Cancellazione di una varieta' di specie ortiva iscritta al relativo registro nazionale. (10A06703)(GU n.127 del 3-6-2010)
IL DIRETTORE GENERALE
della competitivita' per lo sviluppo rurale
Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1096, che disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare l'art. 19 che prevede
l'istituzione, per ciascuna specie di coltura, dei registri di
varieta' aventi lo scopo di permettere l'identificazione delle
varieta' stesse;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n.
1065, e successive modifiche e integrazioni, concernente la
disciplina della produzione e del commercio della sementi;
Vista la legge 20 aprile 1976, n. 195, che modifica ed integra la
citata legge n. 1096/71, ed in particolare gli articoli 4 e 5 che
prevedono la suddivisione dei registri di varieta' di specie di
piante ortive e la loro istituzione obbligatoria;
Visto il citato decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre
1973, n. 1065, e successive modifiche e integrazioni, e in
particolare l'art. 17-bis, quarto comma, lettera b), che prevede, tra
l'altro, che debba essere disposta la cancellazione di una varieta'
dal registro qualora il responsabile della conservazione in purezza
ne faccia richiesta a meno che una selezione conservatrice resti
assicurata;
Considerato che, per la varieta' indicata nel dispositivo di cui
all'articolo unico, e' stata richiesta la cancellazione dal registro
nazionale delle specie ortive da parte del relativo responsabile
della conservazione in purezza e che, a livello generale, la varieta'
stessa non riveste particolare interesse;
Considerato che la commissione sementi di cui all'art. 19 della
legge n. 1096/1971, nella riunione del 21 aprile 2010, ha preso atto
della richiesta di cancellazione della varieta' di seguito elencata,
cosi' come risulta dal verbale della riunione;
Considerati validi i motivi che hanno determinato la necessita' di
detta variazionei;
Ritenuto pertanto di accogliere la proposta sopra menzionata;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11 della legge 15
marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle
«norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e
l'art. 16, comma 1;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio
2009, n. 129, concernente il regolamento di riorganizzazione del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali n. 1572 del 19 febbraio 2010, registrato alla Corte dei
conti, recante individuazione degli Uffici dirigenziali di livello
non generale;
Decreta:
Articolo unico
A norma dell'art. 17-bis, quarto comma, lettera b), del regolamento
di esecuzione della legge 25 novembre 1971, n.1096, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, e
successive modifiche, la varieta' sotto elencata, iscritta al
registro delle varieta' di specie di piante ortive con il decreto a
fianco indicato, e' cancellata dal registro medesimo:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana.
Roma, 14 maggio 2010
Il direttore generale: Blasi