MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 5 maggio 2010 

Cancellazione di  alcune  varieta'  di  mais  dal  relativo  registro
nazionale. (10A05991) 
(GU n.116 del 20-5-2010)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                       dello sviluppo rurale, 
                 delle infrastrutture e dei servizi 
 
  Vista  la  legge  25  novembre  1971,  n.  1096,   che   disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli  19  e  24  che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei  registri   di   varieta'   aventi   lo   scopo   di   permettere
l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre  1972,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  44
del 17 febbraio 1973, con il quale sono stati istituiti i registri di
varieta' di cereali, patata, specie oleaginose e da fibra; 
  Visti il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 2009, n.
129, concernente il regolamento di organizzazione del Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali n. 1572 del 19 febbraio 2010,  registrato  alla  Corte  dei
conti, recante individuazione degli uffici  dirigenziali  di  livello
non generale; 
  Vista la richiesta del 24 marzo 2010 della Pioneer Hi-Bred  Italia,
presentata quale responsabile della conservazione  in  purezza  delle
varieta' indicate nel dispositivo, volta a ottenere la  cancellazione
delle varieta' medesime dal registro nazionale; 
  Considerato che le varieta'  per  le  quali  e'  stata  chiesta  la
cancellazione non rivestono particolare interesse in ordine generale; 
  Considerato che la Commissione sementi di  cui  all'art.  19  della
citata legge n. 1096/1971, nella riunione  del  21  aprile  2010,  ha
preso atto della richiesta di cancellazione, dal  relativo  registro,
delle varieta' indicate nel dispositivo; 
  Ritenuto di accogliere la richiesta sopra menzionata; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  A norma dell'art. 17-bis, quarto comma, lettera b), del decreto del
Presidente della Repubblica 8 ottobre  1973,  n.  1065  e  successive
modifiche e integrazioni, le sotto riportate  varieta',  iscritte  al
registro nazionale delle varieta' di specie di piante agrarie con  il
decreto a fianco indicato, sono cancellate dal registro medesimo: 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
  Il presente decreto entrera'  in  vigore  il  giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
    Roma, 5 maggio 2010 
 
                                         Il direttore generale: Blasi