DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 aprile 2011 

Modifica del decreto 8 maggio 2010 relativo alla sospensione del Sig.
Roberto Conte dalla carica di  consigliere  regionale  della  Regione
Campania. (11A06575) 
(GU n.119 del 24-5-2011)

 
 
 
              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'articolo 15, commi 4-bis e  4-ter,  della  legge  19  marzo
1990, n. 55, e successive modificazioni; 
  Vista la nota dell'Ufficio Territoriale del Governo di Napoli prot.
n. 0032572 del  28  aprile  2010,  con  la  quale  si  comunicava  la
proclamazione da parte  dell'Ufficio  centrale  regionale  costituito
presso la Corte d'Appello di Napoli dell'elezione  del  sig.  Roberto
Conte  alla  carica  di  consigliere  regionale,   gia'   consigliere
regionale della passata legislatura, destinatario di un provvedimento
di  accertamento  della  sospensione  dalla  carica  di   consigliere
regionale, a decorrere dal 4 giugno 2009, adottato  con  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  datato  15  luglio  2009,
conseguente alla  sentenza  del  Tribunale  di  Napoli,  Sezione  del
Giudice per le indagini preliminari, Ufficio  quarto,  del  4  giugno
2009, con la quale era stata disposta, nei confronti del  consigliere
regionale sig. Roberto Conte, la condanna alla pena  di  anni  due  e
mesi otto di reclusione, per i reati  di  cui  agli  articoli  110  e
416-bis, commi primo, secondo, terzo, quarto, quinto, ed  ottavo  del
codice penale, ascritti nella richiesta di rinvio  a  giudizio  della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Proc.  Penale
n. 54040/08,  con  esclusione  dell'aggravante  di  cui  all'articolo
416-bis, comma 6, del codice penale; 
  Visto il conseguente  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri  di  accertamento  della   sospensione   dalla   carica   di
Consigliere della Regione Campania nei  confronti  del  sig.  Roberto
Conte, datato 8 maggio 2010,  con  decorrenza  ulteriore  dalla  data
dell'atto di proclamazione da parte dell'Ufficio  centrale  regionale
costituito presso la Corte d'Appello di Napoli avvenuta il 28  aprile
2010, ai sensi dell'articolo 15, comma 4-bis, della legge n. 55/1990; 
  Vista la nota dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato  di  Napoli,
datata 11  gennaio  2011,  con  la  quale  veniva  inviato  a  questo
Dipartimento copia del ricorso ex articolo 700 c.p.c.,  promosso  dal
sig. Roberto Conte,  il  quale  chiedeva  che  venisse  accertata  la
cessazione del periodo di sospensione dello stesso  dalla  carica  di
consigliere regionale della Campania alla data del 4  dicembre  2010,
essendo decorso il periodo di  diciotto  mesi  di  sospensione  dalla
carica di consigliere regionale; 
  Vista la successiva nota dell'Avvocatura Distrettuale  dello  Stato
di Napoli, datata 22 marzo 2011, con  la  quale  e'  stata  trasmessa
l'ordinanza del Tribunale di Napoli - Prima Sezione Civile  -  del  7
marzo 2011, notificata in data 14 marzo 2011, che accoglie il ricorso
del sig. Roberto Conte avverso il citato decreto del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri di sospensione  dalla  carica  di  consigliere
regionale datato 8 maggio 2010, dichiarando ormai decorso  alla  data
del 4 dicembre 2010 il termine di 18 mesi - previsto dall'  art.  15,
comma 4-bis della legge n.55/1990 - di sospensione di  Roberto  Conte
dalla carica di consigliere regionale della Regione  Campania  e  per
l'effetto ordina alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  «di
adottare i provvedimenti consequenziali»; 
  Vista la citata ordinanza la quale nelle motivazioni affermava  che
«non avendo il secondo decreto - cosi' come il primo - del Presidente
del Consiglio dei Ministri natura costitutiva e'  legittimo  dubitare
che  il  termine  di  18  mesi  decorra  nuovamente   dalla   seconda
consiliatura regionale», precisando che l'articolo  15,  comma  4-bis
della legge n. 55/1990 «disciplina il venir  meno  della  sospensione
dopo 18 mesi come fattispecie base, derogabile solo ove entro  questo
termine intervenga la sentenza negativa di appello, la quale  provoca
l'aggiungersi  di  ulteriori  12  mesi  al   periodo   effettivamente
consumato ... mai la sospensione complessiva potra' dunque  protrarsi
per effettivi 30 mesi ...»; 
  Attesa la necessita' e l'urgenza di provvedere all'esecuzione della
citata ordinanza del Tribunale di Napoli che «dichiara  decorso  alla
data del 4 dicembre 2010 il  termine  di  diciotto  mesi  -  previsto
dall'art. 15 comma 4-bis della legge  19  marzo  1990,  n.  55  -  di
sospensione di Conte Roberto dalla carica  di  consigliere  regionale
della Regione Campania e, per l'effetto, ordina alla  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri di adottare i provvedimenti consequenziali»; 
  Rilevata la necessita',  quindi,  di  provvedere  a  modificare  il
decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  datato  8  maggio
2010 provvedendo alla sua sostituzione; 
  Sentiti il Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione
territoriale ed il Ministro dell'interno; 
 
                               Decreta 
 
che e' decorso alla data del 4 dicembre 2010 il termine  di  diciotto
mesi - previsto dall'articolo 15, comma 4-bis della  legge  19  marzo
1990, n. 55 -  di  sospensione  di  Conte  Roberto  dalla  carica  di
consigliere regionale della Regione Campania. 
    Roma, 21 aprile 2011 
 
                                          Il Presidente del Consiglio 
                                                 dei Ministri         
                                                  Berlusconi          
 
Il Ministro per i rapporti 
  con le regioni e per la 
   coesione territoriale 
            Fitto