MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 23 luglio 2010 

Riconoscimento, alla  prof.ssa  Liliana  Crasmaru,  delle  qualifiche
professionali  estere  abilitanti  all'esercizio  in   Italia   della
professione di insegnante. (10A09703) 
(GU n.187 del 12-8-2010)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
     per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica 
 
  Visti: la legge 7 agosto 1990, n. 241; la legge 19  novembre  1990,
n. 341; la legge 5 febbraio 1992, n. 91; il  decreto  legislativo  16
aprile 1994, n. 297; il decreto ministeriale 21 ottobre 1994, n. 298,
e successive modificazioni; il decreto ministeriale  del  30  gennaio
1998, n. 39; il decreto  ministeriale  28  maggio  1992;  il  decreto
ministeriale 26 maggio 1998; il decreto legislativo 30  luglio  1999,
n. 300; il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,
n. 445; il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165;  il  decreto
interministeriale 4 giugno 2001;  il  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 18 gennaio 2002, n. 54; la legge 28 marzo 2003, n. 53;  il
decreto ministeriale  del  9  febbraio  2005,  n.  22;  la  circolare
ministeriale del 21 marzo 2005, n. 39; il decreto legge .  16  maggio
2008, n. 85 convertito nella legge 14 luglio 2008, n. 121; il decreto
legislativo 9 novembre 2007, n. 206; il decreto del presidente  della
Repubblica 20 gennaio 2009, n. 17, il decreto ministeriale  26  marzo
2009, n. 37; 
  Vista l'istanza presentata ai sensi  dell'art.  16,  comma  1,  del
citato decreto legislativo n. 206, di riconoscimento delle qualifiche
professionali per  l'insegnamento  acquisito  in  Paese  appartenente
all'Unione Europea dalla prof.ssa Liliana Crasmaru; 
  Visto il  certificato  di  «definitivatul»  rilasciato  dal  Liceul
Pedagogic «GH Asachi» di Piatra Neamt (Romania) il 26 aprile 1998; 
  Vista  la  nota  del  24  maggio  2007  con  la  quale  l'autorita'
competente  italiana  ha  chiesto  all'autorita'  competente   rumena
informazioni relative alla formazione regolamentata  del  docente  di
scuola secondaria in Romania, con particolare riferimento  al  valore
del certificato di «definitivatul», considerato dallo Stato  italiano
quale formazione professionale richiesta  in  aggiunta  al  ciclo  di
studi post secondari; 
  Vista la nota 14 gennaio 2009  -  prot.  n.  24475,  con  la  quale
l'autorita' competente romena «Ministerul  Educaţiei,  Cercetǎrii  şi
Inovǎrii, Centrul naţional de recunoaştere şi echivalare a diplomeor»
ha fornito risposta al quesito posto in data 24 maggio 2007; 
  Considerato che il certificato di «definitivatul»,  valutato  dallo
Stato  italiano,  fino  a  tutto  l'anno   2008,   quale   formazione
professionale richiesta in aggiunta al ciclo di studi post secondari,
deve essere considerato, invece, solo quale superamento  del  periodo
biennale di prova previsto dall'ordinamento scolastico romeno, la cui
mancanza non pregiudica il riconoscimento professionale richiesto; 
  Vista la documentazione prodotta a corredo  dell'istanza  medesima,
rispondente ai requisiti formali prescritti dall'art. 17  del  citato
decreto legislativo n. 206, relativa al titolo  di  formazione  sotto
indicato; 
  Visto l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 206, il quale
prevede che per  l'esercizio  della  professione  i  beneficiari  del
riconoscimento delle qualifiche  professionali  devono  possedere  le
conoscenze linguistiche necessarie; 
  Considerato che l'interessata  ha  conseguito,  nella  sessione  di
maggio 2010, il certificato di conoscenza  della  lingua  italiana  -
Livello C2 - CELI 5 DOC presso il centro  per  la  valutazione  e  la
certificazione linguistica dell'universita' per stranieri di Perugia; 
  Rilevato che, ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 2, del citato decreto
legislativo  n.  206,  il  riconoscimento  e'   richiesto   ai   fini
dell'accesso alla professione corrispondente a quella  per  la  quale
l'interessata e' qualificata nello Stato membro d'origine; 
  Rilevato che, ai sensi dell'art.  19  del  decreto  legislativo  n.
206/2007, l'esercizio della professione in argomento e'  subordinato,
nel  Paese  di  provenienza  al  possesso  di  un  ciclo   di   studi
post-secondari  della  durata  di  almeno   quattro   anni,   nonche'
all'assolvimento  della  formazione  didattico-pedagogica   richiesta
oltre al ciclo di studi post-secondari; 
  Considerato che, ai sensi dell'art. 16, comma  5,  del  piu'  volte
citato  decreto  legislativo  n.  206/2007,  qualora  la  domanda  di
riconoscimento abbia per oggetto titoli identici a quelli su  cui  e'
stato provveduto con precedente decreto, non si applica  il  disposto
di cui al comma 3, relativo alla conferenza dei servizi; 
  Considerato che l'interessata ha per oggetto un titolo  identico  a
quello gia' decretato con provvedimento prot. n. 8637  del  7  maggio
2004; 
  Accertato che l'esperienza  posseduta  ne  integra  e  completa  la
formazione professionale; 
  Accertato che  sussistono  i  presupposti  per  il  riconoscimento,
atteso  che  il  titolo  posseduto  dall'interessato   comprova   una
formazione professionale che soddisfa le condizioni poste dal  citato
decreto legislativo n. 206; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il titolo di formazione professionale: «Diplomǎ  de  Licenţǎ  in
Educatiae  Fizicǎ,   in   profilul   Educatiae   Fizicǎ   şi   Sport,
specializarea Educatiae Fizicǎ şi  Sport  -»,  serie  V  n.  0093753,
conseguito  nella  sessione  del   mese   di   giugno   2004   presso
l'Universitatea din  Bacǎu  (Romania)  comprensivo  della  formazione
didattico-pedagogica;  posseduto  dalla  cittadina   rumena   Liliana
Crasmaru, nata a Piatra Neamt (Romania) il 22 aprile 1976, ai sensi e
per gli effetti di cui al decreto legislativo  9  novembre  2007,  n.
206,  e'  titolo  di  abilitazione  all'esercizio  in  Italia   della
professione di docente nelle scuole di  istruzione  secondaria  nelle
classi di concorso o di abilitazione: 
    29/A - «Educazione fisica negli istituti e scuole  di  istruzione
secondaria di secondo grado»; 
    30/A - Scienze motorie e sportive. 
  2. Il presente decreto, per quanto dispone l'art. 16, comma 6,  del
citato decreto legislativo  n.  206,  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 23 luglio 2010 
 
                                         Il direttore generale: Dutto