MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 24 luglio 2009 

   Riconoscimento, alla   prof.ssa   Catalina   Mihaela   Vlad  delle
qualifiche  professionali  estere  abilitanti all'esercizio in Italia
della professione di insegnante. (09A09843)
(GU n.189 del 17-8-2009)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          per gli ordinamenti e per l'autonomia scolastica

  Visti:  la  legge 7 agosto 1990, n. 241; la legge 19 novembre 1990,
n.  341;  la  legge 5 febbraio 1992, n. 91; il decreto legislativo 16
aprile 1994, n. 297; il decreto ministeriale 21 ottobre 1994, n. 298,
e  successive  modificazioni;  il decreto ministeriale del 30 gennaio
1998,  n.  39;  il  decreto  ministeriale  28 maggio 1992; il decreto
ministeriale  26  maggio 1998; il decreto legislativo 30 luglio 1999,
n.  300; il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445;  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165; il decreto
interministeriale  4  giugno  2001;  il  decreto del Presidente della
Repubblica  18 gennaio 2002, n. 54; la legge 28 marzo 2003, n. 53; il
decreto  legislativo 8 luglio 2003, n. 277; la circolare ministeriale
del  21  marzo  2005,  n. 39; il decreto ministeriale del 27 febbraio
2008;  il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito nella legge
14  luglio  2008,  n. 121; il decreto legislativo 9 novembre 2007, n.
206;
  Vista  l'istanza  del 28 gennaio 2008 presentata ai sensi dell'art.
16, comma 1, del citato decreto legislativo n. 206, di riconoscimento
delle  qualifiche professionali per l'insegnamento acquisito in Paese
appartenente  all'Unione europea dalla prof.ssa Catalina Mihaela Vlad
nata Prepelita;
  Visto   il   certificato   di   «definitivat»   conseguito   presso
l'Universitatea   «Alexandru  Ioan  Cuza»  di  Iasi  (Romania)  nella
sessione di agosto 1995;
  Vista  la  nota  del  24  maggio  2007  con  la  quale  l'autorita'
competente   italiana  ha  chiesto  all'autorita'  competente  rumena
informazioni  relative  alla  formazione regolamentata del docente di
scuola  secondaria  in Romania, con particolare riferimento al valore
del  certificato di «definitivatul», considerato dallo Stato italiano
quale  formazione  professionale  richiesta  in  aggiunta al ciclo di
studi post secondari;
  Vista  la  nota  14  gennaio  2009  -  prot. n. 24475, con la quale
l'autorita'  competente  romena  «Ministerul Educatiei, Cercetarii si
Inovarii, Centrul national de recunoastere si echivalare a diplomeor"
ha fornito risposta al quesito posto in data 24 maggio 2007;
  Considerato  che  il certificato di «definitivatul», valutato dallo
Stato   italiano,   fino   a  tutto  l'anno  2008,  quale  formazione
professionale richiesta in aggiunta al ciclo di studi post secondari,
deve  essere  considerato, invece, solo quale superamento del periodo
biennale di prova previsto dall'ordinamento scolastico romeno, la cui
mancanza non pregiudica il riconoscimento professionale richiesto;
  Vista  la  documentazione prodotta a corredo dell'istanza medesima,
rispondente  ai  requisiti formali prescritti dall'art. 17 del citato
decreto   legislativo  n.  206,  relativa  al  titolo  di  formazione
sottoindicato;
  Visto l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 206, il quale
prevede  che  per  l'esercizio  della  professione  i beneficiari del
riconoscimento  delle  qualifiche  professionali  devono possedere le
conoscenze linguistiche necessarie;
  Considerato  che  l'interessata  ha  conseguito,  nella sessione di
maggio  2009,  il  certificato  di conoscenza della lingua italiana -
Livello  C2  -  CELI  5  DOC presso il Centro per la valutazione e la
certificazione linguistica dell'Universita' per stranieri di Perugia;
  Rilevato che, ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 2, del citato decreto
legislativo   n.   206,   il  riconoscimento  e'  richiesto  ai  fini
dell'accesso  alla  professione  corrispondente a quella per la quale
l'interessata e' qualificata nello Stato membro d'origine;
  Rilevato  che,  ai  sensi  dell'art.  19 del decreto legislativo n.
206/2007,  l'esercizio della professione in argomento e' subordinato,
nel   Paese   di  provenienza  al  possesso  di  un  ciclo  di  studi
post-secondari   della   durata   di  almeno  quattro  anni,  nonche'
all'assolvimento   della  formazione  didattico-pedagogica  richiesta
oltre al ciclo di studi post-secondari;
  Considerato  che,  ai  sensi  dell'art. 16, comma 5, del piu' volte
citato  decreto  legislativo  n.  206/2007,  qualora  la  domanda  di
riconoscimento  abbia  per oggetto titoli identici a quelli su cui e'
stato  provveduto  con precedente decreto, non si applica il disposto
di cui al comma 3, relativo alla Conferenza dei servizi;
  Considerato  che  l'interessata ha per oggetto un titolo identico a
quello gia' decretato con provvedimento prot. n. 2178 del 22 febbraio
2008;
  Accertato  che  l'esperienza  posseduta  ne  integra  e completa la
formazione professionale;
  Accertato  che  sussistono  i  presupposti  per  il riconoscimento,
atteso   che   il  titolo  posseduto  dall'interessata  comprova  una
formazione  professionale che soddisfa le condizioni poste dal citato
decreto legislativo n. 206;

                              Decreta:

  1.  Il  titolo  di formazione professionale, «Diploma de Licenta in
profilul  Filologie, specializarea Limba si literatura româna - Limba
si literatura franceza», conseguito nella sessione del mese di giugno
1993  presso  l'«Universitatea  "Alexandru  Ioan Cuza", facultatea de
Litere»  serie  K  Nr.  11344, comprensivo della formazione didattico
pedagogica,  posseduto  dalla  cittadina rumena Catalina Mihaela Vlad
nata  Prepelita,  nata  a  Moldoveni  (Romania) il 21 aprile 1971, ai
sensi  e  per  gli  effetti  di cui al decreto legislativo 9 novembre
2007, n. 206, e' titolo di abilitazione all'esercizio in Italia della
professione  di  docente  di  francese  nelle  scuole  di  istruzione
secondaria nelle classi di concorso:
   45/A - Lingua straniera;
   46/A - Lingua e civilta' straniera.
  2.  Il presente decreto, per quanto dispone l'art. 16, comma 6, del
citato  decreto  legislativo  n.  206,  e'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.

   Roma, 24 luglio 2009

                                         Il direttore generale: Dutto