COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 31 luglio 2009 

  Assegnazione  di risorse a favore del fondo sociale per occupazione
e formazione a carico del fondo per le aree sottoutilizzate (articolo
18,   decreto-legge   n.   185/2008).   (Deliberazione  n.  70/2009).
(09A13064)
(GU n.258 del 5-11-2009)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visti  gli  articoli  60  e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289
(legge  finanziaria  2003)  e  successive  modificazioni, con i quali
vengono  istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze
e  il  Ministero  delle  attivita'  produttive,  i  fondi per le aree
sottoutilizzate  (coincidenti  con  l'ambito  territoriale delle aree
depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art.
19,  comma  5,  del  decreto  legislativo  n.  96/1993)  nei quali si
concentra  e  si  da'  unita' programmatica e finanziaria all'insieme
degli   interventi  aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale  che,  in
attuazione  dell'art.  119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti
al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;
  Visto  l'art.  1, comma 2, del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181,
convertito  dalla  legge  17  luglio 2006, n. 233, che trasferisce al
Ministero  dello  sviluppo economico il Dipartimento per le politiche
di  sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1,
lettera  c),  del  decreto  legislativo  30  luglio 1999, n. 300, ivi
inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate;
  Visto  il  decreto-legge  25  giugno  2008, n. 112, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   6   agosto  2008,  n.  133,  recante
«Disposizioni  urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la  competitivita',  la  stabilizzazione  della finanza pubblica e la
perequazione  tributaria», convertito, con modificazioni, nella legge
6 agosto 2008, n. 133;
  Visto  in particolare l'art. 6-quater del predetto decreto-legge n.
112/2008,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,
n.  133,  il  quale,  al  fine  di  rafforzare  la  concentrazione su
interventi  di rilevanza strategica nazionale delle risorse del Fondo
per  le aree sottoutilizzate (FAS) di cui al citato art. 61, prevede,
fra  l'altro, la revoca delle assegnazioni disposte dal CIPE a favore
delle  Amministrazioni  centrali  per  il  periodo  2000-2006  con le
delibere adottate fino al 31 dicembre 2006, nel limite dell'ammontare
delle  risorse  che  entro  la data del 31 maggio 2008 non sono state
impegnate  o  programmate  nell'ambito di accordi di programma quadro
sottoscritti   entro   la   medesima   data,   con  esclusione  delle
assegnazioni per progetti di ricerca, anche sanitaria;
  Visto  il  decreto-legge  29 novembre 2008, n. 185, recante «Misure
urgenti  per  il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e
per   ridisegnare   in   funzione  anti-crisi  il  quadro  strategico
nazionale», convertito con modificazioni nella legge 28 gennaio 2009,
n. 2;
  Visto  in  particolare l'art. 18, comma 1, del citato decreto-legge
n.  185/2008,  convertito con modificazioni nella legge n. 2/2009, il
quale,   in   considerazione   della   eccezionale   crisi  economica
internazionale  e della conseguente necessita' della riprogrammazione
nell'utilizzo   delle   risorse   disponibili,  fermi  i  criteri  di
ripartizione  territoriale  e le competenze regionali, dispone che il
CIPE,  presieduto  in  maniera  non  delegabile  dal  Presidente  del
Consiglio  dei  Ministri,  su  proposta  del  Ministro dello sviluppo
economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e
con  il  Ministro  per  le  infrastrutture ed i trasporti, per quanto
attiene alla lettera b) del medesimo articolo 18, in coerenza con gli
indirizzi  assunti  in  sede europea, assegni, fra l'altro, una quota
delle  risorse  nazionali  disponibili  del  FAS al Fondo sociale per
occupazione  e  formazione  istituito  nello  stato di previsione del
Ministero  del  lavoro,  della  salute e delle politiche sociali, nel
quale  confluiscono  anche  le  risorse  del Fondo per l'occupazione,
nonche'   le   risorse  comunque  destinate  al  finanziamento  degli
ammortizzatori  sociali  concessi  in deroga alla normativa vigente e
quelle destinate in via ordinaria dal CIPE alla formazione;
  Vista la delibera di questo Comitato 21 dicembre 2007, n. 166 (G.U.
n.123/2008),  recante  «Attuazione  del  quadro  strategico nazionale
(QSN)   2007-2013   -   Programmazione   del   Fondo   per   le  aree
sottoutilizzate»  che,  con  riferimento al periodo di programmazione
2007-2013,   ha  ripartito  le  risorse  del  Fondo  per  un  importo
complessivo  pari  a  63,273  miliardi  di  euro,  nel  rispetto  del
consolidato criterio di ripartizione tra le macroaree del Centro-Nord
e del Mezzogiorno nella misura, rispettivamente, del 15 e dell'85 per
cento;
  Vista  la  delibera  di  questo  Comitato  18 dicembre 2008, n. 112
(Gazzetta  Ufficiale  n. 87/2009) con la quale e' stata, fra l'altro,
aggiornata   la  dotazione  del  FAS,  alla  luce  dei  provvedimenti
legislativi  intervenuti  dopo  l'adozione della delibera 21 dicembre
2007,  n.  166  (Gazzetta  Ufficiale  n.  123/2008),  per  un importo
complessivo  di  52,768  miliardi  di euro disponibile per il periodo
2007-2013;
  Vista  la  delibera di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 2 (Gazzetta
Ufficiale  n.  90/2009),  recante l'«Assegnazione di risorse a favore
del Fondo sociale per occupazione e formazione a carico del Fondo per
le  aree  sottoutilizzate», adottata ai sensi del richiamato art. 18,
del  decreto  legge  n.  185/2008,  come convertito con modificazioni
nella  legge  n.  2/2009, con la quale e' stata disposta a carico del
FAS  l'assegnazione  di  4 miliardi di euro a favore del citato Fondo
sociale  per  occupazione e formazione, con una articolazione annuale
di 0,980 miliardi di euro per il 2009 e di 3,020 miliardi di euro per
il 2010;
  Vista  la  nota  del  Ministro  del  lavoro,  della  salute e delle
politiche  sociali del 28 luglio 2009, con la quale, nel sottolineare
il  forte  ricorso  agli  ammortizzatori  sociali  e  la  conseguente
necessita'  di  maggiori  risorse  negli  ultimi mesi del 2009, viene
proposto di anticipare, nel corrente anno, l'utilizzo di una quota di
500 milioni di euro delle risorse assegnate con la delibera n. 2/2009
per  l'anno 2010 al Fondo sociale per occupazione e formazione, fermo
restando  l'importo di 4 miliardi di euro complessivamente destinato,
con  tale  delibera,  agli  ammortizzatori  sociali  in deroga per il
biennio 2009-2010;
  Ritenuto  di  dover  accogliere  la detta proposta del Ministro del
lavoro,  della  salute  e  delle  politiche sociali che si basa sulle
richieste  regionali di un fabbisogno integrativo di risorse, per gli
ultimi  mesi  del corrente anno 2009, al fine di poter concedere, nei
vari  territori,  gli  ammortizzatori sociali in deroga attenuando la
crescita della disoccupazione e sostenendo la coesione sociale;
  Rilevato  in  seduta,  sulla proposta, l'accordo dei Ministri dello
sviluppo economico e dell'economia e delle finanze;

                              Delibera:

  1.  A  valere  sulla quota per l'anno 2010 (3,020 miliardi di euro)
assegnata  con  la  propria  delibera  n.  2/2009  a favore del Fondo
sociale  per occupazione e formazione, viene disposta l'anticipazione
di 500 milioni di euro da utilizzare nel corrente esercizio 2009, per
fronteggiare  le maggiori esigenze segnalate dal Ministro del lavoro,
della  salute  e  delle  politiche  sociali  relative al ricorso agli
ammortizzatori  sociali  in deroga nell'anno in corso, fermo restando
l'importo   complessivo   di  4  miliardi  di  euro  complessivamente
destinato al detto Fondo da questo Comitato con la delibera citata.
  2.  Il  Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali
presentera'  a  questo  Comitato,  entro febbraio 2010, una relazione
sullo stato di utilizzazione delle risorse destinate, con la delibera
n.  2/2009, al Fondo sociale per occupazione e formazione, nonche' in
ordine  agli  adempimenti  di  competenza  delle  Regioni concernenti
l'erogazione   dei   fondi   europei   e  la  riprogrammazione  degli
interventi.
   Roma, 31 luglio 2009

                                            Il Presidente: Berlusconi

Il segretario del CIPE: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti il 13 ottobre 2009
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
   Economia e finanze, foglio n. 143