MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 18 giugno 2010 

Apertura della procedura di amministrazione  straordinaria  e  nomina
del commissario della societa' Tributi Italia S.p.A. (10A08209) 
(GU n.159 del 10-7-2010)

 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 3, comma 3, del decreto-legge 25 marzo  2010,  n.  40,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73,  il
quale dispone, tra l'altro, che «In caso  di  crisi  di  societa'  di
riscossione  delle  entrate  degli  enti  locali,  le  societa'  che,
singolarmente ovvero appartenendo ad un medesimo gruppo  di  imprese,
hanno  esercitato  le  funzioni  di  cui  all'art.  52  del   decreto
legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, per
conto di non meno di cinquanta enti locali e  che  siano  cancellate,
con deliberazione ancorche' non dotata di definitivita', dall'albo di
cui all'art. 53 del predetto decreto legislativo n. 446 del  1997  ai
sensi  dell'art.  11  del  decreto  del  Ministro  delle  finanze  11
settembre 2000, n. 289, sono ammesse di  diritto,  su  domanda  della
societa' ovvero della societa' capogruppo, alle procedure di  cui  al
decreto-legge   23   dicembre   2003,   n.   347,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39.»; 
  Considerato che il citato art. 3, comma 3,  prevede  altresi'  che,
nei predetti casi, «il commissario e'  nominato  dal  Ministro  dello
sviluppo economico, su proposta del Ministro  dell'economia  e  delle
finanze»; 
  Visto l'art. 2, comma 2, del decreto-legge  23  dicembre  2003,  n.
347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004,  n.
39, il quale dispone  che  con  proprio  decreto  il  Ministro  delle
attivita' produttive provvede, valutati  i  requisiti  di  ammissione
immediata   dell'impresa   alla    procedura    di    amministrazione
straordinaria, alla nomina  del  commissario  straordinario,  con  le
modalita' di cui all'art. 38 del decreto legislativo 8  luglio  1999,
n. 270, in conformita' ai criteri fissati dal medesimo Ministro; 
  Visto l'art. 38, commi 1 e 2, del predetto decreto  legislativo  n.
270 del 1999 il quale  prescrive  che  il  Ministro  delle  attivita'
produttive nomina con decreto uno ovvero tre commissari  straordinari
e che la nomina di tre commissari e' limitata ai casi di  eccezionale
rilevanza e complessita' della procedura; 
  Vista la domanda di Tributi Italia S.p.a. in data 18 maggio 2010 di
richiesta, ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto-legge n. 40 del
2010, convertito dalla legge n.  73  del  2010,  di  ammissione  alle
procedure contemplate dalla medesima norma; 
  Ritenuta la sussistenza  dei  requisiti  per  l'accoglimento  della
richiesta di Tributi Italia S.p.a.; 
  Ritenuta la  necessita'  di  procedere  altresi'  alla  nomina  del
commissario  straordinario  ai  sensi  dell'art.  3,  comma  3,   del
decreto-legge n. 40 del 2010, convertito dalla legge n. 73 del 2010; 
  Vista la proposta a tal riguardo del Ministro dell'economia e delle
finanze di cui alla nota n. 3-6602 in data 17 giugno 2010; 
  Considerata la particolare qualificazione professionale  del  dott.
Luca Voglino ad assumere  l'incarico  di  commissario  straordinario,
come emergente dal suo curriculum vitae; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  3,  comma  3,   del
decreto-legge n. 40 del 2010,  convertito,  con  modificazioni  dalla
legge n. 73 del 2010, Tributi Italia S.p.a. e' ammessa alla procedura
di amministrazione straordinaria di cui al decreto-legge n.  347  del
2003, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 39 del 2004. 
  2. Il dott. Luca Voglino e' nominato Commissario straordinario  per
la gestione della procedura di cui al comma 1. 
 
    Roma, 18 giugno 2010 
 
                                  Il Ministro ad interim:  Berlusconi