MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 3 agosto 2010 

Accertamento dell'esistenza del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi calamitosi verificatisi nella regione Sicilia. (10A10085) 
(GU n.193 del 19-8-2010)

 
 
 
                     IL MINISTRO DELLE POLITICHE 
                   AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli Orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
Commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visti gli art. 5, 6, 7 e 8  del  medesimo  decreto  legislativo  n.
102/2004, nel testo modificato dal decreto  legislativo  n.  82/2008,
che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei  danni,
nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate,
assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visti gli Orientamenti  comunitari  per  gli  aiuti  di  Stato  nel
settore  agricolo  e  forestale  2007-2013  (2006/C319/01),   ed   in
particolare il capitolo «V.Gestione dei rischi e delle crisi»; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1857/2006 della  Commissione,  del  15
dicembre 2006, concernente la concessione  degli  aiuti  di  Stato  a
favore delle piccole e medie  imprese  agricole,  ed  in  particolare
l'art. 11, che stabilisce condizioni e limiti per la  concessione  di
aiuti per la  compensazione  delle  perdite  dovute  alle  avversita'
atmosferiche assimilabili alle calamita' naturali; 
  Vista la registrazione dell'esenzione di notifica n. XA26/09 del 16
gennaio 2009 della Commissione UE; 
  Vista la proposta  della  regione  Sicilia  di  declaratoria  degli
eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei  territori
danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: 
    piogge persistenti dal 1º dicembre 2008 al  7  marzo  2009  nella
provincia di Palermo; 
    piogge persistenti dal 3 dicembre 2008 al 28 gennaio  2009  nella
provincia di Ragusa; 
    piogge persistenti dal 3 dicembre 2008 al 15 febbraio 2009  nella
provincia di Messina; 
    piogge alluvionali dal 1º gennaio 2009  al  6  marzo  2009  nella
provincia di Agrigento; 
    piogge alluvionali dal 12 gennaio 2009 al 28 febbraio 2009  nella
provincia di Catania; 
    piogge persistenti dal 12 gennaio 2009 al 28 febbraio 2009  nella
provincia di Enna; 
    piogge alluvionali  del  1º  febbraio  2009  nella  provincia  di
Trapani; 
    piogge alluvionali dal 16 settembre 2009  al  30  settembre  2009
nella provincia di Agrigento; 
    piogge alluvionali dal 16 settembre 2009 al 1º ottobre 2009 nella
provincia di Palermo; 
  Preso  atto  degli  ulteriori  chiarimenti  forniti  dalla  regione
Sicilia con le note 22 aprile 2010, 7 maggio 2010 e 1º giugno 2010; 
  Ritenuto  di  accogliere  la  proposta  della  regione  Sicilia  di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta'
nazionale nelle  aree  colpite  per  il  ripristino  dei  danni  alle
strutture aziendali; 
 
                              Decreta: 
 
  E' dichiarata l'esistenza del  carattere  di  eccezionalita'  degli
aventi calamitosi elencati a fianco delle sotto indicate province per
effetto  dei  danni  alle  strutture  aziendali   nei   sottoelencati
territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specifiche
misure di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo  2004,
n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo 18 aprile  2008,
n. 82: 
Agrigento: 
    piogge alluvionali dal 1º gennaio 2009 al 6 marzo 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Caltabellotta, Cammarata,  Campobello  di  Licata,  Casteltermini,
Cattolica Eraclea, Licata, Ribera, San Giovanni  Gemini,  Sant'Angelo
Muxaro, Santo Stefano Quisquina; 
    piogge alluvionali dal 16 settembre 2009 al 30 settembre 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Bivona, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica  Eraclea,  Cianciana,
Lucca  Sicula,  Menfi,  Montallegro,  Ribera,  Sciacca,   Villafranca
Sicula, con esclusione dei territori e delle strutture delimitati per
le piogge alluvionali dal 1º gennaio 2009 al 6 marzo 2009; 
Catania: 
    piogge alluvionali dal 12 gennaio 2009 al 28 febbraio 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di  Belpasso,  Bronte,  Calatabiano,  Mineo,  Motta   Sant'Anastasia,
Paterno', Randazzo; 
Enna: 
    piogge persistenti dal 12 gennaio 2009 al 28 febbraio 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Agira, Aidone,  Assoro,  Barrafranca,  Calascibetta,  Catenanuova,
Centuripe, Cerami, Enna, Gagliano Castelferrato, Leonforte,  Nicosia,
Nissoria,  Piazza  Armerina,  Pietraperzia,   Regalbuto,   Sperlinga,
Troina, Valguarnera Caropepe, Villarosa; 
Messina: 
    piogge persistenti dal 3 dicembre 2008 al 15 febbraio 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Acquedolci, Alcara Li Fusi, Ali', Ali' Terme, Antillo,  Barcellona
Pozzo di Gotto, Basico', Brolo, Capizzi, Capo d'Orlando, Capri Leone,
Caronia,  Casalvecchio  Siculo,  Castel  di  Lucio,  Castell'Umberto,
Castroreale,  Cesaro',  Condro',   Falcone,   Ficarra,   Fiumedinisi,
Floresta, Fondachelli-Fantina, Forza d'Agro', Francavilla di Sicilia,
Frazzano', Furci Siculo, Furnari, Gaggi, Galati Mamertino, Gallodoro,
Gioiosa Marea, Graniti, Gualtieri Sicamino', Itala,  Leni,  Librizzi,
Lipari,  Longi,  Malfa,  Mandanici,  Mazzarra'  Sant'Andrea,   Meri',
Messina, Militello Rosmarino, Mirto, Mistretta, Monforte San Giorgio,
Montagnareale, Montalbano Elicona, Motta Camastra,  Motta  d'Affermo,
Naso, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Oliveri,  Pace  del  Mela,
Pagliara, Patti, Pettineo, Piraino,  Raccuja,  Reitano,  Roccalumera,
Roccavaldina, Roccella Valdemone, Rodi' Milici, Rometta, San  Filippo
Del Mela, San Fratello, San Marco d'Alunzio,  San  Pier  Niceto,  San
Piero Patti, San Salvatore di Fitalia,  San  Teodoro,  Sant'Agata  di
Militello, Sant'Alessio Siculo, Sant'Angelo di Brolo, Santa  Domenica
Vittoria, Santa Lucia del Mela, Santa Marina Salina, Santa Teresa  di
Riva, Santo Stefano di Camastra, Savoca, Scaletta  Zanclea,  Sinagra,
Spadafora, Terme Vigliatore,  Torregrotta,  Tortorici,  Tripi,  Tusa,
Ucria, Valdina,  Venetico,  con  esclusione  dei  territori  e  delle
strutture gia' delimitati per le piogge alluvionali  del  1º  ottobre
2009 con decreto ministeriale  16  febbraio  2010,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana n. 49 del 1º marzo 2010; 
Palermo: 
    piogge persistenti dal 1º dicembre 2008 al 7 marzo 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Alia, Bompietro, Caltavuturo, Campofelice di Fitalia,  Campofelice
di Roccella, Campofiorito, Castellana Sicula, Castronovo di  Sicilia,
Cefala' Diana, Collesano, Contessa Entellina, Corleone, Gangi, Geraci
Siculo,  Lercara  Friddi,  Marineo,  Mezzojuso,  Monreale,   Petralia
Sottana,  Piana  degli  Albanesi,  Polizzi  Generosa,  Prizzi,  Santa
Cristina Gela, Sclafani Bagni, Valledolmo, Vicari; 
    piogge alluvionali dal 16 settembre 2009 al 1º ottobre 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di  Caccamo,  Campofelice  di  Fitalia,  Camporeale,  Castronovo   di
Sicilia, Marineo, Monreale,  Partinico,  Piana  degli  Albanesi,  San
Cipirello, San Giuseppe Jato,  Santa  Cristina  Gela,  Santa  Flavia,
Termini Imerese, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati,  con  esclusione
dei territori e delle strutture delimitati per le piogge  alluvionali
dal 1º dicembre 2008 al 7 marzo 2009; 
Ragusa: 
    piogge persistenti dal 3 dicembre 2008 al 28 gennaio 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Acate, Giarratana, Ispica, Modica, Pozzallo, Ragusa, Ragusa  Ibla,
Santa Croce Camerina, Scicli; 
Trapani: 
    piogge alluvionali del 1º febbraio 2009; 
    provvidenze di cui all'art. 5, comma 3 nel territorio dei  comuni
di Alcamo,  Calatafimi-Segesta,  Castellammare  del  Golfo,  Marsala,
Trapani. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 3 agosto 2010 
 
                                                   Il Ministro: Galan