DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 febbraio 2009 

  Assoggettamento  al  controllo  della Corte dei conti dell'Istituto
superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), ai sensi
della legge 21 marzo 1958, n. 259.
(GU n.72 del 27-3-2009)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 100, comma 2, della Costituzione;
  Vista la legge 21 marzo 1958, n. 259, recante «Partecipazione della
Corte  dei conti al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a
cui lo Stato contribuisce in via ordinaria»;
  Visto  l'art.  2  della  legge  12  gennaio  1991,  n.  13, recante
«Determinazione  degli  atti  amministrativi da adottarsi nella forma
del decreto del Presidente della Repubblica»;
  Vista  la  sentenza  della Corte Costituzionale n. 35 del 19 aprile
1962,  in  particolare per cio' che attiene l'esercizio del controllo
sulla gestione finanziaria esercitato dalla Corte dei conti, previsto
dall'art.  100, comma 2, della Costituzione, nei confronti degli enti
al cui patrimonio lo Stato contribuisce con apporti di capitale;
  Vista la sentenza della Corte Costituzionale n. 466 del 28 dicembre
1993, che, in particolare, sottolinea come l'art. 100, comma 2, della
Costituzione,  pur  rinviando  alla legge ordinaria la determinazione
dei casi e delle forme del controllo, riferisca il controllo stesso a
tutti  gli  enti  cui  lo  Stato contribuisce in via ordinaria, senza
porre distinzione alcuna tra enti pubblici e enti privati;
  Visto   il   decreto-legge   25   giugno   2008,  n.  112,  recante
«Disposizioni  urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la  competitivita',  la  stabilizzazione  della finanza pubblica e la
perequazione  tributaria», convertito, con modificazioni, dalla legge
6 agosto 2008, n. 133;
  Visto,  in  particolare,  l'art. 28 del richiamato decreto-legge n.
112  del  2008,  con  il  quale,  tra  l'altro,  e'  stato  istituito
l'Istituto  superiore  per  la  protezione  e  la  ricerca ambientale
(ISPRA);
  Vista  la  determinazione  della  Corte  dei  conti  in Sezione per
l'esercizio  del  controllo  sugli enti n. 97/2008 in data 5 dicembre
2008,   con   la   quale   e'   stata   sottolineata   la  necessita'
dell'assoggettamento  al  controllo  dell'Istituto  superiore  per la
protezione  e  la  ricerca  ambientale  (ISPRA),  operante,  in luogo
dell'Istituto  nazionale  della fauna selvatica (INFS), dell'Istituto
centrale  per  la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare
(ICRAM)  e  dell'Agenzia  per  la  protezione  dell'ambiente  e per i
servizi  tecnici  (APAT),  ai sensi dell'art. 28 del decreto-legge 25
giugno  2008,  n.  112,  convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133;
  Considerata  la  sussistenza delle condizioni per l'assoggettamento
dell'ISPRA  al  controllo  della Corte dei conti ai sensi dell'art. 2
della  legge  n. 259 del 1958 e la conseguente necessita' di adottare
il provvedimento di sottoposizione al controllo, previsto dall'art. 3
della  legge  n.  259 del 1958, nella forma di decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri;
  Vista  la  proposta  del  Ministro dell'ambiente e della tutela del
territorio  e  del mare in data 29 settembre 2008 e il nulla osta del
Ministero dell'economia e delle finanze in data 16 gennaio 2009;
  Visto  il  proprio  decreto  in data 8 maggio 2008, con il quale al
Sottosegretario  di  Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
e'  stata  conferita  la delega per talune funzioni di competenza del
Presidente del Consiglio dei Ministri,

                              Decreta:

  L'Istituto  superiore  per  la  protezione  e la ricerca ambientale
(ISPRA)  e'  sottoposto  al  controllo della Corte dei conti ai sensi
degli articoli 2 e 3 della legge 21 marzo 1958, n. 259.
   Roma, 5 febbraio 2009

                                                p. Il Presidente
                                           del Consiglio dei Ministri
                                          il Sottosegretario di Stato
                                                     Letta

Registrato alla Corte dei conti il 20 febbraio 2009
Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri,
   registro n.2, foglio n. 11