MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

PROVVEDIMENTO 21 luglio 2009 

  Ammissione  della  societa'  «Aste  Giudiziarie Inlinea S.p.a.», in
Livorno,  nell'elenco  dei  siti  internet  gestiti  dai  soggetti in
possesso dei requisiti professionali. (09A10779)
(GU n.215 del 16-9-2009)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  l'art.  490,  comma secondo, del codice di procedura civile,
come   modificato   dall'art.   2,   comma   terzo,  lettera  e)  del
decreto-legge n. 35 del 14 marzo 2005, convertito, con modificazioni,
dalla legge 14 maggio 2005, n. 80;
  Visto l'art. 173-ter delle disposizioni di attuazione del codice di
procedura   civile,   aggiunto   dall'art.   2,   comma   3-ter,  del
decreto-legge n. 35 del 14 marzo 2005, convertito, con modificazioni,
dalla  legge  14  maggio  2005, n. 80, secondo cui «il Ministro della
giustizia  stabilisce  con  proprio decreto i siti internet destinati
all'inserimento  degli  avvisi  di  cui  all'art. 490 del codice ed i
criteri  e  le  modalita'  con  cui  gli  stessi  sono formati e resi
disponibili»;
  Visto  l'art.  159  delle  disposizioni di attuazione del codice di
procedura   civile   nel   quale  vengono  individuati  gli  istituti
autorizzati   all'incanto   dei  beni  mobili  e  all'amministrazione
giudiziaria dei beni immobili;
  Visto   l'art.   2   del   decreto   ministeriale 31  ottobre  2006
(individuazione  dei  siti  internet  destinati all'inserimento degli
avvisi di vendita di cui all'art. 490 del codice di procedura civile)
che prevede che «i siti internet gestiti dai soggetti in possesso dei
requisiti  professionali  di  cui  all'art.  3 e dotati dei requisiti
tecnici di cui all'art. 4, sono inseriti nell'elenco tenuto presso il
Dipartimento  per  gli  affari  di giustizia del Ministero, direzione
generale della giustizia civile»;
  Visto  il  PDG 2 aprile 2009 con il quale e' disposta l'istituzione
dell'elenco  dei  siti  internet gestiti dai soggetti in possesso dei
requisiti  professionali  di  cui  all'art.  3 e dotati dei requisiti
tecnici  di  cui  all'art.  4, oltre che, per la pubblicita' dei beni
mobili, dagli istituti autorizzati di cui al comma quinto dell'art. 2
del  decreto  ministeriale  31  ottobre 2006 nonche' del registro nel
quale  dovranno  essere  conservati  i  decreti  di  ammissione delle
societa'  nell'elenco  dei siti internet che hanno presentato domanda
e,  per la pubblicita' dei beni mobili, degli istituti autorizzati di
cui  al  comma  quinto,  art.  2, del decreto ministeriale 31 ottobre
2006, oltre che i decreti di diniego e cancellazione;
  Vista  l'istanza  12  marzo  2007  (prot.  m. dag 15 marzo 2007, n.
34701.E),  integrata  con  nota  dell'8  maggio 2009 (prot. m. dag 13
maggio 2009, n. 66585.E) e del 21 maggio 2009 (prot. m. dag 22 maggio
2009,  n. 71588.E) con la quale la societa' «Aste Giudiziarie Inlinea
S.p.a.»,  con sede legale in Livorno, viale delle Grazie n. 5, codice
fiscale   01301540496,   sito   internet  www.astegiudiziarie.it,  ha
presentato  istanza di iscrizione della predetta societa' nell'elenco
dei siti internet ed ha dichiarato di voler effettuare la pubblicita'
presso  i  distretti  di  Corte  d'appello di: Ancona, Bari, Bologna,
Brescia,  Cagliari  e  sez dist., Sassari, Caltanissetta, Campobasso,
Catania,  Catanzaro,  Firenze,  Genova,  L'Aquila, Lecce e sez dist.,
Taranto,  Messina,  Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio
Calabria,  Roma,  Salerno,  Torino, Trento e sez., Bolzano, Trieste e
Venezia;
  Verificato  che la societa' «Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a.» e' in
possesso  dei  requisiti di professionalita' e tecnici e dall'assenza
di  incompatibilita', nonche' copia del manuale operativo e del piano
della sicurezza del sito;
  Visto  il parere favorevole espresso dalla Direzione generale per i
sistemi  informativi  automatizzati (rif. prot. m dag 10 luglio 2009,
n. 91132.E);

                              Dispone:

  L'ammissione  della societa' «Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a.», con
sede  legale  in  Livorno, in viale delle Grazie n. 5, codice fiscale
01301540496,  sito  internet  www.astegiudiziarie.it, nella sezione A
dell'elenco  dei  siti  internet gestiti dai soggetti in possesso dei
requisiti  professionali  di  cui  agli  articoli  3  e 4 del decreto
ministeriale 31 ottobre 2006.
  L'iscrizione decorre dalla data del presente provvedimento.
  La  societa'  e'  obbligata  a  comunicare  immediatamente tutte le
vicende   modificative  dei  requisiti,  dei  dati  e  degli  elenchi
comunicati ai fini dell'iscrizione.
  Il   direttore  generale  della  giustizia  civile  si  riserva  di
verificare  il  mantenimento dei requisiti nonche' l'attuazione degli
impegni assunti.
  Il  direttore  generale  della giustizia civile procedera' ai sensi
dell'art. 8 del decreto ministeriale 31 ottobre 2006.
  L'accertamento dell'assenza o del venire meno dei requisiti e delle
condizioni di cui agli articoli 2, 3 e 4 comportera' la cancellazione
d'ufficio  del  sito  internet  dall'elenco  di  cui  all'art.  2 del
suddetto decreto.
  Si  avverte  che  ai  sensi dell'art. 8, comma secondo, del decreto
ministeriale  31ottobre  2006  sono cancellati dall'elenco i siti che
effettuano  la  pubblicita'  di  atti  relativi a procedure esecutive
pendenti  davanti  agli  uffici  giudiziari  di  distretti  di  corte
d'appello diversi da quelli per i quali sono iscritti.

   Roma, 21 luglio 2009

                                       Il direttore generale: Frunzio