MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 8 settembre 2010 

Ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Firenze per gli  anni
2010-2014. (10A14423) 
(GU n.287 del 9-12-2010)

 
 
 
                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO 
                             di Firenze 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n.
639, relativo all'attuazione delle deleghe conferite al  Governo  con
gli articoli 27 e 29 della legge 30 aprile 1969, n. 153,  concernente
revisione degli ordinamenti  pensionistici  e  norme  in  materia  di
sicurezza sociale; 
  Visto  l'art.  34  del  suindicato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 639 del 1970 e l'art. 44 della legge 9 marzo  1989,  n.
88, concernenti i comitati provinciali dell'Istituto nazionale  della
previdenza sociale; 
  Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 giugno  1994,  n.  479  e
successive modifiche e integrazioni; 
  Visto l'art. 1, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 639 del 1970 che prevede il rinnovo ogni 4 anni del comitato INPS; 
  Visto l'art. 3 della legge n. 444  del  15  luglio  1994,  recante:
«Disciplina della proroga degli organi amministrativi»; 
  Visto l'art. 3 del decreto-legge 26 gennaio 1999, n. 8, convertito,
dalla legge 25 marzo 1999, n. 75, recante  «Disposizioni  transitorie
urgenti per la funzionalita' di enti pubblici»; 
  Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687,  concernente
«Regolamento recante norme per l'unificazione degli uffici periferici
del Ministero del lavoro e delle politiche  sociali  e  l'istituzione
delle Direzioni regionali e provinciali del lavoro; 
  Vista  la  legge  30  luglio  2010,  n.  122  di  conversione   del
decreto-legge n. 78 del 31 maggio 2010, recante:  misure  urgenti  in
materia di  stabilizzazione  finanziaria  che  all'art.  7,  comma  1
prevede la riduzione in misura non inferiore al  30%  dei  componenti
dei comitati provinciali dell'INPS di cui all'art. 34 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  639/1970,  n.  639   come   sostituito
dall'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88; 
  Vista la nota del Ministero del lavoro e delle  politiche  sociali,
Segretariato generale del 9 luglio 2010, recante linee  di  indirizzo
in ordine all'applicazione della riduzione del numero dei  componenti
dei comitati provinciali I.N.P.S. in fase di ricostituzione; 
  Visto il decreto direttoriale del 29 maggio 2006 con  il  quale  e'
stato ricostituito il comitato provinciale dell'INPS di Firenze; 
  Ritenuto  che  per  decorso  quadriennio  di  durata   in   carica,
decorrente  dalla  data  di  insediamento,  occorre  procedere   alla
ricostituzione del predetto comitato; 
  Considerato che ai sensi del secondo comma,  dell'art.  35  decreto
del Presidente della Repubblica n. 639/1970 ai fini delle  nomine  il
direttore della direzione provinciale del lavoro provvede sulla  base
di dati forniti dalla Camera di commercio,  industria  e  artigianato
territorialmente competente nonche' dei dati  acquisiti  dall'ufficio
al quale il direttore  medesimo  e'  preposto  e  sentite  le  locali
organizzazioni sindacali, alla ripartizione  dei  membri  di  cui  ai
punti 1), 2) e 3) del precedente articolo  tra  i  settori  economici
interessati  all'attivita'  dell'istituto  e  in   particolare   alle
funzioni dei comitati provinciali, tra cui il potere di decisione dei
ricorsi, in relazione: 
    alla importanza ed al grado di sviluppo delle  diverse  attivita'
produttive nella provincia; 
    alla  consistenza  numerica  ed  al  diverso  indice   annuo   di
occupazione delle forze di lavoro che vi sono impiegate; 
  Considerato che i membri previsti ai punti 1), 2) e 3) dell'art. 34
del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 sono nominati
su  designazione  delle  rispettive  organizzazioni  sindacali   piu'
rappresentative operanti in provincia; 
  Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado
di  rappresentativita'  delle  predette  organizzazioni,  sono  stati
individuati, in via preventiva, i seguenti criteri di valutazione: 
    1) consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle  singole
organizzazioni sindacali; 
    2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative; 
    3) partecipazione alla formazione  e  stipulazione  di  contratti
collettivi di lavoro; 
    4)  partecipazione  alla  risoluzione  di  vertenze  individuali,
plurime e collettive di lavoro; 
  Considerato che nell'ambito  dell'organismo  bisogna  garantire  la
rappresentanza piu' ampia possibile degli interessi di categoria  dei
diversi settori produttivi; 
  Considerato che l'art. 46, terzo  comma,  della  legge  n.  88/1989
dispone che ricorsi concernenti le prestazioni di  cui  alla  lettera
«b» e limitatamente alle prestazioni  di  maternita'  dei  lavoratori
autonomi, alla lettera «f» del primo comma dello stesso art. 46  sono
decisi da speciali commissioni del  comitato  provinciale  presiedute
rispettivamente dal rappresentante dei coltivatori diretti,  mezzadri
e coloni, dal rappresentante degli  artigiani  e  dal  rappresentante
degli esercenti attivita' commerciali in seno al  comitato  stesso  e
composte dai membri di cui  ai  numeri  4,  5,  6,  del  primo  comma
dell'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970,
cosi' come sostituito, e da 3 rappresentanti delle categorie nominate
con decreto del direttore della DPL; 
  Considerato che e' opportuno procedere contestualmente  e  con  gli
stessi criteri  anche  alla  nomina  dei  componenti  delle  predette
speciali commissioni; 
  Considerato che dalle risultanze istruttorie  e  dalle  conseguenti
valutazioni comparative compiute alla stregua degli indicati criteri,
tenuto conto del numero limitato  dei  posti  disponibili,  risultano
nella provincia di Firenze maggiormente rappresentative  le  seguenti
organizzazioni sindacali: 
    per i lavoratori dipendenti: 
      Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL); 
      Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISL); 
      Unione italiana del lavoro (UIL); 
      Confederazione italiana dirigenti di azienda (CIDA); 
    per i datori di lavoro: 
      Confederazione      generale      dell'industria       italiana
(CONFINDUSTRIA); 
      Confederazione nazionale artigianato (CNA); 
    per i lavoratori autonomi: 
      Confederazione  italiana  esercenti  attivita'  commerciali   e
ausiliarie del turismo (CONFESERCENTI); 
      Confederazione nazionale coltivatori diretti (COLDIRETTI); 
    per le speciali commissioni di cui all'art. 46, comma 3, legge n.
88/1989: 
      A) Commissione coltivatori diretti, mezzadri e coloni: 
        Confederazione italiana agricoltori; 
        Confederazione nazionale coltivatori diretti; 
        Unione provinciale agricoltori; 
      B) Commissione artigiani: 
        Confederazione     generale     italiana     dell'artigianato
(Confartigianato); 
        Confederazione nazionale dell'artigianato (CNA); 
      C) Commissione esercenti attivita' commerciali: 
        Confederazione italiana  esercenti  attivita'  commerciali  e
ausiliarie del turismo (Confesercenti); 
        Confederazione generale italiana del commercio e del  turismo
(Confcommercio); 
  Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni  sindacali  e
dalle associazioni datoriali; 
 
                              Decreta: 
 
  Il comitato provinciale presso l'INPS di Firenze, costituito da  14
membri, e' cosi' composto: 
    in rappresentanza dei lavoratori dipendenti: 
      n. 3 rappresentanti CGIL: 
        sig. Paolo Mugnaini; 
        sig.ra Gemma Gagliardi; 
        sig. Marco Bombini; 
      n. 2 rappresentanti CISL: 
        sig.ra Cristina Prioreschi; 
        sig. Stefano Nuti; 
      n. 1 rappresentante UIL: 
        sig. Francesco Minelli; 
    in  rappresentanza  dei  dirigenti  di  azienda:  sig.   Riccardo
Pericoli; 
      in rappresentanza dei datori di lavoro: 
        n.  1  rappresentante  della  CONFINDUSTRIA:   sig.ra   Paola
Fabbrini; 
        n. 1 rappresentante della CNA: sig. Lorenzo Mori; 
      in rappresentanza dei lavoratori autonomi: 
        n. 1 rappresentante della CONFESERCENTI: sig. Sergio Taviani; 
        n. 1 rappresentante della COLDIRETTI: sig. Gianni Donati. 
  Membri di diritto: 
    il direttore della direzione provinciale del lavoro; 
    il direttore della ragioneria provinciale dello Stato; 
    il direttore dell'INPS provinciale. 
 
Speciali commissioni di cui all'art. 46, terzo comma, della legge  n.
                               88/1989 
 
  Sono costituite le  predette  commissioni  di  cui  sopra  come  di
seguito: 
    A) speciale commissione coltivatori diretti, mezzadri e coloni: 
      n. 1 rappresentante della Confederazione italiana  agricoltori:
sig. ra Cecilia Piacenti; 
      n. 1 rappresentante della Confederazione nazionale  coltivatori
diretti: sig. Massimo Latini; 
      n. 1 rappresentante della Unione provinciale agricoltori:  sig.
Marco Alessandro Bani; 
    B) speciale commissione artigiani: 
      n.   2   rappresentanti    della    Confederazione    nazionale
dell'artigianato (CNA): sig.ra Patrizia Fioravanti  e  sig.  Riccardo
Sabatini; 
      n. l  rappresentante  della  Confederazione  generale  italiana
dell'artigianato (Confartigianato): sig. Fabio Masini; 
    D) speciale commissione esercenti attivita' commerciali: 
      n. 2 rappresentanti  della  Confederazione  italiana  esercenti
attivita' commerciali e ausiliarie del turismo (Confesercenti):  sig.
Gilberto Boninsegni e sig. Firmando Giovannetti; 
      n. 1 rappresentante della Confederazione generale italiana  del
commercio e del turismo (Confcommercio): sig. Riccardo Mordini. 
  Membri di diritto delle speciali commissioni: 
    il direttore della direzione provinciale del lavoro; 
    il direttore della ragioneria provinciale dello Stato; 
    il direttore dell'INPS provinciale. 
  Il presente  decreto  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
Repubblica italiana e nel  Bollettino  ufficiale  del  Ministero  del
lavoro  delle  politiche  sociali  e  sara'   trasmesso   alla   sede
provinciale dell'INPS di Firenze per la successiva esecuzione 
    Firenze, 8 settembre 2010 
 
                                                   Il direttore: Izzo