COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA

ORDINANZA 4 ottobre 2010 

Sistemazione idraulica del  rio  San  Girolamo  -  Masone  Ollastu  e
interventi di ricostruzione delle opere pubbliche  danneggiate  nella
localita' di Poggio dei Pini ed altre  frazioni.  (Ordinanza  n.  6).
(10A12994) 
(GU n.254 del 29-10-2010)

 
                       IL COMMISSARIO DELEGATO 
 
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  in  data
       31.10.2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti  dell'art.
       5,  comma  1  della  Legge  24.02.1992,  n.  225,   e'   stato
       dichiarato, sino al  31.10.2009,  lo  stato  di  emergenza  in
       Sardegna nel territorio della provincia di  Cagliari  per  gli
       eventi alluvionali del 22 ottobre 2008; 
VISTA l'Ordinanza del Presidente del Consiglio  dei  Ministri  n.3711
       del 31.10.2008 recante  “  interventi  urgenti  di  protezione
       civile  diretti  a  fronteggiare  i  danni  conseguenti   alle
       eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi il giorno  22
       ottobre nel territorio della provincia  di  cagliari”  con  la
       quale tra l'altro il Presidente della Regione  Autonoma  della
       Sardegna  e'  stato  nominato  Commissario  delegato  per   il
       superamento dell'emergenza derivante dagli eventi  alluvionali
       predetti; 
VISTO il Decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  del
       6.11.2009 con il quale, a seguito della nota  prot.  1048  del
       29.10.2009 del Commissario Delegato per l'emergenza  alluvione
       in Sardegna, e' stato prorogato  al  31.10.2010  lo  stato  di
       emergenza nel territorio della provincia di Cagliari  per  gli
       eventi alluvionali del 22 ottobre 2008; 
VISTO l'articolo 1, comma 3, lettera b) della predetta Ordinanza  che
       dispone, tra  le  altre  cose,  che  il  Commissario  delegato
       provvede al ripristino,  in  condizioni  di  sicurezza,  delle
       infrastrutture  pubbliche   danneggiate,   alla   manutenzione
       straordinaria della viabilita' e degli alvei dei corsi d'acqua
       e  ad  adeguati   interventi   di   prevenzione   dei   rischi
       idrogeologici ed idraulici; 
VISTO l'articolo 9, comma 2, della citata  Ordinanza  del  Presidente
       del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31.10.2008 nella  parte
       in cui dispone che il Commissario delegato puo' utilizzare per
       le finalita'  di  cui  alla  stessa  Ordinanza  “ulteriori  ed
       eventuali risorse finanziarie disponibili sul  Bilancio  della
       Regione Autonoma della Sardegna, in deroga  alle  disposizioni
       normative regionali [ ... ]”; 
VISTO l'articolo 1, comma 2 della citata del Presidente del Consiglio
       dei Ministri n. 3711 del 31.10.2008 nella parte in cui dispone
       che il Commissario delegato si avvale dell'opera di uno o piu'
       soggetti attuatori all'uopo nominati, cui  affidare  specifici
       settori di intervento. 
VISTA l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri  n.  3734
       del 16.01.2009 “primi interventi urgenti di protezione  civile
       diretti  a  fronteggiare  i  danni  conseguenti  agli   eventi
       atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi
       di novembre e dicembre 2008” e  in  particolare  l'articolo  5
       comma 4 che autorizza i Commissari Delegati a  ricorrere  alle
       deroghe di cui all'articolo 6 della medesima ordinanza n. 3734
       anche ove siano in corso  “interventi  ed  opere  connessi,  o
       comunque  funzionalmente  correlati  a  quelli  di  cui   alla
       presente ordinanza”; 
VISTA la nota prot DPC/CG/0011179 del 11.02.2009 della presidenza del
       Consiglio dei Ministri, Dipartimento della  Protezione  Civile
       dove si chiarisce che “ per quanto concerne  la  richiesta  di
       sostituire, all'interno dell'OPCM 3711/2008 , i commi 1,2,3,4,
       dell'art.2 con i commi 1,2,3,4 dell'art.5 dell'OPCM 3734/2009,
       si ritiene che la stessa  non  sia  necessaria  atteso  quanto
       disposto  dall'art.5,  comma  4  dell'OPCM   3734/2009.   Tale
       disposizione, infatti, consente ai Commissari  delegati  “  di
       procedere all'unificazione  complessiva  delle  attivita”  nel
       caso  in  cui  gli  interventi  e  le  opere  da   realizzarsi
       riguardino  ambiti  territoriali  gia'  interessati  da  altri
       interventi aventi la stessa natura” 
VISTA la Legge Regionale n. 1 del  14.05.2009  “Disposizioni  per  la
       formazione del bilancio annuale e  pluriennale  della  Regione
       (legge finanziaria 2009)” con la quale, al comma 34 art. 4, e'
       autorizzato lo  stanziamento  di  euro  25.000.000,00  per  la
       realizzazione degli  interventi  urgenti  di  prima  messa  in
       sicurezza  e  mitigazione  del  rischio  idrogeologico  e   di
       ripristino  delle  opere  di  interesse  pubblico  nei  bacini
       idrografici dei comuni colpiti dagli  eventi  alluvionali  del
       2008 (UPB S04.03.004), la cui programmazione e' approvata  dal
       Presidente delle Regione in qualita' di  Commissario  Delegato
       per l'emergenza alluvione; 
VISTA la Legge Regionale n. 3 del 7.08.2009 “Disposizioni urgenti nei
       settori economico e sociale” con la quale, al comma  12  dell'
       art. 5, e' autorizzata nell'anno 2009, per le stesse finalita'
       previste dalla L.R. 1, art. 4,  comma  34  la  spesa  di  euro
       4.000.000,00 (UPB S04.03.004); 
VISTI i Decreti  del  Ministero  dell'Ambiente  e  della  tutela  del
       Territorio e del Mare, DEC/DDS/2008/0855  e  DEC/DDS/2008/0856
       del 10.11.2008 con i quali sono stati assegnati  alla  Regione
       Sardegna risorse finanziarie pari  a  Euro  11.317.510,00  per
       “Emergenza alluvionale dell'ottobre  2008:  opere  urgenti  di
       sistemazione del reticolo idrografico” da programmarsi,  sulla
       base di quanto previsto dall'Ordinanza n. 9 del 30.12.2008,  a
       seguito   delle    risultanze    degli    studi    programmati
       dall'Ordinanza stessa; 
VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 46/24 del 13.10.2009  con
       la quale: 
       - E' stato individuato un programma di interventi  urgenti  di
       messa in sicurezza e mitigazione del rischio  idrogeologico  e
       di ripristino delle opere di interesse pubblico per  i  comuni
       colpiti  dagli  eventi  alluvionali  del  2008   che   prevede
       l'impiego, tra le altre, delle risorse finanziarie di cui alle
       citate leggi regionali e di  quelle  assegnate  dal  Ministero
       dell'Ambiente; 
       - E' stato richiesto al Commissario delegato  per  l'emergenza
       alluvione, di approvare la programmazione dei  fondi,  pari  a
       euro 40.317.510,00, di cui euro 29.000.000,00 a  valere  sulle
       risorse disponibili sull'UPB S04.03.004, Capitolo SC04.0389 ed
       euro 11.317.510 a valere sulle  risorse  disponibili  sull'UPB
       S04.03.004,  Capitolo   SC04.0371,   secondo   l'articolazione
       proposta nella tabella allegata alla citata  D.G.R.  n.  46/24
       del 13.10.2009, e di affidare in delega agli enti  locali,  ai
       sensi della legge regionale n. 5  del  7.8.2007,  l'attuazione
       degli interventi, ad eccezione dell'intervento localizzato nel
       Comune di Capoterra; 
       - E' stato richiesto al Commissario delegato  per  l'emergenza
       alluvione di disporre  con  apposita  Ordinanza  Commissariale
       l'attuazione dell'intervento “Sistemazione idraulica  del  rio
       S.Girolamo - Masone Ollastu  ed  interventi  di  ricostruzione
       delle opere pubbliche danneggiate nella localita'  Poggio  dei
       Pini ed  altre  frazioni”  dell'importo  complessivo  di  euro
       35.567.510,00, a  cura  diretta  dell'Assessorato  dei  Lavori
       Pubblici, in deroga alla legge regionale 7.8.2007 n. 5; 
RICHIAMATA la propria Ordinanza n. 20 del 17.12.2009 nella quale  tra
       l'altro: 
       - e' stato approvato il 4° stralcio  attuativo  di  interventi
       nella aree colpite dagli  eventi  alluvionali  nel  2008,  che
       ricomprende,   tra   l'altro,   l'intervento   “Capoterra    -
       Sistemazione idraulica del rio San Girolamo - Masone Ollastu e
       interventi di ricostruzione delle opere pubbliche  danneggiate
       nella  localita'  Poggio  dei  Pini  ed  altre  frazioni”  per
       l'importo di Euro 23.517.510,00,; 
       - ai sensi dell'art. 1, comma 2 dell'OPCM 3711/08,  in  deroga
       alla L.R.  n.5  del  7.08.2007,  e'  stato  nominato  soggetto
       attuatore, per la realizzazione degli  interventi  localizzati
       nel Comune di Capoterra, l'Assessorato  Regionale  dei  Lavori
       Pubblici; 
       -   e'   stata   ravvisata   la   necessita'   di    procedere
       all'unificazione  delle  attivita'  al  fine   di   assicurare
       all'interno delle stesso territorio regionale  l  'uniformita'
       delle procedure attuative  degli  interventi  programmati  dal
       Commissario  Delegato,  ricorrendo  per  quanto  attiene   gli
       aspetti  realizzativi  all'art.5  dell'O.P.C.M.  3734/2009  in
       quanto consente una piu'  celere  e  snella  operativita'  dei
       soggetti individuati quali attuatori; 
VISTO l'art.1 comma 4 della succitata Ordinanza n. 20 del  17/12/2009
       che  prevede  che  gli  interventi  relativi   al   suindicato
       finanziamento  debbano  essere  programmati  dal   Commissario
       delegato  sulla  base  delle  risultanze   dello   studio   di
       approfondimento sul rio San  Girolamo  di  Capoterra,  di  cui
       all'Ordinanza n.9  del  30.12.2008,  a  cura  della  Direzione
       Generale Agenzia Regionale  del  Distretto  Idrografico  della
       Sardegna; 
VISTI gli esiti del succitato studio “Analisi dell'assetto fisico del
       riu San Girolamo-Masone Ollastu a seguito dell'evento di piena
       del 22 ottobre 2008”, commissionato dalla  Direzione  Generale
       Agenzia Regionale del Distretto idrografico della Sardegna  al
       Consorzio Intecno-DHI di Torino, Hydrodata spa e Art  Ambiente
       Risorse Territorio srl; 
VISTA la Delibera  n.1  del  22.04.2010  del  Comitato  Istituzionale
       dell'Autorita' di bacino della Sardegna inerente  l'esame  del
       citato studio ; 
ATTESO che lo studio di  cui  sopra,  trasmesso  all'Assessorato  dei
       Lavori  Pubblici   dalla   Direzione   Generale   dell'Agenzia
       regionale del distretto idrografico della  Sardegna  con  nota
       n.2318 del 24.05.2010, evidenzia che le risorse necessarie per
       la sistemazione complessiva  del  rio  S.Girolamo  e  del  rio
       Masone   Ollastu   risultano   superiori   ai    finanziamenti
       attualmente disponibili e individua gli interventi  prioritari
       da  eseguirsi  al  fine  di  conseguire  un  assetto  del  rio
       S.Girolamo  compatibile  con  l'esigenza  di   migliorare   la
       sicurezza idraulica del territorio e segnatamente: 
       a) “Interventi nel tratto focivo a difesa  degli  abitati  dei
       quartieri San Girolamo e Frutti d'Oro” - (priorita' 1); 
       b) “Canalizzazione delle acque  del  rio  San  Girolamo  nello
       scolmatore della diga di Poggio dei Pini” - (priorita' 1); 
       c) “Interventi di messa in sicurezza del reticolo  idrografico
       minore presso Poggio dei Pini” - (priorita' 2); 
       d) “Nuovo attraversamento presso il lago Poggio  dei  Pini”  -
       (priorita' 2); 
       e) “Nuovo attraversamento presso  Hydrocontrol”  -  (priorita'
       2); 
       f) “Ampliamento dell'attraversamento comunale per la loc.  San
       Girolamo” - (priorita' 3); 
ATTESO che, con nota prot. n. 1774 del 10.08.2010, integrata con nota
       prot. n. 1971  del  16.09.2010,  l'Assessorato  Regionale  dei
       Lavori Pubblici, in qualita' di soggetto attuatore,  ai  sensi
       della  Ordinanza  n.20  del   17.12.2009,   degli   interventi
       localizzati nel Comune di  Capoterra  da  realizzarsi  a  cura
       diretta, precisa che: 
       - tra le opere previste negli interventi di cui  al  punto  a)
       precedente sono compresi i rifacimenti  degli  attraversamenti
       della strada statale SS 195  sul  rio  S.Girolamo  e  sul  rio
       Masone  Ollastu  per  un   importo   stimato   pari   a   Euro
       9.200.000,00, di competenza di ANAS S.p.A.  che  potra'  farvi
       fronte con proprie risorse ovvero con risorse gia'  trasferite
       dalla Regione Sardegna alla medesima societa'; 
       - e' possibile realizzare parte delle opere dell'intervento di
       cui al punto a) precedente, di  priorita'  1,  con  l'utilizzo
       delle risorse di  Euro  11.317.510,00  (finanziamento  MATTM),
       quota parte  del  finanziamento  ricompreso  nel  4°  stralcio
       attuativo approvato con  Ordinanza  Commissariale  n.  20  del
       17/12/2009, cosi' descritto “Sistemazione  idraulica  del  rio
       San Girolamo - Masone Ollastu e  interventi  di  ricostruzione
       delle opere pubbliche danneggiate nella localita'  Poggio  dei
       Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte” ; 
       - e' possibile realizzare le restanti opere di cui al punto a)
       precedente, di priorita' 1, con l'utilizzo  del  finanziamento
       di Euro 12.000.000,00 (finanziamento POR FESR 2007 - 2013)  in
       quanto  coerenti  con  i  criteri  stabiliti   dal   programma
       operativo POR FESR 2007 - 2013 approvato con  decisione  della
       Commissione Europea n°5728 del 20/11/2007. 
       - e' possibile realizzare i restanti interventi  di  priorita'
       1, di cui al punto b) sopraindicato,  inerenti  la  definitiva
       messa in sicurezza dello sbarramento di Poggio  dei  Pini,  in
       coordinamento con gli interventi sul corpo diga previsti nello
       specifico studio di fattibilita' predisposto  dall'Assessorato
       regionale  dei  Lavori  Pubblici,  con  l'utilizzo   di   Euro
       3.500.000, quale quota parte del finanziamento regionale (L.R.
       1/2009) ricompreso nel 4°  stralcio  attuativo  approvato  con
       Ordinanza Commissariale n.  20  del  17/12/2009;  l'intervento
       andrebbe cosi' denominato “Interventi di  messa  in  sicurezza
       della diga, opere accessorie e di connessione del sistema diga
       al  corso  d'acqua”.  Tale  intervento  alternativo   rispetto
       all'intervento  previsto  nello  studio  denominato   “Analisi
       dell'assetto fisico del  riu  San  Girolamo-Masone  Ollastu  a
       seguito dell'evento di piena del 22 ottobre 2008”, e derivante
       dallo   specifico   studio   di    fattibilita'    predisposto
       dall'Assessorato dei Lavori  Pubblici,  da  quanto  emerso  in
       corso di chiarimento con lo stesso  assessorato,  concerne  la
       demolizione e rifacimento dell'attuale diga in terra con altra
       in calcestruzzo; 
       - e' possibile realizzare parte degli interventi di  priorita'
       2 con i restanti finanziamenti regionali pari a Euro 8.750.000
       per l'intervento, individuato tra quelli indicati nello studio
       con lo stesso grado di priorita', che risulterebbe  denominato
       “Sistemazione idraulica del rio San Girolamo - Masone  Ollastu
       e  interventi   di   ricostruzione   delle   opere   pubbliche
       danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre  frazioni
       - Nuovo attraversamento presso il lago Poggio dei Pini”. 
CONSIDERATO che con la nota  sopracitata  l'Assessore  regionale  dei
       Lavori Pubblici ha proposto, sulla base  delle  considerazioni
       suesposte,  per  l'approvazione  da  parte   del   Commissario
       delegato il seguente programma di dettaglio  degli  interventi
       dell'importo complessivo  di  euro  44.717.510  di  cui:  euro
       23.517.510 a gravare sui fondi, di  cui  alla  Delibera  della
       Giunta Regionale n. 46/24 del 13.10.2009, gia' programmati con
       Ordinanza Commissariale n.20 del 17.12.2007, euro 12.000.000 a
       gravare sui fondi Por 2007-2013; euro 9.200.000 a  gravare  su
       risorse ANAS ovvero su risorse gia' trasferite  dalla  Regione
       Sardegna alla medesima societa': 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
CONSIDERATO altresi' che  con  la  citata  nota  prot.  n.  1774  del
       10.08.2010 integrata con nota 1971 del 16.09.2010, l'Assessore
       Regionale dei  Lavori  Pubblici  evidenzia  la  necessita'  di
       attuare  gli  interventi  con  sollecitudine  ed  urgenza   in
       considerazione che “..  al  momento  nelle  aree  colpite  dai
       citati eventi calamitosi permangono situazioni  di  rischio  e
       pericolosita' che, in occasione di eventi eccezionali anche di
       minore  entita'  rispetto  a  quelli  verificatisi  nel  2008,
       potrebbero  pregiudicare  la   pubblica   incolumita'....”   e
       richiede l'emanazione di apposita Ordinanza Commissariale  che
       oltre a programmare gli interventi di cui sopra, integrando la
       precedente  Ordinanza  Commissariale  n.20   del   17.12.2009,
       consenta di derogare alla vigente  normativa,  secondo  quanto
       previsto dall'OPCM n. 3711 art.8 e dall'OPCM n. 3734 art. 6. 
 
                               ORDINA 
 
                               Art. 1 
 
1. Per le motivazioni indicate in premessa, e' approvata la  seguente
programmazione di dettaglio degli interventi, proposta dall'Assessore
regionale dei Lavori  Pubblici,  individuati  nello  studio  “Analisi
dell'assetto fisico del riu San  Girolamo-Masone  Ollastu  a  seguito
dell'evento  di  piena  del  22  ottobre  2008”  e  nello  studio  di
fattibilita'  predisposto  dall'  Assessorato  dei  Lavori   Pubblici
concernente gli interventi da eseguire sulla diga in localita' Poggio
dei Pini. L'importo complessivo e' di euro 44.717.510,00, di cui euro
23.517.510,00 a gravare sui fondi di cui alla Delibera  della  Giunta
Regionale n. 46/24 del 13.10.2009,  gia'  programmati  con  Ordinanza
Commissariale n.20 del 17.12.2007,  euro  12.000.000  a  gravare  sui
fondi Por 2007-2013; euro 9.200.000 a gravare su risorse ANAS  ovvero
su risorse gia'  trasferite  dalla  Regione  Sardegna  alla  medesima
societa': 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
                               ART. 2 
 
1. Ad integrazione di quanto gia' stabilito, con propria Ordinanza n.
20 del 17.12.2009, l'Assessore dei Lavori Pubblici  e'  nominato,  ai
sensi dell'art.1, comma  2  dell'OPCM  3711/2008  soggetto  attuatore
degli interventi di cui ai punti 1,2,3 e 5,  derivanti  dallo  studio
“Analisi dell'assetto fisico del riu San  Girolamo-Masone  Ollastu  a
seguito dell'evento di piena del 22 ottobre 2008” e dallo  studio  di
fattibilita' predisposto dallo stesso Assessorato dei Lavori Pubblici
concernente gli interventi da eseguire sulla diga in localita' Poggio
dei Pini. Per l'espletamento di tutte le attivita',  comprese  quelle
gia' individuate all'art.1 comma 5 della ordinanza  commissariale  n.
20 del 17.12.2007, il soggetto attuatore di  cui  sopra  si  avvarra'
delle strutture  dell'Assessorato  dei  Lavori  Pubblici  curando  in
particolare il coordinamento dell'attuazione di tutti gli  interventi
di cui al programma, con speciale riguardo agli aspetti connessi alla
sicurezza  dei  territori  interessati,  articolando  le   fasi   del
procedimento  e  delle  lavorazioni  in  modo  da  evitare  qualsiasi
incremento della pericolosita' e del rischio idrogeologico. 
 
                               ART. 3 
 
1. Per l'intervento “Rifacimenti degli attraversamenti  della  strada
statale SS195 sul rio S.Girolamo e sul rio Masone  Ollastu”  -importo
stimato euro 9.200.000, l'Assessore dei Lavori Pubblici  attivera'  i
necessari rapporti con l'ANAS al fine di  individuare  celermente  la
copertura finanziaria, tenendo informato il  Commissario  delegato  e
proponendo eventuali azioni all'uopo finalizzate. 
 
                               ART. 4 
 
1. Per le motivazioni indicate in premessa,  per  l'attuazione  degli
interventi di cui ai punti 1, 2, 3 e 5 di cui al programma approvato,
dell'importo  complessivo  di  Euro  35.517.510,00,  l'Assessore  dei
lavori pubblici, in qualita' di soggetto attuatore, e' autorizzato ad
avvalersi delle deroghe, previste nella OPCM 3711/2008 e  nella  OPCM
3734/2009  e  alle  condizioni  poste  dalle  stesse  ordinanze,  che
dovranno essere disposte con specifici e motivati  provvedimenti  del
soggetto attuatore, nel rispetto 
dell'ordinamento giuridico nazionale e comunitario e della  Direttiva
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004. 
 
                               ART. 9 
 
1.  Le  disposizioni  di  cui  alla  presente  ordinanza   integrano,
modificano e sostituiscono per le parti in contrasto quanto  disposto
con Ordinanza n. 20 del 17.12.2007. 
2. Per quanto non espressamente previsto dalla presente ordinanza  si
richiamano tutte le leggi generali che  regolano  l'esecuzione  delle
opere pubbliche e le norme del Codice Civile in quanto applicabili. 
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la
presente Ordinanza. 
La presente Ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed  e'  pubblicata
sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana,   ai   sensi
dell'art. 5 della Legge 24/02/1992 n. 225, e sul Bollettino Ufficiale
della Regione Sardegna, parte II. 
 
 
    Cagliari, 4 ottobre 2010 
 
                                 Il commissario delegato: Cappellacci