DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 novembre 2011 

Dichiarazione  dell'eccezionale  rischio  di   compromissione   degli
interessi primari a causa delle eccezionali  avversita'  atmosferiche
verificatesi il giorno 4 novembre 2011 nel territorio  delle  regioni
Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta, ai sensi dell'articolo 3, comma 1,
del  decreto-legge  4  novembre  2002,  n.   245,   convertito,   con
modificazioni, dall'articolo 1 della legge 27 dicembre 2002, n.  286.
(11A14745) 
(GU n.263 del 11-11-2011)

 
 
 
              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visti gli articoli 5, comma 1, e 2, comma 1, lettera c) della legge
24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visti gli articoli 2, comma 1, e 3, comma 1,  del  decreto-legge  4
novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dall'articolo 1
della legge 27 dicembre 2002, n. 286; 
  Visto l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Considerato che il giorno  4  novembre  2011  il  territorio  delle
regioni Liguria,  Piemonte  e  Valle  d'Aosta  e'  stato  colpito  da
un'eccezionale ondata di maltempo caratterizzata da diffuse e copiose
precipitazioni   di   particolare   intensita'   tali   da    causare
l'esondazione di corsi d'acqua, con conseguenti allagamenti di centri
abitati, movimenti franosi e fenomeni di dissesto idraulico; 
  Considerato che detti  eventi  hanno  provocato  gravi  danni  alle
infrastrutture, agli edifici pubblici e privati ed  ai  beni  mobili,
nonche'  l'interruzione   di   collegamenti   viari   e   ferroviari,
determinando  disagi  alla  popolazione  interessata  ed  una   grave
compromissione delle attivita' commerciali, industriali  ed  agricole
delle zone interessate; 
  Considerato che i summenzionati eventi hanno determinato la perdita
di vite umane, numerosi feriti e l'evacuazione di  numerose  famiglie
dalle loro abitazioni; 
  Considerato,  inoltre,  che  detti  fenomeni  meteorologici   hanno
determinato una grave  situazione  di  pericolo  per  la  pubblica  e
privata incolumita'; 
  Considerato,  altresi',  che  detti  eventi,  per   intensita'   ed
estensione, devono essere immediatamente  fronteggiati  con  mezzi  e
poteri straordinari e che pertanto ricorre l'assoluta  necessita'  di
coinvolgere le strutture operative nazionali del  Servizio  nazionale
della protezione  civile  di  cui  all'articolo  11  della  legge  24
febbraio 1992, n. 225; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  D'intesa con i Presidenti delle Regioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5, comma 1, della legge
24 febbraio 1992, n. 225, e dell'articolo 3,  comma  1,  del  decreto
legge  4  novembre  2002,  n.  245,  convertito   con   modificazioni
dall'articolo  1  della  legge  27  dicembre   2002,   n.   286,   in
considerazione  di  quanto  espresso  in  premessa,  e'  disposto  il
coinvolgimento  delle  strutture  operative  nazionali  del  Servizio
nazionale  della  protezione  civile  per  fronteggiare   l'emergenza
derivante dalle eccezionali avversita' atmosferiche  verificatesi  il
giorno 4 novembre 2011 nel territorio delle regioni Liguria, Piemonte
e Valle d'Aosta. 
  2.  Al  Capo  del  Dipartimento  della  protezione   civile   della
Presidenza del Consiglio dei Ministri  e'  attribuito  l'incarico  di
Commissario  delegato   per   l'adozione   di   ogni   indispensabile
provvedimento e per assicurare ogni forma di assistenza e  di  tutela
degli  interessi  pubblici  primari  delle  popolazioni  interessate,
nonche' ogni misura idonea al superamento del contesto emergenziale. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 4 novembre 2011 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi