AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

DELIBERAZIONE 3 giugno 2011 

Disposizioni  di  attuazione   della   disciplina   in   materia   di
comunicazione  politica  e  di  parita'  di  accesso  ai   mezzi   di
informazione relative  alla  campagna  per  i  referendum  consultivi
indetti dal comune di Milano per  i  giorni  12  e  13  giugno  2011.
(Deliberazione n. 153/11/CSP). (11A07679) 
(GU n.130 del 7-6-2011)

 
 
 
                             L'AUTORITA' 
 
  Nella riunione della Commissione per i servizi e i prodotti  del  3
giugno 2011; 
  Visto l'art. 1, comma 6, lettera b), n. 9, della  legge  31  luglio
1997, n. 249, recante «Istituzione  dell'Autorita'  per  le  garanzie
nelle comunicazioni e norme sui  sistemi  delle  telecomunicazioni  e
radiotelevisivo»; 
  Vista la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante  «Disposizioni  per
la parita' di accesso ai mezzi di informazione  durante  le  campagne
elettorali  e  referendarie  per  la  comunicazione  politica»,  come
modificata e integrata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313; 
  Vista la legge 6 novembre 2003, n. 313, recante  «Disposizioni  per
l'attuazione del principio del pluralismo nella programmazione  delle
emittenti radiofoniche e televisive locali»; 
  Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni  8  aprile  2004,
che emana il Codice di autoregolamentazione ai sensi  della  legge  6
novembre 2003, n. 313; 
  Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante «Testo
unico  della   radiotelevisione»,   come   modificato   dal   decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 44, recante «Testo unico dei servizi di
media audiovisivi e radiofonici» ed, in particolare, l'art. 7,  comma
1; 
  Vista  la  legge  25  maggio  1970,  n.  352,  recante  «Norme  sui
referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa  legislativa
del popolo» e successive modificazioni; 
  Viste le richieste di referendum presentate  al  Comune  di  Milano
dall'associazione «Comitato promotore dei referendum per l'ambiente e
la qualita'  della  vita»  -  «Milano  si  muove»  e  ritenute  tutte
ammissibili dal Collegio dei Garanti in data 7 marzo 2011; 
  Visto il decreto del Sindaco del Comune di Milano  12  aprile  2011
con il quale sono stati indetti i comizi per 5 referendum  consultivi
per i giorni 12 e 13 giugno 2011; 
  Considerato che il Comune di Milano, con il richiamato decreto,  ha
disposto  l'indizione  dei   seguenti   referendum:   a)   referendum
consultivo di indirizzo per ridurre traffico  e  smog  attraverso  il
potenziamento dei mezzi pubblici,  l'estensione  di  «ecopass»  e  la
pedonalizzazione del centro; b) referendum  consultivo  di  indirizzo
per raddoppiare gli alberi e il verde pubblico e ridurre  il  consumo
di suolo; c) referendum consultivo di  indirizzo  per  conservare  il
futuro parco dell'area expo; d) referendum  consultivo  di  indirizzo
per il risparmio energetico e la riduzione delle  emissioni  dei  gas
serra; e) referendum consultivo di indirizzo per  la  riapertura  del
sistema dei Navigli milanesi; 
  Vista la propria delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005,  recante
"Disposizioni  di  attuazione  della   disciplina   in   materia   di
comunicazione  politica  e  di  parita'  di  accesso  ai   mezzi   di
informazione relative  alla  campagna  per  il  referendum  regionale
parzialmente abrogativo della legge della Regione Sardegna 19  giugno
2001 n. 8 recante  "modifiche  all'art.  6,  comma  19,  della  legge
regionale 24 aprile 2001, n. 6" indetto nella Regione Sardegna per il
giorno 12 giugno 2005", pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana n. 115 del 19 maggio 2005; 
  Tenuto  conto  delle  disposizioni  contenute  nella  delibera   n.
98/11/CSP, recante "Disposizioni di attuazione  della  disciplina  in
materia di comunicazione politica e parita' di accesso  ai  mezzi  di
informazione relative alle campagne per i quattro referendum popolari
indetti per i giorni 12 e 13 giugno 2011", pubblicata nella  Gazzetta
Ufficiale della  Repubblica  italiana  n.  89  del  18  aprile  2011,
relativamente alla concomitante consultazione referendaria nazionale; 
  Vista la delibera n. 125/11/CONS, recante disposizioni in  tema  di
pubblicazione degli atti dell'Autorita',  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 84 del 12 aprile 2011; 
  Visto l'art. 1  della  delibera  n.  37/05/CSP,  che  fa  salva  la
possibilita' di prevedere una decorrenza diversa da quella del giorno
successivo  alla  pubblicazione  nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana ai fini dell'efficacia delle disposizioni da essa
recate; 
  Ritenuta  l'opportunita'  di  assicurare  l'immediata  esecutivita'
delle presenti disposizioni attuative della legge 22  febbraio  2000,
n. 28, in ragione  dell'imminenza  del  voto  sui  cinque  referendum
consultivi di indirizzo indetti dal Comune di Milano  prevedendo  che
le stesse abbiano effetto dal giorno  successivo  alla  pubblicazione
sul sito web dell'Autorita' del presente provvedimento; 
  Ritenuto in ragione delle richiamate  ragioni  di  urgenza  di  non
procedere alle previste consultazioni con la Commissione parlamentare
per l'indirizzo generale e la vigilanza sui servizi  radiotelevisivi,
anche in considerazione  del  costante  orientamento  espresso  dalla
Commissione nel senso di non deliberare  in  merito  a  consultazioni
locali di indirizzo; 
  Udita la relazione del commissario Michele Lauria relatore ai sensi
dell'art. 29  del  regolamento  concernente  l'organizzazione  ed  il
funzionamento dell'Autorita'; 
 
                              Delibera: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. Al fine di garantire imparzialita' e parita' di trattamento  tra
i soggetti politici favorevoli  o  contrari  ai  quesiti  di  cui  ai
referendum consultivi di indirizzo indetti dal  Comune  di  Milano  -
aventi ad oggetto i seguenti cinque quesiti: a) referendum consultivo
di indirizzo per ridurre traffico e smog attraverso il  potenziamento
dei mezzi pubblici, l'estensione di «ecopass» e  la  pedonalizzazione
del centro; b) referendum consultivo di indirizzo per raddoppiare gli
alberi e il  verde  pubblico  e  ridurre  il  consumo  di  suolo;  c)
referendum consultivo di indirizzo per  conservare  il  futuro  parco
dell'area  expo;  d)  referendum  consultivo  di  indirizzo  per   il
risparmio energetico e la riduzione delle emissioni dei gas serra; e)
referendum consultivo di indirizzo per la riapertura del sistema  dei
Navigli milanesi; - per i giorni 12 e 13 giugno 2011, nel  territorio
interessato dalla consultazione  referendaria,  nei  confronti  delle
emittenti radiofoniche e televisive private  locali  e  della  stampa
quotidiana e  periodica  si  applicano,  in  quanto  compatibili,  le
disposizioni di attuazione della legge 22 febbraio 2000, n. 28,  come
modificata dalla legge  6  novembre  2003,  n.  313,  in  materia  di
disciplina dell'accesso ai mezzi di informazione di cui alla delibera
n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005, recante «Disposizioni di  attuazione
della disciplina in materia di comunicazione politica e di parita' di
accesso ai mezzi  di  informazione  relative  alla  campagna  per  il
referendum  regionale  parzialmente  abrogativo  della  legge   della
Regione Sardegna 19 giugno 2001 n. 8 recante "modifiche  all'art.  6,
comma 19, della legge regionale 24 aprile 2001, n. 6"  indetto  nella
Regione Sardegna per il giorno 12 giugno 2005». 
  2. I termini di cui agli articoli 2, comma 2, 5, commi 1 e  2,  13,
comma 1, della delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005 decorrono dal
giorno  della  pubblicazione  del  presente  provvedimento  sul  sito
dell'Autorita' all'indirizzo www.agcom.it. 
  3. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 8 e 10 della legge
22  febbraio  2000,  n.  28,  ai  sondaggi  relativi  al   referendum
disciplinato dal presente provvedimento si applicano gli articoli  da
6 a 12 del Regolamento in materia di pubblicazione  e  diffusione  di
sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa di cui alla delibera  n.
256/10/CSP del 9 dicembre 2010. 
  4. In caso di eventuale coincidenza territoriale e temporale, anche
parziale, della  consultazione  referendaria  di  cui  alla  presente
delibera  con  le   consultazioni   elettorali   amministrative   e/o
referendarie, saranno applicate le disposizioni di  attuazione  della
legge  22  febbraio  2000,  n.  28  relative  a   ciascun   tipo   di
consultazione. 
  5. Le disposizioni del presente provvedimento hanno efficacia  sino
a tutto il 13 giugno 2011. 
  Il presente provvedimento e' pubblicato sul sito web  della  stessa
Autorita' all'indirizzo www.agcom.it ed entra  in  vigore  il  giorno
successivo a quello della sua pubblicazione sul sito  web.  Pertanto,
ogni rinvio contenuto nella delibera n. 37/05/CSP  alla  «entrata  in
vigore del provvedimento», si intende riferito alla pubblicazione del
presente provvedimento sul predetto sito. 
  Il presente provvedimento e'  altresi'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 3 giugno 2011 
 
                                              p. Il Presidente: Viola 
Il Commissario relatore: Lauria