MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 26 settembre 2010 

Cofinanziamento statale a  carico  del  Fondo  di  rotazione  per  il
programma  Operativo  Enpi  Bacino  del  Mediterraneo  dell'obiettivo
Cooperazione territoriale europea 2007-2013, annualita' 2008 e  2009.
(Decreto n. 25/2010). (10A12257) 
(GU n.248 del 22-10-2010)

 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge  n.  183/1987,  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n.  144,  che,  all'articolo  3,  ha
previsto  il  trasferimento  dei  compiti  di  gestione   tecnica   e
finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti
per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  Amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Visti i  Regolamenti  (CE)  n.  1083/2006  del  Consiglio,  recante
disposizioni  generali  sui  Fondi  strutturali,  n.  1080/2006   del
Parlamento europeo e del  Consiglio  relativo  al  Fondo  europeo  di
sviluppo regionale (FESR), nonche' il Regolamento (CE)  n.  1828/2006
della Commissione,  che  stabilisce  modalita'  di  applicazione  dei
citati regolamenti (CE) n. 1083/2006 e n. 1080/2006 e loro successive
integrazioni e modificazioni; 
  Visto il  Regolamento  (CE)  n.  1638/2006  del  Parlamento  e  del
Consiglio,  recante  disposizioni  generali  che   istituiscono   uno
strumento europeo di vicinato e partenariato, nonche' il  Regolamento
(CE)  951/2007  della  Commissione  che  stabilisce  le   misure   di
esecuzione del citato Regolamento (CE) n. 1638/2006; 
  Visto il Quadro Strategico Nazionale per la politica  regionale  di
sviluppo 2007-2013, approvato con delibera CIPE 22 dicembre 2006,  n.
174; 
  Vista la decisione C(2007) 3329 del 13  luglio  2007  che  approva,
sulla base della normativa comunitaria vigente, determinati  elementi
del quadro di riferimento strategico nazionale dell'Italia; 
  Vista la decisione C(2008) 4697 del 4 settembre 2008  che  modifica
la predetta decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007; 
  Vista la delibera  CIPE  15  giugno  2007,  n.  36  concernente  la
definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico  nazionale  degli
interventi   socio-strutturali   comunitari   per   il   periodo   di
programmazione 2007-2013; 
  Vista la  delibera  CIPE  21  dicembre  2007,  n.  158  concernente
attuazione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007-2013, obiettivo
di Cooperazione territoriale europea; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2008)  4242  del  14
agosto 2008, con la quale e' stato adottato  il  programma  operativo
transfrontaliero  «ENPI  BACINO  DEL  MEDITERRANEO»  e  dalla   quale
risulta,   altresi',   che   l'assistenza   tecnica   e'   finanziata
esclusivamente con risorse comunitarie; 
  Vista la nota prot. n. 5364-U del  13  aprile  2010  del  Ministero
dello sviluppo economico, con la quale si evidenzia che per la  parte
italiana del suddetto programma la quota di cofinanziamento a  carico
del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, relativa ai progetti,  e'
pari complessivamente ad euro 3.162.649 e che l'importo relativo alle
annualita' 2008 e 2009 e' pari, rispettivamente, ad euro 689.458 e ad
euro 475.346; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  26  luglio  2010  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento statale a carico del Fondo  di  rotazione  ex
lege n. 183/1987, per le annualita' 2008 e 2009, del  programma  ENPI
BACINO   DEL   MEDITERRANEO,   di   cui   in   premessa,   e'   pari,
complessivamente,  ad  euro  1.164.804  di  cui,  euro  689.458   per
l'annualita' 2008 ed euro 475.346 per l'annualita' 2009. 
  2. Il Fondo di rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  i  suddetti
importi,  in  favore  della  Regione  Sardegna,  quale  Autorita'  di
gestione del programma, secondo le procedure previste dalla normativa
vigente. 
  3. Qualora la Commissione  europea  provveda  al  versamento  della
quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la
corrispondente  quota  parte  nazionale  a  carico  della  legge   n.
183/1987,  sulla  base  di  apposita  richiesta   dell'Autorita'   di
gestione. 
  4. La  Regione  Sardegna  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  5. In caso di restituzione, a qualunque  titolo,  di  risorse  FESR
alla Commissione europea, le corrispondenti quote di  cofinanziamento
statale gia' erogate sono restituite al Fondo di rotazione di cui  al
punto 1. 
  6. La Regione  Sardegna  trasmette  al  Sistema  informativo  della
Ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S.),  soggetto  responsabile
della banca dati  unitaria  della  politica  regionale,  nazionale  e
comunitaria, i dati di monitoraggio  necessari  alla  verifica  dello
stato di attuazione degli interventi della programmazione 2007/2013. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 26 luglio 2010 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Amadori 
 

Registrato alla Corte dei conti il 15 settembre 2010 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  5
Economia e finanze, foglio n. 123.