DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 giugno 2009 

   Dichiarazione  dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali
eventi  meteorologici  che hanno colpito il territorio delle province
di Pordenone ed Udine dal 22 maggio al 6 giugno 2009 ed il territorio
delle province di Treviso e Vicenza il 6 giugno 2009. (09A07613)
(GU n.153 del 4-7-2009)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerato  il  territorio delle province di Pordenone ed Udine, a
decorrere  dal  22  maggio  2009,  e'  stato  interessato da fenomeni
temporaleschi   di   forte   intensita'   caratterizzati   da  piogge
prolungate,  violente grandinate e trombe d'aria determinando ingenti
danni alle abitazioni, alle sedi di attivita' produttive nonche' alle
infrastrutture pubbliche;
  Considerato  che  il  giorno  6  giugno  2009  il  territorio delle
province  di Treviso e Vicenza e' stato colpito da eccezionali eventi
meteorologici, caratterizzati da intense grandinate, precipitazioni e
forti  raffiche  di vento, che hanno determinato l'interruzione della
viabilita'  stradale  e  danneggiamenti  alle infrastrutture, nonche'
fenomeni  di  dissesto  idraulico,  idrico,  ambientale  e sanitario,
l'inagibilita'  di numerose abitazioni con la conseguente evacuazione
di   parte  della  popolazione  interessata  ed  ingenti  danni  alle
attivita' produttive;
  Considerato,  quindi,  che  i  fenomeni  meteorologici in argomento
hanno  determinato una grave situazione di pericolo per la pubblica e
privata incolumita';
  Ritenuto,  pertanto,  necessario provvedere tempestivamente a porre
in  essere ogni azione urgente finalizzata al superamento della grave
situazione  derivante  dai  citati  eventi  meteorologici mediante il
ricorso a mezzi e poteri straordinari;
  Ritenuto  quindi, che nel caso di specie ricorrono i presupposti di
cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista  la nota del Presidente della regione autonoma Friuli-Venezia
Giulia  del  12  giugno  2009  con  la  quale  e'  stata richiesta la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista  la  nota  del Presidente della Regione Veneto dell'11 giugno
2009  con la quale e' stata richiesta la dichiarazione dello stato di
emergenza;
  Vista  la  nota del Ministro delle politiche agricole, alimentari e
forestali dell'8 giugno 2009;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 26 giugno 2009;
                              Decreta:
  Per  quanto  esposto  in premessa e' dichiarato, ai sensi e per gli
effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
fino  al  30  giugno  2010,  lo  stato  di  emergenza  in ordine agli
eccezionali  eventi  meteorologici  che  hanno  colpito il territorio
delle  province  di Pordenone ed Udine dal 22 maggio al 6 giugno 2009
ed  il  territorio  delle  province  di Treviso e Vicenza il 6 giugno
2009.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 26 giugno 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi