MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 16 settembre 2010 

Sostituzione di un componente in rappresentanza dei datori di lavoro,
presso  la  commissione   provinciale   di   conciliazione   per   le
controversie individuali e plurime della  direzione  provinciale  del
lavoro di Padova. (10A12064) 
(GU n.242 del 15-10-2010)

 
 
 
                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO 
                              DI PADOVA 
 
  Visto il decreto n. 25/06 del 13 novembre  2006  con  il  quale  e'
stata ricostituita presso la  Direzione  provinciale  del  lavoro  di
Padova,  la  Commissione  provinciale   di   conciliazione   per   le
controversie individuali e plurime di lavoro nel  settore  privato  -
come prevista dall'art. 410 c.p.c. e dalla legge n.  533/73  e  succ.
modd. ed integr. - per il quadriennio 2006/2010; 
  Vista la nota del 13 settembre 2010 con la quale il  rag.  Maurizio
Frison rassegna le proprie dimissioni - a far data dal  27  settembre
2010  -  dall'incarico  di  componente  effettivo  della  Commissione
provinciale di conciliazione  presso  la  Direzione  provinciale  del
lavoro  di  Padova   in   rappresentanza   dei   datori   di   lavoro
(Confindustria); 
  Vista la nota del 13 ottobre 2010 con la quale la Confindustria  di
Padova - gia' Unindustria di Padova - ha designato con decorrenza  27
settembre 2010 il dott. Alberto Mazzetto  in  sostituzione  del  rag.
Maurizio Frison, dimissionario, cosi' 
 
                              Decreta: 
 
  Con decorrenza dal 27 settembre 2010,  il  dott.  Alberto  Mazzetto
nato a Padova il 24 settembre 1945, e' nominato -  in  rappresentanza
dei datori di lavoro (Confindustria di  Padova  gia'  Unindustria  di
Padova) -  componente  effettivo  della  Commissione  provinciale  di
conciliazione per le controversie individuali e plurime di lavoro nel
settore privato, in sostituzione del rag. Maurizio Frison. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 31, comma 3, della legge
n. 340/2001. 
  Avverso lo stesso, ai sensi dell'art. 3, comma 4,  della  legge  n.
241/90, e' ammesso ricorso amministrativo al Ministero del  lavoro  e
delle   politiche   sociali   entro   30   giorni   ovvero    ricorso
giurisdizionale, entro 60 giorni, al T.A.R. del Veneto, sempre  dalla
data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale. 
    Padova, 16 settembre 2010 
 
                                   Il direttore provinciale: Parrella