DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novembre 2009 

Proroga dello stato di  emergenza  per  proseguire  le  attivita'  di
contrasto e di gestione dell'afflusso di extracomunitari. (09A14317) 
(GU n.274 del 24-11-2009)

 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
20 marzo 2002, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza
per  fronteggiare  l'eccezionale  afflusso  di  extracomunitari   sul
territorio italiano; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  18
dicembre 2008, con il quale il predetto stato di emergenza e'  stato,
da ultimo, prorogato fino al 31 dicembre 2009; 
  Considerato il rilevante numero di dichiarazioni di  emersione  dal
lavoro irregolare dei cittadini extracomunitari presentate dai datori
di lavoro ai sensi dell'art. 1-ter del decreto-legge 1° luglio  2009,
n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto  2009,  n.
102, con conseguente  necessita'  di  consentire  l'espletamento,  in
termini di somma urgenza, di tutte le misure organizzative necessarie
ad  un  efficace   gestione   delle   procedure   amministrative   di
regolarizzazione  delle  posizioni  lavorative  corrispondenti   alle
predette dichiarazioni di emersione; 
  Considerato altresi' che le attivita' necessarie  al  contrasto  ed
alla gestione del fenomeno immigratorio, messe in atto  finora  dalle
Amministrazioni competenti,  sia  sul  piano  amministrativo  che  su
quello operativo, si sono rivelate particolarmente incisive  per  cui
si rende necessario, anche in relazione  alle  nuove  dimensioni  del
fenomeno, porre  in  essere  ulteriori  interventi  e  strategie  che
assicurino un livello di operativita' almeno non inferiore  a  quello
attuale; 
  Ravvisata pertanto la necessita' di continuare  a  fronteggiare  la
persistente situazione di criticita' in rassegna con  l'esercizio  di
poteri straordinari, mediante interventi e  provvedimenti  di  natura
eccezionale; 
  Ritenuto, quindi,  che  ricorrono  nella  fattispecie  in  esame  i
presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della  legge  24  febbraio
1992, n. 225, per la proroga dello stato d'emergenza in  rassegna  su
tutto il territorio nazionale; 
  Vista la nota del Ministro dell'interno del 17 novembre 2009 con la
quale e' stata rappresentata la necessita'  di  un'ulteriore  proroga
dello stato di emergenza; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 19 novembre 2009 ; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992, n.  225,  in  considerazione  di  quanto  espresso  in
premessa, e' prorogato,  fino  al  31  dicembre  2010,  lo  stato  di
emergenza nel territorio nazionale  per  fronteggiare  l'afflusso  di
extracomunitari nel territorio nazionale. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 19 novembre 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi