre   2007,   recante   i  criteri  di  iscrizione  dei  confidi
nell'elenco speciale previsto dall'art. 107, comma 1, del testo unico
bancario;
  Viste  le  comunicazioni  pervenute  da parte delle Associazioni di
categoria  Fedart  Fidi,  Fincredit-Confapi, Federfidi/Confesercenti,
Federconfidi, Federascomfidi - Confcommercio;
  Considerate  le oggettive difficolta' incontrate dai confidi per il
riassetto   organizzativo   necessario   all'iscrizione   nell'elenco
speciale di cui all'art. 107 del testo unico bancario;
  Ritenuta  l'opportunita' di concedere ai confidi un ulteriore lasso
temporale  per  gli  adempimenti necessari all'iscrizione nell'elenco
speciale  previsto  dall'art. 107, comma 1, del testo unico bancario,
anche  in considerazione del sostegno dagli stessi fornito al sistema
delle PMI;
  Sentita la Banca d'Italia;

                              Decreta:


                               Art. 1.


  1.   Il  termine  di  cui  all'art.  3  del  decreto  del  Ministro
dell'economia  e delle finanze del 9 novembre 2007 e' prorogato al 31
dicembre 2009.
  2.  Lo  stesso  termine  si  applica  ai  confidi  per  i  quali si
verifichino  le condizioni previste dall'art. 2, comma 3, del decreto
di   cui   al   comma   1,  con  riferimento  al  bilancio  approvato
dell'esercizio 2008.
   Roma, 5 marzo 2009
                                               Il Ministro : Tremonti