MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 14 marzo 2011 

Riconoscimento, al sig. Coca  Infante  Alberto  Abel,  di  titolo  di
studio estero abilitante all'attivita' in Italia di  installazione  e
manutenzione di impianti elettrici. (11A04478) 
(GU n.94 del 23-4-2011)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
           per il mercato, la concorrenza, il consumatore, 
                 la vigilanza e la normativa tecnica 
 
  Visto il decreto legislativo  9  novembre  2007,  n.  206,  recante
«Attuazione della direttiva  2005/36/CE  relativa  al  riconoscimento
delle qualifiche professionali, nonche' della  direttiva  2006/100/CE
che adegua determinate  direttive  sulla  libera  circolazione  delle
persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania»; 
  Vista la domanda del sig.  Coca  Infante  Alberto  Abel,  cittadino
cubano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra indicato
decreto  legislativo,  il   riconoscimento   del   titolo   triennale
denominato «Tecnico medio en electricidad (diploma tecnico  medio  in
«Elettricita'») conseguito nel 1999 presso il l'Istituto  Politecnico
Industriale «Ciudad Libertad» con sede  nel  Municipio  di  Marianao,
provincia  di  L'Avana  (Cuba),  per  l'assunzione  in  Italia  della
qualifica  di  «Responsabile  tecnico»  in  imprese  che   esercitano
l'attivita' di installazione e manutenzione di impianti elettrici, di
cui all'art. 1, comma 2,  lettera  a)  del  decreto  ministeriale  22
gennaio 2008, n. 37; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante «Testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina  dell'immigrazione
e norma sulla condizione dello straniero»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, riguardante il regolamento recante norme di attuazione del testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina  dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1,  comma
6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  49  del  predetto   decreto   del
Presidente della Repubblica  n.  394  del  1999,  che  disciplina  le
procedure di riconoscimento dei titoli professionali  abilitanti  per
l'esercizio  di  una  professione,  conseguiti  in   un   Paese   non
appartenente all'Unione europea, come richiamato dall'art. 60,  comma
3, del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206; 
  Visto il parere emesso dalla conferenza di servizi di cui  all'art.
16 del citato decreto legislativo n. 206/2007, nella riunione del  23
febbraio  2011,  che  ha  ritenuto  il  titolo  di  studio  posseduto
dall'interessato, unitamente all'esperienza lavorativa documentata in
Italia per circa quattro anni presso ditta abilitata per  la  lettera
richiesta  con  le  mansioni  di  operaio  elettricista,  idoneo   ed
attinente all'esercizio dell'attivita' richiesta, senza necessita' di
applicare alcuna misura compensativa,  in  virtu'  della  completezza
della formazione professionale documentata; 
  Sentito il parere conforme dei rappresentanti delle associazioni di
categoria Confartigianato e CNA - installazione impianti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al sig. Coca Infante Alberto  Abel,  cittadino  cubano,  nato  a
Ciudad Habana (Cuba) il 26 luglio 1980 e' riconosciuto il  titolo  di
studio di  cui  in  premessa,  unitamente  all'esperienza  lavorativa
documentata in Italia presso ditta abilitata, quale titolo valido per
lo  svolgimento  in  Italia  dell'  attivita'  di   installazione   e
manutenzione d'impianti  elettrici,  di  cui  all'art.  1,  comma  2,
lettera a) del decreto ministeriale 22  gennaio  2008,  n.  37  senza
necessita' di applicazione di misura compensativa,  in  virtu'  della
completezza della formazione professionale documentata. 
  2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ai sensi  dell'art.  16,  comma  6,  del  decreto
legislativo 9 novembre 2007, n. 206. 
    Roma, 14 marzo 2011 
 
                                       Il direttore generale: Vecchio