MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 24 marzo 2011 

Riconoscimento, alla sig.ra Klimenko Anna, di titolo di studio estero
abilitante all'esercizio in Italia della  professione  di  ingegnere.
(11A05010) 
(GU n.93 del 22-4-2011)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista  l'istanza  della  Sig.ra  Klimenko  Anna,  nata   a   Rudniy
(Federazione russa) il 17 giugno 1980, cittadina  russa,  diretta  ad
ottenere, ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 31 agosto 1999, n.  394,  e  successive  integrazioni,  in
combinato  disposto  con  l'articolo  16  del   decreto   legislativo
n. 206/2007,  il   riconoscimento   del   titolo   professionale   di
«Inzhenier-mehanik», ai fini dell'accesso all'albo degli «ingegneri -
sezione A settore industriale» e l'esercizio in Italia della  omonima
professione; 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998  n.  286,  Testo  Unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante a norma dell'articolo 1, comma 6,  norme  di  attuazione
del citato decreto legislativo n. 286/98, e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
della durata di 5 anni e sei mesi di  «Inzhenier-mehanik»  conseguito
presso la «Universita' Politecnica statale» di  San  Pietroburgo  nel
febbraio 2003; 
  Viste le determinazioni della conferenza di  servizi  nella  seduta
del 10 dicembre 2010; 
  Preso atto del conforme parere scritto del Consiglio  nazionale  di
categoria; 
  Rilevato  che  sono  emerse  delle  differenze  tra  la  formazione
accademico-professionale richiesta in Italia  per  l'esercizio  della
medesima professione e quella di cui e' in  possesso  l'istante,  per
cui e' necessario applicare delle misure compensative; 
  Visto l'art. 49 comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica
del 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 22. 1 del decreto legislativo n. 206/2007; 
  Considerato che la richiedente possiede una carta  di  soggiorno  a
tempo indeterminato, ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo  n.
286/1998,  come  modificato  dal  decreto  legislativo   n.   3/2007,
rinnovato in data 14.6.2010 fino al 14.6.2015; 
 
                              Decreta: 
 
  Alla Sig.ra Klimenko Anna, nata a  Rudniy  (Federazione  russa)  il
17.6.1980, cittadina russa, e' riconosciuto il  titolo  professionale
di "Inzhenier-mehanik" quale titolo valido per l'iscrizione all' albo
degli "ingegneri" - Sezione A settore  industriale  -  e  l'esercizio
della professione in Italia. 
  Detto riconoscimento e' subordinato al  superamento  di  una  prova
attitudinale scritta e orale volta ad accertare la  conoscenza  delle
seguenti materie: 1) Impianti elettrici, 2) Impianti industriali. 
  La  candidata  dovra'  presentare  al  Consiglio  nazionale   degli
ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del
presente decreto.  La  prova  attitudinale,  volta  ad  accertare  la
conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto,  si  compone
di un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua italiana.
L'esame scritto:  consiste  nella  redazione  di  progetti  integrati
assistiti  da  relazioni  tecniche  concernenti  le   materie   sopra
individuate. L'esame  orale:  consiste  nella  discussione  di  brevi
questioni tecniche vertenti sulle stesse materie  ed  altresi'  sulle
conoscenze di deontologia professionale  della  candidata.  A  questo
secondo esame la candidata potra' accedere solo  se  abbia  superato,
con successo, quello scritto. La commissione rilascia  certificazione
all'interessata  dell'avvenuto  superamento   dell'esame,   al   fine
dell'iscrizione  all'albo  degli   ingegneri,   sezione   A   settore
industriale. 
    Roma, 24 marzo 2011 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano