MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

PROVVEDIMENTO 28 ottobre 2009 

  Iscrizione  nella  sezione A dell'elenco dei siti internet, gestiti
da  soggetti  in  possesso  dei  requisiti  professionali di cui agli
articoli   3   e  4 del  decreto  31  ottobre  2006,  della  societa'
«Asteimmobili Servizi S.p.A.», in Biassono. (09A13635)
(GU n.269 del 18-11-2009)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  l'art.  490,  comma secondo, del codice di procedura civile,
come   modificato   dall'art.   2,   comma   terzo,  lettera  e)  del
decreto-legge  n. 35 del 14 marzo 2005, convertito con modificazioni,
dalla legge 14 maggio 2005, n. 80;
  Visto l'art. 173-ter delle disposizioni di attuazione del codice di
procedura   civile,   aggiunto   dall'art.   2,   comma   3-ter,  del
decreto-legge  n. 35 del 14 marzo 2005, convertito con modificazioni,
dalla  legge  14  maggio  2005, n. 80, secondo cui «il Ministro della
Giustizia  stabilisce  con  proprio decreto i siti internet destinati
all'inserimento  degli  avvisi  di  cui  all'art. 490 del codice ed i
criteri  e  le  modalita'  con  cui  gli  stessi  sono formati e resi
disponibili»;
  Visto  l'art.  159  delle  disposizioni di attuazione del codice di
procedura   civile   nel   quale  vengono  individuati  gli  istituti
autorizzati   all'incanto   dei  beni  mobili  e  all'amministrazione
giudiziaria dei beni immobili;
  Visto l'art. 2 del decreto 31 ottobre 2006 (individuazione dei siti
internet  destinati  all'inserimento  degli  avvisi di vendita di cui
all'art.  490  del  codice  di procedura civile) il quale prevede che
«“i   siti  internet  gestiti  dai  soggetti  in  possesso  dei
requisiti  professionali  di  cui  all'art.  3 e dotati dei requisiti
tecnici di cui all'art. 4, sono inseriti nell'elenco tenuto presso il
Dipartimento  per  gli  affari di giustizia del Ministero - Direzione
generale della giustizia civile»;
  Visto il P.D.G. del 2 Aprile 2009 con il quale:
   e'  stata  disposta  l'istituzione  dell'elenco  dei siti internet
gestiti  dai  soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui
all'art.  3  e  dotati dei requisiti tecnici di cui all'art. 4; oltre
che,  per  la  pubblicita' dei beni mobili, dei siti internet gestiti
dagli  istituti  autorizzati  di  cui al comma quinto dell'art. 2 del
citato decreto 31ottobre 2006;
   e'   stato   istituito  il  registro  nel  quale  dovranno  essere
conservati  i  decreti  di  ammissione delle societa' nell'elenco dei
siti   internet   che   hanno  presentato  domanda  nonche',  per  la
pubblicita'  dei  beni  mobili,  degli istituti autorizzati di cui al
comma  quinto  dell'art.  2  del decreto 31 ottobre 2006, oltre che i
decreti di diniego e cancellazione;
  Vista  l'istanza  del 13 marzo 2006 (prot. m. dg dag 19 marzo 2007,
n.  36660  E), integrata con nota 10 giugno 2009 (prot. m. dg. dag 19
giugno  2009,  n. 83506 E) e 29 luglio 2009 (prot. m dg dag 29 luglio
2009, n. 98863 E) nonche' con nota per posta elettronica (prot. DGSIA
28065/E  del  9/10/2009),  con  la  quale  la  societa' «Asteimmobili
Servizi  S.p.a.», con sede legale in Biassono (Milano) , Via Parco n.
47,  P.IVA  e C.F. 02468300963, sito internet www.portaleaste.com, ha
presentato  istanza  d'iscrizione della predetta societa' nell'elenco
dei siti internet ed ha dichiarato di voler effettuare la pubblicita'
presso  i  distretti  di  Corte  d'Appello di: Ancona, Bari, Bologna,
Brescia,  Cagliari,  Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova,
L'Aquila, Lecce, Messina, Milano, Napoli , Palermo, Perugia, Potenza,
Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trento, Trieste e Venezia;
  Vista  l'ulteriore  documentazione  integrativa del 23 ottobre 2009
(prot. m dg dag 23 ottobre 2009, n. 129837 E);
  Considerato  che i requisiti posseduti dalla societa' «Asteimmobili
Servizi  S.p.a.»  risultano  conformi  a  quanto  previsto con quanto
previsto dal P.D.G. del 2 Aprile 2009;
  Verificati in particolare:
   il possesso dei requisiti di professionalita' e tecnici;
   l'assenza di situazioni d'incompatibilita';
   il  possesso del manuale operativo e del piano della sicurezza del
sito;
  Visto  il parere favorevole espresso dalla direzione generale per i
sistemi  informativi automatizzati (rif. prot. m dag 13 ottobre 2009,
n. 124975.E);

                               Dispone

l'iscrizione  della  societa' «Asteimmobili Servizi S.p.a.», con sede
legale  in  Biassono  (Milano)  ,  Via  Parco  n.  47,  P.IVA  e C.F.
02468300963,  sito  internet  www.portaleaste.com,  nella  sezione  A
dell'elenco  dei  siti  internet gestiti dai soggetti in possesso dei
requisiti  professionali  di  cui  agli articoli 3 e 4 del decreto 31
ottobre 2006.
  L'iscrizione decorre dalla data del presente provvedimento.
  Dalla  data di iscrizione, la societa' e' autorizzata ad effettuare
la  pubblicita'  presso  i  distretti  di Corte d'Appello di: Ancona,
Bari,  Bologna,  Brescia,  Cagliari,  Campobasso, Catania, Catanzaro,
Firenze,  Genova,  L'Aquila, Lecce, Messina, Milano, Napoli, Palermo,
Perugia,  Potenza,  Reggio  Calabria,  Roma, Salerno, Torino, Trento,
Trieste e Venezia.
  La  societa'  e'  obbligata  a  comunicare  immediatamente tutte le
vicende   modificative  dei  requisiti,  dei  dati  e  degli  elenchi
comunicati ai fini dell'iscrizione.
  Il   direttore  generale  della  giustizia  civile  si  riserva  di
verificare  il  mantenimento dei requisiti nonche' l'attuazione degli
impegni assunti.
  Il  direttore  generale  della giustizia civile procedera' ai sensi
dell'art.  8 del decreto ministeriale 31 ottobre 2006. L'accertamento
dell'assenza  o  del  venire meno dei requisiti e delle condizioni di
cui agli articoli 2, 3 e 4 comportera' la cancellazione d'ufficio del
sito internet dall'elenco di cui all'art. 2 del suddetto decreto.
  Si  avverte che ai sensi dell'art. 8, comma secondo, del decreto 31
ottobre  2006,  sono  cancellati dall'elenco i siti che effettuano la
pubblicita'  di  atti relativi a procedure esecutive pendenti davanti
agli  uffici  giudiziari  di  distretti di Corte d'Appello diversi da
quelli per i quali sono iscritti.
   Roma, 28 ottobre 2009
                                     Il direttore generale: Saragnano