MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 23 dicembre 2010 

Determinazione delle tariffe minime per lavori di facchinaggio  nella
provincia di Teramo. Biennio 2011-2012. (11A00233) 
(GU n.11 del 15-1-2011)

 
                      IL DIRETTORE PROVINCIALE 
                        del lavoro di Teramo 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n.
342, con particolare riferimento all'art. 4, comma 1, che attribuisce
agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione,  oggi
Direzioni provinciali  del  lavoro,  le  funzioni  amministrative  in
materia di determinazione delle tariffe minime per le  operazioni  di
facchinaggio in precedenza esercitate dalle  Commissioni  provinciali
di cui all'art. 3 della legge n. 407 del 3 maggio 1955; 
  Viste le circolari del  Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche
sociali - Direzione generale dei rapporti di lavoro, Divisione IV  n.
25157/70 DOC del 2 febbraio 1995 e n. 39 del 18 marzo 1997; 
  Ravvisata la necessita' di aggiornare  le  tariffe  minime  per  le
operazioni di facchinaggio per il biennio 2011-2012 da valere per  la
provincia di Teramo; 
  Viste le proposte  di  revisione  delle  tariffe  pervenute,  dalle
OO.SS.  di  categoria  FIL  CGIL,  FIT  CISL  e   UILT   UIL,   dalla
Confcooperative, dalla Lega Coop e dal CNA; 
  Acquisiti e valutati i pareri pervenuti dalle medesime; 
  Sentite le OO.SS. dei lavoratori, le Associazioni  datoriali  e  le
Associazioni del movimento cooperativo; 
  Visto il precedente decreto direttoriale del 27 gennaio 2009; 
  Preso atto del tasso tendenziale medio di inflazione registrato nel
periodo ottobre 2008-ottobre 2010,  del  definitivo  superamento  del
c.d. salario convenzionale e la conseguente equiparazione della  base
imponibile  ai  fini  previdenziali  ed  assicurativi  propri   della
generalita' delle imprese e degli  incrementi  retributivi  derivanti
dal CCNL di categoria; 
 
                              Decreta: 
 
  1.  Lavori  in  economia   in   genere   (alimentaristi,   tessili,
abbigliamento ecc): 
    a) euro 15,50/h piu' I.V.A. Anno 2011; 
    b) euro 15,80/h piu' I.V.A. Anno 2012. 
(Tariffa minima da uniformare in tutta la Regione). 
  2)  Lavori  in  economia   riferiti   a   prodotti   di   industrie
manifatturiere  per  la  lavorazione  e  trasformazione  dei  metalli
(metalmeccaniche,  siderurgiche,  ecc)  dei  minerali  non  metallici
(vetro, ceramica, legno e giocattoli e cartarie): 
    a) euro 15,75/h piu' I.V.A. Anno 2011; 
    b) euro 16,25/h piu' I.V.A. Anno 2012. 
  3) Lavori in economia riferiti a prodotti  di  industrie  chimiche,
petrolchimiche, energia, ricerca e produzione idrocarburi: 
    a) euro 16,50/h piu' I.V.A. Anno 2011; 
    b) euro 17,00/h piu' I.V.A. Anno 2012. 
  4) Per quanto riguarda le maggiorazioni per  lavoro  straordinario,
notturno e festivo la tariffa oraria e' maggiorata del: 
    25% per lavoro notturno; 
    50% per lavoro festivo; 
    60% per lavoro notturno-festivo; 
    30% per lavoro straordinario cumulabile  con  quelle  per  lavoro
notturno,  festivo  e   notturno-festivo   come   sopra   determinato
ricorrendone le specifiche fattispecie. 
  Le suddette tariffe sono comprensive sia degli oneri  per  istituti
contrattuali che degli oneri contributivi, gestionali e  costi  della
sicurezza. 
  Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero della giustizia  -
Ufficio  pubblicazione  leggi   e   decreti,   per   la   conseguente
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. 
    Teramo, 23 dicembre 2010 
 
                                   Il direttore provinciale: Scattoni