MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 30 giugno 2011 

Riconoscimento, alla prof.ssa Natalia Bernardo  Vila,  di  titolo  di
studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di
insegnante. (11A10407) 
(GU n.185 del 10-8-2011)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli ordinamenti scolastici 
                    e per l'autonomia scolastica 
 
  Visti: la legge 7 agosto 1990, n. 241; la legge 19  novembre  1990,
n. 341; la legge 5 febbraio 1992, n. 91; il decreto  ministeriale  28
maggio 1992; il decreto  legislativo  16  aprile  1994,  n.  297;  il
decreto  ministeriale  21  ottobre  1994,  n.   298,   e   successive
modificazioni; il decreto ministeriale del 30 gennaio 1998, n. 39; il
decreto ministeriale 26 maggio 1998; il decreto legislativo 30 luglio
1999, n. 300; il decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445; il decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165;  il
decreto interministeriale 4 giugno 2001; il  decreto  del  Presidente
della Repubblica 18 gennaio 2002, n. 54; la legge 28 marzo  2003,  n.
53;  il  decreto  ministeriale  del  9  febbraio  2005,  n.  22;   il
decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 convertito nella legge 14  luglio
2008, n. 121; il decreto legislativo 9  novembre  2007,  n.  206;  il
decreto del presidente della Repubblica 20 gennaio 2009,  n.  17;  il
decreto ministeriale 26 marzo 2009, n. 37; la circolare  ministeriale
23 settembre 2010, n. 81; 
  Vista l'istanza, presentata ai sensi dell'articolo 16, comma 1, del
citato decreto legislativo n. 206, di riconoscimento delle qualifiche
professionali per  l'insegnamento  acquisito  in  Paese  appartenente
all'Unione Europea dalla prof.ssa Natalia Bernardo Vila; 
  Vista la documentazione prodotta a corredo  dell'istanza  medesima,
rispondente ai requisiti formali prescritti dall'art. 17  del  citato
decreto legislativo n. 206, relativa al titolo  di  formazione  sotto
indicato; 
  Visto il diploma di istruzione post secondario «Titulo de  Maestro-
Especialidad: Lengua  Extranjera»  (Maestro-  Specialita'  in  lingua
straniera:francese) conseguito  presso  l'«Universidad  de  Vigo»  in
Spagna; 
  Visto l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 206, il quale
prevede che per  l'esercizio  della  professione  i  beneficiari  del
riconoscimento delle qualifiche  professionali  devono  possedere  le
conoscenze linguistiche necessarie; 
  Considerato che l'interessata ha conseguito, nella sessione del  23
novembre 2009, l'attestato della conoscenza della Lingua  Italiana  -
Livello C2  -  CELI  5  DOC  presso  il  centro  per  la  valutazione
linguistica dell'Universita' per stranieri di Perugia; 
  Rilevato che, ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 2, del citato decreto
legislativo  n.  206,  il  riconoscimento  e'   richiesto   ai   fini
dell'accesso alla professione corrispondente a quella  per  la  quale
l'interessata e' qualificata nello Stato membro d'origine; 
  Rilevato,  altresi',  che,  ai  sensi  dell'art.   19   del decreto
legislativo 206/2007, l'esercizio della professione in  argomento  e'
subordinata, nel Paese di provenienza al  possesso  di  un  ciclo  di
studi post-secondari di durata di almeno quattro  anni,  nonche',  al
completamento della formazione professionale richiesta,  in  aggiunta
al ciclo di studi post-secondari; 
  Tenuto conto della  valutazione  favorevole  espressa  in  sede  di
conferenza dei servizi nella seduta del 26  marzo  2010,  indetta  ai
sensi dell'art. 16, comma 3, decreto legislativo n. 206/2007; 
  Visto il decreto direttoriale n. 3435 del  5  maggio  2010  con  il
quale il titolo  sotto  indicato  e'  stato  riconosciuto  abilitante
all'esercizio della  professione  docente  di  lingua  inglese  nelle
scuole di  istruzione  secondaria  nelle  classi  di  abilitazione  o
concorso 45/A e 46/A; 
  Visto il decreto direttoriale n. 6112 del 30  agosto  2010  con  il
quale il titolo  sotto  indicato  e'  stato  riconosciuto  abilitante
all'esercizio della professione  docente  di  lingua  spagnola  nelle
scuole di  istruzione  secondaria  nelle  classi  di  abilitazione  o
concorso 45/A e 46/A; 
  Visto il decreto direttoriale datato 5 maggio 2010 (prot. n.  3437)
che   subordina   al   superamento   di   misure   compensative,   il
riconoscimento del titolo di formazione professionale in argomento; 
  Vista la nota datata 20 giugno 2011 - prot. n. 5533  con  la  quale
l'Ufficio Scolastico Regionale  per  la  Puglia  ha  fatto  conoscere
l'esito   favorevole   del   tirocinio   di   adattamento   sostenuto
dall'interessata; 
  Accertato che  sussistono  i  presupposti  per  il  riconoscimento,
atteso  che  il  titolo  posseduto  dall'interessata   comprova   una
formazione professionale che soddisfa le condizioni poste dal  citato
decreto legislativo n. 206; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il seguente titolo di formazione professionale: 
    diploma di istruzione post secondario: «Licenciada  en  Filologia
Inglesa» (Laureata in Filologia inglese) rilasciata dall'«Universidad
de Vigo» (Spagna) l'11 ottobre del 2000; 
    titolo di abilitazione all'insegnamento: «Certificado de  Aptitud
Pedagogica» rilasciato il 2 aprile 2001 dall'Instituto de Ciencias de
la Educacion della «Universidad de Santiago de Compostela»  (Spagna),
posseduto dalla cittadina spagnola Natalia Bernardo  Vila  nata  a  O
Porriño (Spagna) il 23 novembre 1977,  come  integrato  dalla  misura
compensativa di cui al decreto direttoriale citato  in  premessa,  ai
sensi e per gli effetti di cui  al  decreto  legislativo  9  novembre
2007, n. 206, e' titolo di abilitazione all'esercizio in Italia della
professione di docente nelle scuole di  istruzione  secondaria  nella
classe di abilitazione o concorso: 
      45/A - Seconda lingua straniera (francese); 
      46/A - Lingua e civilta' straniera (francese). 
  2. Il presente decreto, per quanto dispone l'art. 16, comma 6,  del
citato decreto legislativo  n.  206,  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 30 giugno 2011 
 
                                       Il direttore generale: Palumbo