MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 4 dicembre 2009 

Rimessione in termini dei versamenti  dei  tributi  a  seguito  degli
eccezionali eventi meteorologici del mese  di  novembre  2008,  nella
provincia di Trento. (09A15155) 
(GU n.300 del 28-12-2009)

 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000,  n.  212,  che
attribuisce al  Ministro  delle  finanze,  sentito  il  Ministro  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica, il  potere  di
sospendere  o  differire  con  proprio  decreto,   il   termine   per
l'adempimento degli obblighi  tributari  a  favore  dei  contribuenti
interessati da eventi eccezionali ed imprevedibili; 
  Visto l'art. 23 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con
il quale e'  stato  istituito  il  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze e allo stesso sono state trasferite le funzioni dei Ministeri
del tesoro, del bilancio e della  programmazione  economica  e  delle
finanze; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  18
dicembre 2008 con il quale e' stato dichiarato, fino al  31  dicembre
2009, lo stato di emergenza in conseguenza degli  eccezionali  eventi
meteorologici che hanno colpito tutto  il  territorio  nazionale  nei
mesi di novembre e dicembre 2008; 
  Vista l'ordinanza del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  16
gennaio 2009, n. 3734, riguardante  i  primi  interventi  urgenti  di
protezione civile diretti  a  fronteggiare  i  danni  conseguenti  ai
predetti eventi atmosferici con la quale, tra l'altro,  i  presidenti
delle regioni e delle province autonome  di  Trento  e  Bolzano  sono
stati nominati Commissari delegati per  gli  ambiti  territoriali  di
rispettiva competenza; 
  Vista la nota 5 dicembre  2008,  n.  9036/PRES/PG,  del  presidente
della provincia autonoma di Trento, il quale ha fatto presente che la
copiosa nevicata che ha interessato la provincia di Trento a  partire
dal 28 novembre 2008  ha  causato  interruzioni  della  viabilita'  e
mancanza  di  energia  elettrica,  quindi,   al   fine   di   evitare
l'applicazione  di  sanzioni  a  carico  degli  stessi,  ha   chiesto
l'adozione di un provvedimento diretto a differire i termini relativi
agli adempimenti degli obblighi tributari che scadevano  nel  periodo
interessato dalle avverse condizioni meteorologiche; 
  Vista la successiva nota 31 luglio 2009, n. 2933/09, del presidente
della provincia autonoma di Trento, con  la  quale  si  comunica  che
dalle verifiche effettuate  e'  risultato  che  nel  periodo  dal  28
novembre 2008 al 3 dicembre 2008,  i  disagi  di  interruzione  della
viabilita' e di mancanza di  energia  elettrica  dovuti  agli  eventi
meteorologici  hanno  di  fatto  reso   impossibile   il   tempestivo
adempimento degli obblighi tributari e che i comuni  della  provincia
nei quali si sono verificati tali problemi sono i seguenti:  Albiano,
Amblar, Andalo, Avio, Baselga di Pine',  Bedollo,  Bezzecca,  Bleggio
Inferiore, Bleggio Superiore, Bocenago, Bolbeno,  Breguzzo,  Bresimo,
Brez,  Caderzone,  Caldes,  Campodenno,  Canazei,  Capriana,  Carano,
Carisolo, Castelfondo, Cavalese, Cavedago, Cavizzana, Cis, Civezzano,
Cles, Cloz, Commezzadura, Concei, Coredo,  Croviana,  Dambel,  Daone,
Dare', Dimaro, Don, Dorsino, Fassilongo,  Fiave',  Fierozzo,  Flavon,
Fondo,  Fornace,  Giovo,  Giustino,  Grauno,  Grumes,  Livo,  Lomaso,
Lona-Lases,  Male',  Malosco,  Massimeno,  Mezzana,  Mezzano,  Moena,
Molina di Ledro, Molveno,  Monclassico,  Nanno,  Ossana,  Pellizzano,
Pelugo,  Pieve  Tesino,  Pinzolo,  Predazzo,  Preore,  Rabbi,  Revo',
Rornallo, Romeno, Roncone, Ronzo-Chienis, Ronzone Ruffre', Rumo,  San
Lorenzo in  Banale,  Sant'Orsola,  Sagron  Mis,  Sanzeno,  Sarnonico,
Segonzano,  Sfruz,  Siror,  Smarano,  Sover,  Spiazzo,  Spormaggiore,
Sporminore, Stenico, Strembo, Taio, Tassullo, Terres, Terzolas, Tione
di Trento, Tonadico,  Tres,  Tuenno,  Valda,  Valfloriana,  Vallarsa,
Varena, Vattaro, Vermiglio, Vervo', Vigo Rendena, Villa Rendena; 
    
  Vista  la  nota  6  novembre  2009  n.  3826/09  del   Dipartimento
protezione civile e infrastrutture della provincia autonoma di Trento
con la quale si confermano i casi di  interruzione  dei  servizi  nei
comuni gia' segnalati con nota di data 31 luglio 2009, sulla base dei
dati forniti dalle amministrazioni locali e dalle aziende elettriche; 
  Considerato  che  le  avverse  condizioni  atmosferiche  che  hanno
interessato  i  predetti  territori  hanno  impedito  il   tempestivo
adempimento degli obblighi tributari nel periodo dal 28 novembre 2008
al 3 dicembre 2008; 
  Ritenute sussistenti  le  condizioni  per  concedere  ai  soggetti,
aventi domicilio fiscale o la sede operativa nei predetti  territori,
il differimento dei termini che scadevano nel predetto periodo; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
  1. Nei confronti dei soggetti, compresi i sostituti d'imposta,  che
alla data del 28 novembre 2008 avevano il domicilio fiscale o la sede
operativa  nei  comuni  indicati  in   premessa,   sono   considerati
tempestivi gli adempimenti ed i versamenti tributari  i  cui  termini
scadevano nel periodo dal 28 novembre 2008 al  3  dicembre  2008,  se
effettuati entro il 9 dicembre 2008. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 4 dicembre 2009 
 
                                                Il Ministro: Tremonti