COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 31 luglio 2009 

Fondo strategico  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  -
Assegnazione  di  risorse  a  favore  della  fondazione   Ri.Med   in
attuazione della sentenza del Tar Sicilia n. 395/2008. (Deliberazione
n. 67/2009). (09A15015) 
(GU n.296 del 21-12-2009)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27  dicembre  2002,  n.  289
(legge finanziaria 2003), con i quali vengono  istituiti,  presso  il
Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  il  Ministero   delle
attivita'  produttive,  i   Fondi   per   le   aree   sottoutilizzate
(coincidenti con l'ambito territoriale delle  aree  depresse  di  cui
alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art.  19,  comma  5,
del decreto legislativo n. 96/1993) nei quali si concentra e  si  da'
unita'  programmatica  e  finanziaria  all'insieme  degli  interventi
aggiuntivi a finanziamento nazionale  che,  in  attuazione  dell'art.
119, comma  5,  della  Costituzione,  sono  rivolti  al  riequilibrio
economico e sociale fra le aree del Paese; 
  Visto l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante
«Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica  amministrazione»,
secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni  progetto  di
investimento pubblico deve  essere  dotato  di  un  codice  unico  di
progetto (CUP), e viste le  delibere  attuative  adottate  da  questo
Comitato; 
  Visto l'art. 1, comma 341, della legge 23  dicembre  2005,  n.  266
(finanziaria 2006) con il quale, allo scopo di promuovere lo sviluppo
della ricerca avanzata  nel  campo  delle  biotecnologie  nell'ambito
degli accordi di cooperazione scientifica e tecnologica stipulati con
gli Stati Uniti d'America, si autorizza il Presidente  del  Consiglio
dei  Ministri  a  costituire  una  Fondazione  secondo  modalita'  da
stabilire con proprio decreto e si prevede altresi' che  al  relativo
onere  si  provvede  mediante  riduzione  del  FAS  per  un   importo
complessivo di 330 milioni di euro per il periodo 2006-2009; 
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 8 maggio 2006,  n.  181,
convertito nella legge 17 luglio 2006, n.  233,  che  trasferisce  al
Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per  le  politiche
di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma  1,
lettera c), del decreto legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  ivi
inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate; 
  Visto l'art. 1, comma 1243, della legge 27 dicembre  2006,  n.  296
(finanziaria 2007), che prevede la riduzione, per un  importo  di  70
milioni di euro per  il  periodo  2007-2009,  dell'autorizzazione  di
spesa correlata alla costituzione della detta Fondazione  di  cui  al
citato art.1, comma 341, della legge finanziaria 2006; 
  Visto il decreto-legge 10  febbraio  2009,  n.  5,  convertito  con
modificazioni nella legge 9 aprile  2009,  n.33  e,  in  particolare,
l'art.  7-quinquies,  commi  10  e  11,  che  istituisce  presso   la
Presidenza del Consiglio dei Ministri  il  Fondo  strategico  per  il
Paese a sostegno dell'economia reale; 
  Vista la propria delibera 6 marzo 2009, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n.
121/2009)  con  la  quale  e'   stata   disposta   una   riserva   di
programmazione di 9.053 milioni di euro, a  favore  della  Presidenza
del Consiglio dei Ministri, per il  sostegno  dell'economia  reale  e
delle imprese, che costituisce la dotazione iniziale  del  richiamato
Fondo strategico per il Paese; 
  Considerato che, in attuazione di quanto previsto dal protocollo di
intesa del 1° aprile 2005 stipulato tra la Presidenza  del  Consiglio
dei Ministri, la University of Pittsburg e la University of Pittsburg
Medical Center, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 20 marzo 2006 e' stata istituita la Fondazione RI.MED e approvato
il relativo statuto; 
  Considerato che con la sentenza n. 395 del 27  marzo  2008  il  TAR
Sicilia - Palermo ha accolto il ricorso n. 2387/2006  proposto  dalla
citata Fondazione RI.MED avverso alcuni provvedimenti  del  Ministero
dell'economia e delle finanze che hanno ridotto le  risorse  previste
dalle leggi  finanziarie  2006  e  2007  da  trasferire  alla  stessa
Fondazione per assicurarne il funzionamento; 
  Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze n.  19750
del 16 luglio 2009, indirizzata  al  Sottosegretario  di  Stato  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la quale,  a  seguito  del
passaggio  in   giudicato   della   richiamata   sentenza   del   TAR
Sicilia-Palermo n.395 del 27 marzo 2008, si evidenzia in primo  luogo
la necessita' di procedere  alla  celere  definizione  della  vicenda
relativa alla quantificazione delle risorse stanziate a favore  della
Fondazione RI.MED dall'art. 1, comma  341,  della  legge  finanziaria
2006, al netto dei tagli operati  su  tale  autorizzazione  di  spesa
dall'art. 1, comma 1243, della legge finanziaria 2007 e si sottolinea
inoltre che l'unica  soluzione  percorribile  appare  l'assegnazione,
attraverso apposita delibera  del  CIPE,  di  quanto  spettante  alla
Fondazione a valere sulle risorse FAS del  Fondo  strategico  per  il
Paese a sostegno  dell'economia  reale  istituito  presso  la  stessa
Presidenza; 
  Vista la nota del Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri n. 10905/09 del 31 luglio 2009  con  la  quale
viene chiesto il parere del Ministro dell'economia e delle finanze in
merito all'esigenza  segnalata  con  la  citata  nota  del  Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  del  16  luglio  2009,  secondo  la
procedura prevista al punto 3 della delibera n. 4/2009; 
  Udito l'intervento formulato in seduta dal Sottosegretario di Stato
alla Presidenza del Consiglio  dei  Ministri  il  quale  precisa  che
l'importo da assegnare alla Fondazione,  al  fine  di  dare  puntuale
attuazione alla citata sentenza del TAR Sicilia-Palermo e' pari a 220
milioni di euro al netto delle risorse gia' trasferite; 
  Ritenuto di dover dare sollecita attuazione  alla  citata  sentenza
del Giudice amministrativo, disponendo l'assegnazione di 220  milioni
di euro a favore della Fondazione RI.MED; 
  Ritenuto altresi', in ragione  dell'urgenza  che  il  provvedimento
riveste, di dover procedere con l'adozione  della  presente  delibera
che sara' trasmessa alla Conferenza Stato - Regioni per  il  previsto
parere; 
  Rilevato in seduta l'accordo dei Ministri e dei  Sottosegretari  di
Stato presenti; 
 
                              Delibera: 
 
  A valere sulle disponibilita' del Fondo strategico per il  Paese  a
sostegno dell'economia  reale  istituito  presso  la  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri e' disposta, per le  finalita'  richiamate  in
premessa, l'assegnazione di  220  milioni  di  euro  a  favore  della
Fondazione   RI.MED   in   attuazione   della   sentenza   del    TAR
Sicilia-Palermo n. 395/2008. 
  L'erogazione di  tali  risorse  sara'  disposta  secondo  modalita'
temporali compatibili con i vincoli  di  finanza  pubblica  correlati
all'utilizzo delle risorse del FAS. 
  La Fondazione RI.MED presentera' a questo  Comitato  una  relazione
sullo stato di utilizzazione, al 31 dicembre di ciascun  anno,  delle
risorse  complessivamente  trasferite  ai   sensi   della   normativa
richiamata in premessa. 
  Ai  sensi  della  delibera  20  settembre  2004,  n.  24  (Gazzetta
Ufficiale n. 276/2004), il  CUP  assegnato  all'opera  dovra'  essere
evidenziato in tutta la  documentazione  amministrativa  e  contabile
riguardante l'opera stessa. 
    Roma, 31 luglio 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi 
Il segretario del CIPE: Micciche' 
 
Registrato alla Corte dei conti il 4 dicembre 2009 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  6
Economia e finanze, foglio n. 81