IL PRESIDENTE
Visto il proprio decreto in data 7 aprile 2009, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 2009, con il quale sono state
indette le elezioni per la nomina dei rappresentanti del personale di
magistratura in seno al Consiglio di Presidenza della Corte dei conti
per il quadriennio 2009/2013;
Considerato che le operazioni di voto sono state fissate per
mercoledi' 6 maggio 2009, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, e giovedi' 7
maggio 2009, dalle ore 8:00 alle ore 14:00, presso la sede centrale
della Corte dei conti in Roma, nel pieno rispetto del tenore
letterale della disposizione di cui all'articolo 11, comma 10,
secondo periodo, della legge 4 marzo 2009, n. 15;
Vista la propria lettera in data 20 aprile 2009, con la quale, nel
dare ampia informazione interna circa lo svolgimento delle predette
elezioni, i magistrati preposti agli organi giurisdizionali e di
controllo della Corte sono stati invitati a segnalare, entro le ore
14:00 del 23 aprile 2009, eventuali udienze, adunanze pubbliche o
camere di consiglio, gia' fissate alla data del 7 aprile, che, non
risultando anticipabili o procrastinabili, potrebbero impedire
l'esercizio del diritto di elettorato attivo ai magistrati chiamati a
parteciparvi;
Vista la nota in data 21 aprile 2009 con cui il Presidente della
Sezione giurisdizionale per la Lombardia ha comunicato l'impedimento
oggettivo di alcuni magistrati della Sezione medesima a partecipare
alle operazioni di voto nei giorni 6 e 7 maggio 2009, in quanto
impegnati, per entrambi i giorni, in udienze pubbliche non
anticipabili, ne' procrastinabili;
Ritenuto di dover, in ogni caso, garantire a tutti i magistrati
l'incondizionata possibilita' di esercitare il proprio diritto di
elettorato attivo;
Considerato che l'esigenza citata appare prioritaria rispetto
all'interpretazione letterale del menzionato articolo 11, comma 10,
secondo periodo, della legge 4 marzo 2009, n. 15, potendosi quindi
ritenere che il termine "indice" sia riferibile al solo atto con cui
si bandiscono le elezioni e non anche al loro effettivo svolgimento;
Ritenuto di poter trarre ispirazione, in via di interpretazione
analogica, dalle disposizioni contenute nell'articolo 9, comma 2,
della legge 27 aprile 1982, n. 186, seppur non richiamate per il
Consiglio di Presidenza della Corte dei conti dall'articolo 10, comma
10, della legge 13 aprile 1988, n. 117;
Tutto cio' premesso;
Decreta:
Le elezioni per la nomina dei rappresentanti del personale di
magistratura in seno al Consiglio di Presidenza della Corte dei conti
per il quadriennio 2009/2013, precedentemente indette e fissate, con
il decreto presidenziale 7 aprile 2009 citato in premessa, per
mercoledi' 6 maggio 2009 e giovedi' 7 maggio 2009, sono procrastinate
a sabato 9 maggio 2009, dalle ore 09:00 alle ore 21:00, e domenica 10
maggio 2009, dalle ore 09:00 alle ore 15:00, stesso luogo.
Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 22 aprile 2009
Il Presidente: Lazzaro