MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 7 gennaio 2011 

Riconoscimento, al sig. Maccan Ricardo Jose',  di  titolo  di  studio
estero  abilitante  all'esercizio  in  Italia  della  professione  di
ingegnere. (11A00843) 
(GU n.32 del 9-2-2011)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza del sig.  Maccan  Ricardo  Jose',  nato  a  Rosario
(Argentina) il 16  febbraio  1955,  cittadino  italiano,  diretta  ad
ottenere, ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 31 agosto 1999, n.  394,  e  successive  integrazioni,  in
combinato disposto con l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007,
il   riconoscimento   del   titolo   professionale   di    «ingeniero
electricista», rilasciato dal «Consejo de ingenieros  de  Santa  Fe»,
presso cui e' iscritto dal 1985, ai fini dell'accesso all'albo  degli
«ingegneri - sezione A settore industriale» e l'esercizio  in  Italia
della omonima professione; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286,  testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante a norma dell'art. 1, comma 6, norme  di  attuazione  del
citato decreto legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998,
modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita'  del
decreto legislativo stesso anche  ai  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Considerato che ha conseguito il titolo  accademico  di  «Ingeniero
electricista» presso la «Universidad tecnologica nacional de Rosario»
nel 1984; 
  Considerato inoltre che ha documentato il conseguimento  presso  la
stessa Universita'  dei  titoli  accademici  di  specializzazione  in
«Higiene  y  segurudad  en  el  trabajo»  nel  febbraio  1986  e   in
«Ingenieria laboral» nel dicembre 1987; 
  Viste le determinazioni della conferenza di  servizi  nella  seduta
del 21 settembre 2010; 
  Preso atto del  conforme  parere  scritto  del  rappresentante  del
Consiglio nazionale di categoria; 
  Rilevato  che  sono  emerse  delle  differenze  tra  la  formazione
accademico-professionale richiesta in Italia  per  l'esercizio  della
medesima professione e quella di cui e' in  possesso  l'istante,  per
cui appare necessario applicare delle misure compensative; 
  Visto  l'art.  49,  comma  3  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007; 
 
                              Decreta: 
 
  Al sig. Maccan Ricardo Jose', nato  a  Rosario  (Argentina)  il  16
febbraio  1955,  cittadino  italiano,  e'  riconosciuto   il   titolo
professionale di «Ingeniero electricista»  quale  titolo  valido  per
l'iscrizione  all'albo  degli  «ingegneri»  -   Sezione   A   settore
industriale - e l'esercizio della professione in Italia. 
  Detto riconoscimento e' subordinato al  superamento  di  una  prova
attitudinale sulle seguenti  materie:  a)  energetica  e  macchine  a
fluido (scritto e orale),  b)  tecnologia  di  macchine  (orale),  c)
costruzione di macchine (orale). 
  Il  candidato  dovra'  presentare  al  Consiglio  nazionale   degli
ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del
presente decreto.  La  prova  attitudinale,  volta  ad  accertare  la
conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto,  si  compone
di un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua italiana.
L'esame scritto:  consiste  nella  redazione  di  progetti  integrati
assistiti  da  relazioni  tecniche  concernenti  le   materie   sopra
individuate nel precedente. L'esame orale: consiste nella discussione
di brevi questioni tecniche vertenti sulle materie sopra indicate  ed
altresi' sulle conoscenze di deontologia professionale del candidato. 
  A questo secondo esame il candidato potra' accedere solo  se  abbia
superato, con successo, quello scritto. 
  La    commissione    rilascia    certificazione     all'interessato
dell'avvenuto  superamento  dell'esame,   al   fine   dell'iscrizione
all'albo degli ingegneri. 
    Roma, 7 gennaio 2011 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano