MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 17 aprile 2009 

  Accertamento  del  tasso di interesse semestrale dei certificati di
credito   del   Tesoro   1   ottobre  2002/2009,  relativamente  alla
semestralita' con decorrenza 1 aprile 2009 e scadenza 1 ottobre 2009.
(09A05299)
(GU n.106 del 9-5-2009)

                            IL DIRETTORE
                         della Direzione II
                     del Dipartimento del Tesoro

  Visto  il  decreto  ministeriale  n. 13384/382 del 28 ottobre 2002,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 290 dell'11 dicembre 2002,
recante una emissione di certificati di credito del Tesoro settennali
con  decorrenza  1°  ottobre  2002,  attualmente  in circolazione per
l'importo di euro 11.344.542.000,00, il quale, fra l'altro, indica il
procedimento  da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse
semestrale  da  corrispondersi  sui predetti certificati di credito e
prevede  che  il  tasso  medesimo  venga  accertato  con  decreto del
Ministero dell'economia e delle finanze;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito  relativamente  alla  cedola con
decorrenza 1° aprile 2009 e scadenza 1° ottobre 2009;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  della  cedola con decorrenza 1° aprile 2009, relativa ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 del decreto ministeriale
indicato  nelle  premesse,  il  tasso d'interesse semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certificati  di  credito  del  Tesoro 1° ottobre
2002/2009  (codice  titolo  IT0003384903) e' determinato nella misura
dello  0,75%,  relativamente alla quattordicesima cedola, di scadenza
1° ottobre 2009.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  di
bilancio  presso  il  Ministero dell'economia e delle finanze e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 17 aprile 2009
                                                Il direttore: Cannata