Sostituzione dell'elenco delle prove di analisi relativo al laboratorio «Centro tecnico enologico fu Carmine di Vittorio Festa», in Pescara, al rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo. (09A12523)(GU n.249 del 26-10-2009)
IL CAPO DIPARTIMENTO
delle politiche competitive
del mondo rurale e della qualita'
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d);
Visto il regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile
2008, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo,
che all'art. 118 prevede la designazione, da parte degli Stati
membri, dei laboratori autorizzati ad eseguire analisi ufficiali nel
settore vitivinicolo;
Visto il regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio
2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007, recante
organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche
per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) e che all'art.
185-quinquies prevede la designazione, da parte degli Stati membri,
dei laboratori autorizzati ad eseguire analisi ufficiali nel settore
vitivinicolo;
Visto il sopra citato regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio
del 25 maggio 2009, che all'art. 120-octies prevede che i metodi di
analisi per determinare la composizione dei prodotti del settore
vitivinicolo e le regole per stabilire se tali prodotti siano
sottoposti a trattamenti in violazione delle pratiche enologiche
autorizzate sono quelli raccomandati e pubblicati dall'OIV;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 156, recante
attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari
in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari che
individua all'art. 3 i requisiti minimi dei laboratori che effettuano
analisi finalizzate a detto controllo e tra essi la conformita' ai
criteri generali stabiliti dalla norma europea EN 45001, sostituita
nel novembre 2000 dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025;
Vista la circolare ministeriale 13 gennaio 2000, n. 1, recante
modalita' per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti
al controllo ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad
indicazione geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo
2000;
Visto il decreto 24 novembre 2008, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 255, del 10 dicembre 2008, con
il quale al laboratorio Centro tecnico enologico fu Carmine di
Vittorio Festa, ubicato in Pescara, via Marino da Caramanico n. 7, e'
stata rinnovata l'autorizzazione per l'intero territorio nazionale,
al rilascio dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo,
aventi valore ufficiale, anche ai fini dell'esportazione;
Considerato che il citato laboratorio, con nota del 18 settembre
2009, comunica di aver revisionato i metodi di prova relativi
all'elenco delle prove di analisi;
Considerato che il laboratorio sopra indicato ha ottemperato alle
prescrizioni indicate al punto c) della predetta circolare e in
particolare ha dimostrato di avere ottenuto in data 20 ottobre 2006
l'accreditamento relativamente alle prove indicate nell'allegato al
presente decreto e del suo sistema qualita', in conformita' alle
prescrizioni della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, da parte di un
organismo conforme alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17011, ed
accreditato in ambito EA - European cooperation for accreditation;
Ritenuta la necessita' di sostituire le prove di analisi indicate
nell'allegato del decreto 24 novembre 2008;
Decreta:
Articolo unico
Le prove di analisi per le quali il laboratorio Centro tecnico
enologico fu Carmine di Vittorio Festa, ubicato in Pescara, via
Marino da Caramanico n. 7 e' autorizzato, sono sostituite dalle
seguenti:
----> Parte di provvedimento in formato grafico <----
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 5 ottobre 2009
Il capo Dipartimento: Nezzo