MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 3 agosto 2011 

Programmazione triennale  di  assunzioni  a  tempo  indeterminato  di
personale docente, educativo ed A.T.A., per  il  triennio  scolastico
2011/2013. (11A13874) 
(GU n.250 del 26-10-2011)

 
 
 
    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
 
                           di concerto con 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
 
                                  e 
 
 
IL  MINISTRO  PER  LE  RIFORME  E  LE  INNOVAZIONI   NELLA   PUBBLICA
                           AMMINISTRAZIONE 
 
  Visto il decreto  legislativo  16  aprile  1994,  n.  297,  con  il
quale e'  stato  approvato  il   testo   unico   delle   disposizioni
legislative in materia di istruzione, relative alle  scuole  di  ogni
ordine e grado; 
  Visto l'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Vista la legge 3 maggio 1999, n.  124,  e  successive  modifiche  e
variazioni, recante disposizioni  urgenti  in  materia  di  personale
scolastico; 
  Visto il decreto-legge 13  maggio  2011,  n.  70,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106,  che  all'art.  9,
comma 19, fissa al 31 agosto di ogni anno il termine entro  il  quale
effettuare le immissioni in ruolo; 
  Visto in particolare l'art. 9, comma 17, del  citato  decreto-legge
13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge  12
luglio 2011, n.  106,  che  prevede,  nel  rispetto  degli  obiettivi
programmati dei saldi di finanza pubblica, la definizione di un piano
triennale  per  l'assunzione  a  tempo  indeterminato,  di  personale
docente, educativo ed ATA, per gli anni  2011-2013,  sulla  base  dei
posti  vacanti  e  disponibili  in  ciascun  anno,   delle   relative
cessazioni del predetto personale e degli  effetti  del  processo  di
riforma previsto dall'art. 64 della legge  6  agosto  2008,  n.  133;
tanto al fine di garantire continuita' nella erogazione del  servizio
scolastico ed educativo e conferire il maggiore  possibile  grado  di
certezza e  stabilita'  nella  pianificazione  degli  organici  della
scuola; 
  Visto il decreto legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133  ed  in  particolare
l'art. 64; 
  Considerato che il predetto piano,  da  definire  con  decreto  del
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,   di
concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e  con  il
Ministro  per  la  pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  puo'
prevedere la retrodatazione giuridica all'anno scolastico 2010 - 2011
di quota parte delle assunzioni di  personale  docente  ed  educativo
sulla base dei posti vacanti e disponibili relativi al medesimo  anno
scolastico 2010/2011; 
  Considerato altresi' che il predetto piano deve essere redatto  nel
rispetto degli obiettivi programmati di finanza pubblica, in esito ad
una specifica sessione negoziale concernente  interventi  in  materia
contrattuale per il personale della Scuola, che assicuri il  rispetto
del criterio di invarianza finanziaria; 
  Ritenuto che il predetto piano deve essere  annualmente  verificato
dal Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,
d'intesa con il Ministero dell'economia e  delle  finanze  e  con  la
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento  della  funzione
pubblica, ai fini di eventuali rimodulazioni che si dovessero rendere
necessarie, fermo restando il regime  autorizzatorio  in  materia  di
assunzioni di cui all'art. 39, comma 3-bis, della legge  27  dicembre
1997, n. 449 e successive modificazioni; 
  Vista l'ipotesi di CCNL relativo al personale del  comparto  scuola
ai sensi dell'art. 9,comma 17, del decreto-legge 13 maggio  2011,  n.
70 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106,
stipulata in data 19 luglio  2011  tra  l'ARAN  e  le  organizzazioni
sindacali che per garantire la sostenibilita' economica e finanziaria
del piano ha rimodulato  le  posizioni  stipendiali  contrattualmente
previste; 
  Vista la nota la certificazione positiva deliberata dalla Corte dei
Conti - Sezioni riunite - in data 2 agosto 2011 in merito all'ipotesi
di accordo sopracitato; 
  Visto la nota prot. n. 6082 del 21 giugno 2010 con la quale il MIUR
chiede l'autorizzazione per le immissioni in ruolo di  20.000  unita'
di personale docente ed educativo per l'anno scolastico 2010/2011; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 novembre  2010,
registrato dalla  Corte  dei  conti  il  31  dicembre  2010,  recante
l'autorizzazione  ad  assumere,  per  il   citato   anno   scolastico
2010/2011, n.  10.000  unita'  di  personale  docente  ed  educativo,
rispetto alle 20.000 sopracitate; 
  Preso atto dei posti disponibili e vacanti  per  l'anno  scolastico
2011/2012, relativi alle dotazioni organiche del personale docente ed
educativo e del personale ATA; 
  Ritenuto per l'anno scolastico  2011/2012,  sulla  base  dei  posti
vacanti e  disponibili  detratti  quelli  relativi  al  personale  in
esubero, di poter  programmare  l'assunzione:  di  30.300  unita'  di
personale docente ed educativo,  di  cui  10.000  con  retrodatazione
giuridica  all'a.s.  2010/2011  utilizzando  per  le  assunzioni   le
graduatorie ad  esaurimento  vigenti  nel  citato  anno  2010/2011  a
completamento  della  richiesta  di  assunzioni  effettuata  per   il
medesimo anno, nonche' di 36.000 unita' di personale ATA; 
  Considerato che per ciascuno  degli  anni  scolastici  2012/2013  e
2013/2014 si renderanno presumibilmente vacanti e disponibili  22.000
posti di personale docente ed educativo e di 7.000 posti di personale
ATA, per effetto  dei  pensionamenti  e  dell'entrata  a  regime  del
processo di riforma previsto dall'art. 64 della legge 6  agosto  2008
n.  133,  fatta  salva   la   verifica   da   parte   del   Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca,  d'intesa  con  il
Ministero dell'economia e delle finanze e con il  Dipartimento  della
funzione pubblica  e  fermo  restando  il  regime  autorizzatorio  in
materia di assunzioni di cui all'art. 39, comma 3-bis, della legge 27
dicembre 1997, n. 449 e successive modificazioni; 
  Ritenuto di dover riservare per ciascun anno del triennio 2011/2013
n. 1.300 posti di  personale  ATA  per  il  transito  nei  ruoli  del
predetto personale amministrativo e  tecnico  del  personale  docente
inidoneo in applicazione dell'art. 19, comma 12, del decreto legge  6
luglio 2011, n. 98 convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  15
luglio 2011, n. 111, fatta salva l'utilizzazione per le immissioni in
ruolo dei posti eventualmente residuati a  conclusione  del  predetto
transito; 
  Ritenuto, inoltre, nelle more dell'espletamento e del completamento
delle procedure previste dalla vigente normativa per il passaggio del
personale docente dell'Istituto Leonardo da  Vinci  di  Firenze,  del
liceo artistico Barabino di Genova e dell'istituto Dossi di  Ferrara,
ormai statizzati,dai relativi ruoli comunali  ai  ruoli  statali,  di
dover  accantonare  complessivamente,  per   il   predetto   triennio
2011/2013, ai  fini  delle  previste  assunzioni,  n.  243  posti  da
ripartire nei 3 anni, nei limiti dei  rispettivi  posti  di  organico
determinati in  applicazione  dell'art.  64  della  legge  6/08/2010,
n.133. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In attuazione dell'art. 9, comma 17, del decreto legge 13 maggio
2011, n. 70 convertito, con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011,
n. 106, e' definita la programmazione triennale  per  l'assunzione  a
tempo indeterminato di personale docente, educativo ed  ATA  per  gli
anni scolastici compresi nel triennio 2011/2013, sulla base dei posti
vacanti e disponibili in ciascun  anno,  secondo  il  seguente  piano
assunzionale che  ricomprende  il  numero  dei  posti  oggetto  della
riserva e dell'accantonamento indicato nelle premesse del decreto: 
    - per l'anno scolastico 2011/2012, e'  prevista  l'assunzione  di
30.300 unita' di personale docente ed  educativo,  di  cui  10.000  a
completamento della richiesta di  assunzioni  effettuata  per  l'anno
scolastico 2010/2011, con retrodatazione giuridica al medesimo anno e
utilizzando per le assunzioni le graduatorie ad  esaurimento  vigenti
nell' anno 2010/2011 e 36.000 unita' di personale ATA, da autorizzare
con le procedure previste dall'art. 39 della legge 27 dicembre  1997,
n. 449; 
    - per ciascuno degli anni scolastici 2012/2013  e  2013/2014,  si
prevede l'assunzione nel numero massimo, rispettivamente,  di  22.000
unita' di personale  docente  ed  educativo  e  di  7.000  unita'  di
personale ATA, tenendo conto dei pensionamenti  e  dell'attuazione  a
regime del processo di riforma previsto dall'art. 64  della  legge  6
agosto 2008 n, 133,  in  ogni  caso  previa  verifica  da  parte  del
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, d'intesa
con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il  Dipartimento
della funzione pubblica circa la concreta fattibilita' del piano  nel
rispetto degli obiettivi programmati dei saldi di finanza pubblica  e
fermo restando il regime autorizzatorio in materia di  assunzioni  di
cui all'art. 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449  e
successive modificazioni. 
  2. I contingenti di cui al comma 1, successivamente  alla  predetta
autorizzazione annuale, sono ripartiti annualmente  con  decreto  del
Ministro dell'istruzione  dell'universita'  e  della  ricerca  tra  i
diversi gradi di istruzione e  profili  professionali  del  personale
ATA. 
  3. Le assunzioni a tempo indeterminato sono  effettuate  sui  posti
che risultano a tal fine vacanti e disponibili dopo la conclusione di
tutte le operazioni di utilizzazione e  di  assegnazione  provvisoria
del personale in servizio con contratto a tempo indeterminato. 
  4. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei  conti  per  la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 3 agosto 2011 
 
                     Il Ministro dell'istruzione 
                  dell'universita' e della ricerca 
                               Gelmini 
 
 
              Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                               Tremonti 
 
 
             Il Ministro per le riforme e le innovazioni 
                   nella pubblica amministrazione 
                              Brunetta 
 

Registrato alla Corte dei conti il 14 settembre 2011 
Ufficio di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi  alla
persona e dei beni culturali, registro n. 12, foglio n. 14